LA RECENSIONE – SLAM – TUTTO PER UNA RAGAZZA di Andrea Molaioli

slam-e1479658803352-700x430TITOLO: SLAM: TUTTO PER UNA RAGAZZA; REGIA: Andrea Molaioli; genere: commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Luca Marinelli, Jasmine Trinca, Ludovico Tersigni, Barbara Ramella; durata: 100′

SLAM: tutto per una ragazza, prodotto da Indigo Film con Rai Cinema, sarà distribuito nelle sale da Universal Pictures Italia dal 23 marzo.

Il film è stato presentato al 34mo TFF dal Trio Francesco Bruni, Ludovica Rampoldi e Andrea molaioli che hanno firmato una nuova  commedia italiana sulla gioventù e sul diventare adulti attingendo dall’omonimo romanzo del britannico Nick Hornby tradotto in Italia come TUTTO PER UNA RAGAZZA. Cosa viene fuori dall’humor inglese mescolato dai nostri tre autori in una commedia già vista nel recente Piuma di Roan Johnson anche lui per metà di origini inglesi? E’ cosa certa che gli adolescenti sono uguali a tutte le latitudini, soprattutto se debbono affrontare un evento come una gravidanza inaspettata.

11.SLAM-Tutto-per-una-ragazza_ZAY2140_foto-di-F.-Zayed_L.Marinelli-L.Tersigni-FILEminimizerIl protagonista se sullo skateboard è bravino, diventa imbranato nel dover fare il padre anzitempo. Se poi dalla nascita ha vissuto sempre con la madre con un padre che è un assente mattacchione, viene compreso dallo spettatore che tifa disperatamente per lui. La madre interpretata da Jasmine Trinca è anche lei goffa, e si stenta riconoscere in lei la protagonista della Stanza del Figlio e del drammatico Miele. Piuttosto rivediamo in lei con qualche anno di meno Margherita Buy che da tempo interpreta madri che si pongono come amiche dei figli. E’ il padre interpretato da un lanciatissimo Luca Marinelli che da respiro alla commedia che vira decisamente verso un humor più mediterraneo. Quello che incanta della pellicola è la MUSICA che fa da padrone per l’intera durata del film con una scelta accurata di brani di successo. Ma anche le riprese iniziali rasoterra dello skate board danno dinamicità alla storia, insieme ai continui flashback tra sogni, anzi incubi, che poi sistematicamente si trasformano in realtà.

slam-tutto-per-una-ragazza-nuove-foto-1Insomma siamo lontani da Andrea Molaioli, regista ricordiamo de La Ragazza del Lago, caso cinematografico vincitore di 10 David di Donatello. Nei panni del giovane ragazzo padre Ludovico Tersigni visto in L’estate addosso di Gabriele Muccino. Insieme alla protagonista femminile  Barbara Ramella vista in Non si ruba a casa dei ladri di Carlo Vanzina. Sembra che i due non abbiano avuto modo di riscaldarsi per immedesimarsi nelle parti loro assegnate se non verso la fine della commedia. Per pura curiosità segnaliamo che il titolo SLAM in gergo consolidato ricorda i rumori di sbattere, scagliare, scaraventare, nei fumetti il rumore di una porta chiusa con forza, nel gergo dello skateboarding, attività principale del nostro eroe, la caduta rovinosa al termine di un’evoluzione acrobatica!

VOTO: 5/10

Luigi Noera

LA RECENSIONE DI MARINA: MOTHER’S DAY di Garry Marshall

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TITOLO: MOTHER’S DAY; REGIA: Garry Marshall; genere: commedia; anno: 2016; paese: USA; cast: Jennifer Aniston, Kate Hudson, Julia Roberts, Jason Sudeikis; durata: 118′

Nelle sale italiane dal 23 giugno, Mother’s Day è l’ultimo lungometraggio diretto dal regista Garry Marshall.

Una mamma single alle prese con due figli piccoli, con l’ex marito e con la nuova moglie di lui. Due sorelle che, non sentendo i genitori da molto tempo, non sanno come avvisarli circa le loro nuove situazioni sentimentali. Un padre rimasto vedovo alle prese con i primi amori adolescenziali della figlia maggiore. Una venditrice televisiva di successo che ha sacrificato tutto – compreso il rapporto con sua figlia – in nome della carriera. E, infine, una giovane ragazza innamorata del suo compagno, ma terrorizzata dall’idea di sposarlo.

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Essere uno dei nomi più autorevoli della Hollywood dei giorni nostri, essere un regista affermato – così come uno stimato produttore cinematografico – presupporrebbe avere una certa libertà dal punto di vista della creazione di un film. Libertà, questa, che dà anche la possibilità di provare ad ideare anche qualcosa di nuovo. Non necessariamente dal punto di vista stilistico, ma almeno dal punto di vista contenutistico, quello sì. Basterebbe solo volerlo. Il problema, però – nel caso del celebre regista e produttore Garry Marshall – è che la voglia di dare vita ad un prodotto innovativo proprio non c’è. Al contrario, dopo gli iniziali successi cinematografici – primo fra tutti Pretty woman, che come raramente accade è riuscito a creare una sorta di mito, una favola entrata ufficialmente a far parte dell’immaginario collettivo fin dai primi giorni dopo la sua apparizione sul grande schermo – il celebre cineasta hollywoodiano si è saldamente ancorato ad un cinema visto e rivisto, ricco di luoghi comuni e fortemente prevedibile. Questo è stato il caso dei recenti Appuntamento con l’amore e Capodanno a New York, così come è anche il caso di Mother’s day, questo suo ultimo lavoro facente parte di una trilogia – in cui sono compresi i titoli sopra citati – che vede alcune festività annuali (San Valentino, Capodanno e, appunto, la Festa della Mamma) in occasione delle quali i protagonisti troveranno il vero amore e scopriranno quali siano i valori davvero importanti nella vita. Originale, vero?

823836f0-ede7-0133-8013-0e31b36aeb7fQuesto non vuole essere uno spoiler, ma – più che altro – un’ulteriore conferma che ciò che state immaginando circa il finale del film accade davvero. Tutti i conflitti – e tutti rigorosamente nel giorno della Festa della Mamma – si appianeranno, l’amore trionferà su tutto e vissero tutti felici e contenti. Ora, sinceramente, quante volte abbiamo purtroppo visto un lavoro del genere? Tante, addirittura troppe. Sembra quasi che Marshall – così come altri suoi colleghi – non abbia quasi più voglia di pensare a qualcosa di nuovo, ma, forte della convinzione che il grande pubblico sia proprio questo a voler vedere, si limiti unicamente al facile guadagno, avendo tirato i remi in barca ormai da tempo. Forse, addirittura già dopo il successo di Pretty woman.

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Questo modo di fare “cinema” fa pensare inevitabilmente ai nostri connazionali Enrico e Carlo Vanzina. Anche loro, come Marshall, hanno messo in scena lungometraggi che, in un modo o nell’altro, hanno fatto epoca, anche loro ormai da anni continuano a dirigere sempre lo stesso film, che ormai non fa neanche più ridere, pregno com’è di imbarazzanti luoghi comuni e facili volgarità. Due diverse società prese di mira ognuna per i propri difetti, un unico momento che – il più delle volte – coincide con qualche evento importante, durante il quale si appianeranno come per magia tutti i conflitti venutisi precedentemente a creare. Con la sola differenza che i prodotti italiani si contraddistinguono per una comicità di gran lunga più volgare.

A nulla è servito un cast stellare – in cui spicca l’ormai attrice feticcio di Marshall, Julia Roberts. A nulla è servito far leva sulle emozioni basilari di ogni essere umano – grazie a momenti strappalacrime con tanto di melodia suonata al pianoforte pronta a partire puntuale per enfatizzare il tutto. Mother’s day è, in fin dei conti, un film che dà quasi ai nervi, la cui visione ci fa sentire presi in giro e sottovalutati circa le nostre capacità intellettive. Non serve dire altro. Tanto abbiamo già visto tutto.

VOTO: 4/10

Marina Pavido

OGGI AL CINEMA: tutte le uscite in sala del 01/06/2016

A cura di Marina Pavido

Interessante, anche questa settimana, il palinsesto delle sale cinematografiche! Dall’avvincente Warcraft al francese Marguerite e Julien, da Tra la terra e il cielo all’italiano Miami Beach. In poche parole, una vasta gamma di scelta e, qui per voi, una breve guida per poter decidere meglio ciò che maggiormente incontra i vostri gusti! Inoltre, come sempre, sotto qualche trama, troverete anche alcune delle nostre recensioni. Buona lettura!

 

S IS FOR STANLEY

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REGIA: Alex Infascelli; genere: documentario; anno: 2015; paese: Italia

La storia di Emilio D’Alessandro, assistente personale di Stanley Kubrick, la storia di due personalità apparentemente opposte, ma che son riuscite a trovare non pochi punti d’incontro, costruendo pian piano una solida amicizia.

MARGUERITE E JULIEN 

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REGIA: Valérie Donzelli; genere: drammatico; anno: 2016; paese: Francia; cast: Anaïs Demoustier, Jérémie Elkaïm, Geraldine Chaplin

Marguerite e Julien sono due fratelli appartenenti ad una famiglia benestante. Tra i due c’è sempre stato un forte legame, che, nel corso degli anni, si trasformerà in un grande amore. La loro storia, però, verrà ostacolata in ogni modo e i due ragazzi saranno costretti a fuggire insieme, per vivere la loro vita senza doversi più nascondere.

LA RECENSIONE:

LA RECENSIONE DI MARINA: MARGUERITE E JULIEN di Valérie Donzelli

MIAMI BEACH

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REGIA: Carlo Vanzina; genere: commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Max Tortora, Ricky Memphis, Giampaolo Morelli

Un romano verace e chiassoso ed una milanese un po’ snob si incontrano per caso in aereo, mentre entrambi stanno accompagnando i rispettivi figli all’università di Miami. Nel frattempo un’adolescente sfugge al controllo del padre per partire anch’ella per Miami insieme a delle amiche. Suo padre, a sua volta, la seguirà a sua insaputa. Tante storie, tutte italiane, che si incrociano e danno vita a numerose gag ed equivoci di ogni genere.

LA RECENSIONE:

LA RECENSIONE DI MARINA: MIAMI BEACH di Carlo Vanzina

THE NICE GUYS

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REGIA: Shane Black; genere: thriller, commedia, noir; anno: 2016; paese: USA; cast: Ryan Gosling, Russell Crowe, Matt Bomer

Los Angeles, anni ’70. Un detective privato ed un investigatore senza scrupoli sono impegnati a risolvere i casi di una ragazza scomparsa e dell’omicidio di una pornostar, senza sapere che entrambi i fatti sono correlati e che sono solo la punta dell’iceberg di uno dei maggiori casi del secolo.

TRA LA TERRA E IL CIELO

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REGIA: Neeraj Ghaywan; genere: drammatico; anno: 2015; paese: India, Francia; cast: Richa Chadda, Vicky Kaushal, Sanjay Mishra

Sulle rive del Gange, nella cittadina di Benares, si intrecciano le vite di tanti personaggi, ognuno alle prese con problemi dovuti ad un regime fin troppo autoritario, alla suddivisione in caste ed alla corruzione della polizia locale.

LA RECENSIONE:

LA RECENSIONE DI MARINA:TRA LA TERRA E IL CIELO di Neeraj Ghaywan

TRE GIORNI DOPO

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REGIA: Daniele Grassetti; genere: commedia, noir; anno: 2013; paese: Italia; cast: Francesco Turbanti, Davide Gagliardi, Valentino Campitelli

Tre amici romani si trovano, per caso, dopo aver perso una partita a biliardo, complici di un omicidio e con un cadavere nel bagagliaio. Avranno solo tre giorni di tempo per risolvere, in qualche modo, la situazione, in una serie di gag ed incidenti di percorso di ogni genere.

WARCRAFT

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REGIA: Duncan Jones; genere: avventura, azione, fantasy; anno: 2016; paese: USA; cast: Ben Foster, Toby Kebbell, Dominic Cooper

Il pacifico regno di Azeroth è costretto ad affrontare una stirpe di invasori: gli Orchi, in fuga dalla loro terra e pronti a colonizzare il regno. Da due fronti opposti, due eroi avranno il compito di decidere le sorti delle diverse stirpi.

EDDIE THE EAGLE

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REGIA: Dexter Fletcher; genere: drammatico, commedia; anno: 2016; paese: Gran Bretagna, USA, Germania; cast: Hugh Jackman, Taron Egerton, Christopher Walken

La vera storia di Eddie Edwards, campione di salto con gli sci che, nelle Olimpiadi del 1988, per la prima volta rappresenterà l’Inghilterra in questo sport.

 

La nostra rubrica vi dà appuntamento alla prossima settimana. Nel frattempo, scegliete ciò ciò che più vi piace e lasciatevi rapire dalla magia del grande schermo! Buon Cinema a tutti!

LA RECENSIONE DI MARINA: MIAMI BEACH di Carlo Vanzina

Miami-Beach-Il-filmTITOLO: MIAMI BEACH; REGIA: Carlo Vanzina; genere: commedia; anno: 2016; paese: Italia; cast: Max Tortora, Paola Minaccioni, Ricky Memphis, Giampaolo Morelli; durata: 88′

Nelle sale italiane dal 1° giugno, Miami Beach è l’ultimo lungometraggio diretto da Carlo Vanzina e co-sceneggiato insieme al fratello Enrico.

Olivia e Giovanni – milanese snob lei, romano verace e chiassoso lui – si incontrano in aereo, quando entrambi stanno accompagnando i rispettivi figli – Luca e Valentina – a studiare a Miami. Inevitabili gli scontri, malgrado la simpatia che nascerà tra i due ragazzi. Giulia, avvenente diciassettenne, arriva, a sua volta, a Miami con un gruppo di amiche, al fine di assistere ad un concerto. Lorenzo, il padre di lei, la seguirà a sua insaputa, dal momento che avrebbero dovuto trascorrere insieme le vacanze estive in Bretagna. Infine, Filippo è un agente immobiliare italiano, immaturo e sciupafemmine, di cui la giovane Giulia si invaghirà a prima vista, facendogli credere di essere molto più grande di quello che è.

miami-beachA poco, a quanto pare, sono servite le origini dei due fratelli Enrico e Carlo – figli, appunto, di Stefano Vanzina, in arte Steno, uno dei più prolifici e poliedrici autori della commedia italiana degli anni d’oro. A poco è servito il fatto che entrambi i cineasti siano stati a contatto, fin da piccoli, con i maggiori esponenti del cinema italiano. Non appena veniamo a sapere dell’imminente uscita in sala di uno dei loro lavori, infatti, sappiamo già cosa aspettarci: un film corale che racconta le prevedibili storie di diverse famiglie benestanti – provenienti da varie zone d’Italia – che, incontrandosi per caso in località mondane e modaiole, saranno costrette a convivere con altri “ingombranti” nuclei famigliari, fino a trovare una sorte di equilibrio con essi. Il tutto condito da gag che non facevano ridere neanche ai tempi di Macario e da una serie di gratuite volgarità di ogni genere.

Questo è quello che, a partire da Vacanze di Natale – che, tutto sommato, rispetto a ciò che è venuto dopo, non era un lavoro del tutto malvagio – ci viene propinato regolarmente a cadenza annuale. Ed è anche il caso di Miami Beach, l’ultima fatica dei due fratelli cineasti.

00-img-tt5663624-20160511130111-video-still-1_800x450_nUKkmE_2_it_1_51293_82586_511239_149Oltre alla prevedibilità del prodotto ed alla sua somiglianza a numerosi altri film del genere, Miami Beach dà tutta l’impressione di un lungometraggio creato, ormai, in modo quasi “meccanico”. Basta cambiare la location, scegliere un nome diverso per i personaggi stereotipati presenti in sceneggiatura, ingaggiare nuovi attori che li impersonino ed il gioco è fatto. Tale incuria, purtroppo, in questo caso si è manifestata anche dal punto di vista registico: movimenti di macchina eccessivamente semplici da risultare quasi raffazzonati, personaggi che discorrono in gruppo, ma tutti rivolti in modo innaturale verso la macchina da presa – quasi come se volessero parlare direttamente al pubblico – ed una direzione degli attori piuttosto discutibile, salvo per quanto riguarda le performances di grandi nomi quali Max Tortora, Paola Minaccioni, Ricky Memphis e Giampaolo Morelli. In poche parole, un prodotto trito e ritrito, insipido e ricco di stereotipi. Nel caso in cui dovesse venir voglia di vedere una commedia del genere, volendo però risparmiare i soldi del biglietto del cinema, non bisogna far altro che prendere un vecchio vhs o un vecchio dvd con uno dei lavori dei fratelli Vanzina, accendere il lettore ed il gioco è fatto.

Neva-SegafredoPerò una cosa è da dire: forse proprio per l’ambiente parecchio stimolante in cui sono cresciuti, forse per l’inevitabile influenza del padre, Enrico e Carlo Vanzina – tutto sommato – si sono spesso distinti per lungometraggi che, a loro modo, hanno fatto epoca – quali, ad esempio, Sapore di mare o Eccezzziunale…veramente – dimostrando, tuttavia, una certa onestà, oltre ad una profonda conoscenza del mezzo. Da questi loro lavori traspare la sostanza che sta alla base del loro operato e che, di fatto, li classifica un gradino al di sopra del loro collega Neri Parenti.

VOTO: 3

Marina Pavido

SABAUDIA FILM FES – dal 10 al 18 luglio

Ricevo e volentieri pubblico

sabaudia film festival logo

Sabaudia Film Fest

prima edizione del festival dedicato alla commedia italiana

Dal 10 al 18 luglio – Sabaudia (LT)

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito

 

Gli ospiti di questa edizione

Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Luca Argentero, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Vincenzo Salemme, Paolo Genovese, Sabrina Impacciatore, Paolo Giaccio, Paolo Mieli, Luigi Abete, Luigi Lonigro, Bruno Zambardino, Andrea Purgatori, Francesco Bruni, Margherita Buy, Marco Giallini, Simona Izzo, Luca Miniero, Maria Sole Tognazzi.

 

Il Festival

8 film in concorso per la miglior commedia, 5 opere prime, una retrospettiva con 6 film sulla commedia balneare e incontri con registi e autori della commedia italiana

 

 La giuria

Walter Veltroni presiede la giuria che decreterà la miglior opera prima e che assegnerà alcuni riconoscimenti ad attori e attrici. Il premio alla miglior commedia sarà votato dal pubblico.

 

Si terrà a Sabaudia dal 10 al 18 luglio il Sabaudia Film Fest, promosso ed organizzato dal Comune di Sabaudia. La prima edizione del festival dedicato alla commedia italiana, fortemente voluta dal Sindaco Maurizio Lucci, è diretta dal critico giornalista cinematografico Franco Montini, presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI), ed è realizzata dall’agenzia di comunicazione integrata Zigzag di Andrea Zagami.

Il Sabaudia Film Fest propone una sezione composta da 8 fra le più riuscite commedie dell’ultima stagione cinematografica e una sezione composta da 5 opere prime selezionate fra le commedie uscite al cinema nella stagione cinematografica 2014/2015; una retrospettiva di 6 film sulla “commedia balneare” dal titolo Filmare e una serie di incontri con registi e autori, denominati Confronti, per discutere della storia della commedia italiana e del suo futuro. Tanti gli ospiti che saliranno sul palco del Sabaudia Film Fest per presentare i film o partecipare agli altri eventi della manifestazione: Paola Cortellesi, Riccardo Milani, Luca Argentero, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Vincenzo Salemme, Paolo Genovese, Sabrina Impacciatore, Paolo Giaccio, Paolo Mieli, Luigi Abete, Luigi Lonigro, Bruno Zambardino, Andrea Purgatori, Francesco Bruni, Margherita Buy, Marco Giallini, Simona Izzo, Luca Miniero, Maria Sole Tognazzi.

Sarà il pubblico, attraverso una votazione, a decretare il vincitore del premio per la miglior commedia tra gli 8 film proposti nel concorso. Sarà invece una giuria di esperti, presieduta da Walter Veltroni e composta da Paola Casella, Andrea Purgatori, Giacomo Scarpelli e Piero Spila, ad assegnare non solo il premio per la migliore commedia opera prima ma anche i riconoscimenti per il miglior attore, la miglior attrice e l’attore e l’attrice rivelazione. Le serate, compresa quella di premiazione di sabato 18 luglio, saranno condotte dalla giornalista di Sky Tg 24, Olivia Tassara.

GLI EVENTI DI QUESTA PRIMA EDIZIONE DEL SABAUDIA FILM FEST

Le proposte cinematografiche del concorso di questa prima edizione del Sabaudia Film Fest sono: Scusate se esisto! di Riccardo Milani, Noi e la Giulia di Edoardo Leo, … E fuori nevica di Vincenzo Salemme, Il nome del Figlio di Francesca Archibugi, Fino a qui tutto bene di Roan Johnson, Latin Lover di Cristina Comencini, La scuola più bella del mondo di Luca Miniero, Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese.

La giuria presieduta da Walter Veltroni premierà la miglior opera prima dell’anno 2014-15 tra: Italiano medio di Maccio Capatonda, Italo di Alessia Scarso, La prima volta (di mia figlia) di Riccardo Rossi, Se Dio vuole di Edoardo Falcone, Short Skin di Duccio Chiarini. Nella serata di premiazione, che si terrà sabato 18 luglio, sarà proiettato il film vincitore di questa selezione.

La retrospettiva Filmare è composta da 6 film focalizzati sulla “commedia balneare” italiana. In questa prima edizione del Sabaudia Fim Fest saranno proposti: Benvenuti al sud di Luca Miniero, Ferie d’agosto di Paolo Virzì, Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto di Lina Wertmuller, Sapore di mare di Carlo Vanzina, La voglia matta di Luciano Salce, Tutte le donne della mia vita di Simona Izzo. Mercoledì 15 luglio, in occasione della proiezione del film La voglia matta, è previsto un appuntamento speciale dal titolo “Il futuro oltre le dune. Il Sessantotto avvistato dalle dune di Sabaudia al tempo de La voglia matta e il domani che si intravede oggi dalle stesse dune”. Paolo Giaccio, Paolo Mieli e Franco Montini presenteranno la pellicola commentandola con il pubblico.

A completare il programma del Sabaudia Film Fest è prevista una serie di incontri dal titolo, Confronti, dedicati ad aspetti artistici ed economico/produttivi, tutti condotti dal direttore Franco Montini, con la partecipazione di protagonisti ed esperti del settore. Il primo appuntamento in programma, sabato 11 luglio, è con Lotta di classe sulla spiaggia. Fenomenologia antropologica dell’Italia in bikini che si propone di analizzare le caratteristiche della commedia “balneare” italiana, cui quest’anno è dedicata la retrospettiva Filmare, spesso centrata sui contrasti sociali, politici ed ideologici fra singoli personaggi o gruppi contrapposti. Interverranno: Paola Casella, Enrico Vanzina, Walter Veltroni.

Il secondo appuntamento, in programma venerdì 17 luglio è con Spettatori, autori e pirati. Cinema Italiano tra nuove forme di consumo e i rischi della rete che intende approfondire il cambiamento nella fruizione di film, anche alla luce dell’imminente arrivo in Italia di Netflix e le attività di contrasto alla pirateria audiovisiva, con particolare riguardo alla difesa del diritto d’autore in rete. Interverranno: Luigi Abete, Bruno Zambardino, Andrea Purgatori, Luigi Lonigro.

Il terzo e ultimo appuntamento in programma sabato 18 luglio s’intitola Ciak, si gira!!! Le commedie prossime venture e propone una serie di testimonianze di registi e attori che raccontano le commedie annunciate per la prossima stagione cinematografica. Interverranno: Francesco Bruni, Margherita Buy, Paolo Genovese, Marco Giallini, Simona Izzo, Luca Miniero, Maria Sole Tognazzi.

Per maggiori informazioni sul programma del Sabaudia Film Fest: www.sabaudiafilmfest.it dal 1° luglio 2015; www.zig-zag.it 

I LUOGHI DEL FESTIVAL

Le proiezioni dei film del concorso si svolgeranno all’aperto, alle 21:00, nell’Arena del Cinema, un grande spazio da 600 posti che sarà allestito in Viale Umberto I, nelle adiacenze del Palazzo del Comune di Sabaudia. Gli appuntamenti della retrospettiva Filmare saranno in programma alle 18:30, presso il Centro di documentazione Angiolo Mazzoni, mentre gli incontri della sezione Confronti si terranno alle 18:30 presso la Corte del Palazzo Comunale.

 

Tutti gli eventi del Sabaudia Film Fest sono a ingresso libero sino a esaurimento posti.

 

IL FESTIVAL

Il festival asseconda la vocazione cinematografica di Sabaudia che, anche per la sua architettura urbanistica, è stata spesso utilizzata come set: Divorzio all’italiana, La voglia matta, Amore mio aiutami, Compagni di scuola, Storia di Piera, Non ti muovere, Il caimano sono solo alcuni dei numerosi film che hanno scelto la città pontina come location di alcune scene importanti di queste pellicole.

Sabaudia è da sempre un luogo abitualmente frequentato da registi, attori, produttori, sceneggiatori ed è anche per questo motivo che l’amministrazione comunale, e in prima persona il sindaco Maurizio Lucci, ha deciso di promuovere e organizzare il festival. La scelta di dedicare attenzione alla commedia nasce dalla semplice constatazione che, pur nel già vario e variegato panorama delle kermesse cinematografiche esistenti, nel nostro Paese, mancava una manifestazione che si occupasse di un genere che per altro è da sempre quello di maggior successo nella cinematografia nazionale.
Il Sabaudia Film Fest ha il patrocinio del MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori), della Regione Lazio, della Roma Lazio Film Commision, della Provincia di Latina, di Unindustria – Unione degli Industriali e delle Imprese Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo. Il Sabaudia Film Fest si avvale di partner istituzionali: BNL Gruppo BNP Paribas, Poste Italiane, Oasi di Kufra. E del sostegno di importanti sponsor come Beton Black, Conad Superstore, Farmasan, Hotel Le Dune, Il San Francesco Hotel, Iron & Steel, Quattrociocchi Costruzioni, Rapax Sportswear, Ristorante La Spiaggia, Sangalli Giancarlo & C., San Raffaele e Schiaffini Travel.

IN THE BOX di Giacomo Lesina in concorso al 24° COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL

Ricevo e volentieri pubblico

 DSC_6764MICHELANGELO FILM

presenta

 un film di

GIACOMO LESINA

 con

ANTONIA LISKOVA

NICCOLÒ ALAIMO

JONATHAN SILVESTRI

IN THE   BOX  

una distribuzione

ISTITUTO LUCE – CINECITTÀ

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Un film di                               GIACOMO LESINA

sceneggiatura                        GERMANO TARRICONE

fotografia                               BRUNO CASCIO

montaggio                              MARCELLO SAURINI

musica                                               FABIO ENRICO CORTESE

scenografia                            MASSIMO SPANO

costumi                                  WALTER AZZINI

prodotto da                            MASSIMO SPANO

una produzione                      MICHELANGELO FILM

in coproduzione con               UNA VITA TRANQUILLA

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Una giovane donna si risveglia dentro le quattro mura di un garage. Mura all’apparenza inoffensive come la maggior parte dei luoghi di una grande metropoli. Ma che ora la separano da tutto e da tutti.

All’interno del piccolo spazio, un’automobile esala anidride carbonica; un gas che ogni giorno senza saperlo respira quando esce per strada. Un gas che sembra così innocuo, ma che lì dentro diventerà micidiale.

Ad averla chiusa nel garage è uno sconosciuto che sa ogni cosa di lei, del suo passato.E soprattutto di ciò che ha di più importante al mondo: la figlia piccola che l’aspetta a casa. Non le rivela il motivo per cui l’ha imprigionata.

Solo il tempo a disposizione per salvarsi.

 

 

IN THE BOX– GIACOMO LESINA

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(1950, Genova) Laureato in Scienze Politiche, lavora nel cinema come aiuto regista in numerosi film tra cui L’Amore in Italia di Luigi Comencini, Vacanze di Natale, Amarsi un po’, Vacanze in America e Sotto il vestito niente di Carlo Vanzina, Scuola di ladri e Fantozzi va in pensione di Neri Parenti, Cortesie per gli ospiti di Paul Schrader, Il commissario Sarti di Giulio Questi, El Alamein di Enzo Monteleone e Lezioni di volo di Francesca Archibugi. Come regista ha collaborato a varie produzioni televisive, tra cui Don Matteo 6, La freccia nera, Era mio fratello.

Con In the box fa il suo esordio nel lungometraggio di finzione.

 

 

 

 

XVII GENOVA FILM FESTIVAL – dal 30 giugno al 6 luglio

Ricevo e volentieri pubblico

 

La 17a edizione del Genova Film Festival, diretta da Cristiano Palozzi ed Antonella Sica, si svolgerà dal 30 Giugno al 6 Luglio 2014 nella multisala The Space Cinema, nella splendida cornice del Porto Antico di Genova: una settimana intensa di proiezioni ed incontri. 

Segnaliamo alcuni appuntamenti
Il programma completo delle proiezioni è disponibile su www.genovafilmfestival.org 
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.

Cogliamo l’occasione per congratularci con gli amici Pivio e Aldo De Scalzi per il grande successo che stanno ottenendo con la colonna sonora del film Song’e Napule dei Manetti Bros che, dopo l’assegnazione del David di Donatello e del Globo d’oro, hanno trionfato anche a Taormina vincendo il Nastro d’Argento, che verrà assegnato proprio questa sera. Pivio e Aldo De Scalzi incontreranno il pubblico del Genova Film Festival Mercoledì 2 Luglio alle ore 21, occasione per ascoltare in compagnia degli autori le musiche della colonna sonora vincitrice. 

Dedicata a Pietro Germi, nel doppio anniversario dei cento anni dalla nascita e quaranta dalla morte del regista genovese, l’inaugurazione della manifestazioneIl 30 Giugno alle ore 20.30 Il Festival aprirà con uno dei più noti film del regista: Il Ferroviere. L’omaggio, realizzato in collaborazione con la famiglia di Germi sarà presentato dal critico Oreste De Fornari che ricorderà la figura del regista insieme alla figlia, Marialinda Germi, a cui il regista dedicò il film, all’attore Edoardo Nevola, che ne Il Ferroviere interpreta Sandrino il figlio del macchinista, interpretato dallo stesso Germi, e a Mirta Guarnaschelli, storica casting director del regista. 

Martedì 1 Luglio alle ore 21 Oreste De Fornari, incontrerà Enrico Vanzina. Sceneggiatore e produttore, affascinante affabulatore, Enrico Vanzina, con il fratello minore Carlo, ha formato un’affiatata coppia di cineasti di grande versatilità ed efficienza produttiva che hanno firmato alcuni dei maggiori successi del cinema italiano dagli Anni Ottanta. Al termine dell’incontro verrà proiettato l’ultimo film dei Fratelli Vanzina: Un matrimonio da favola con Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti e Stefania Rocca. 

Cuore della manifestazione è il Concorso Nazionale per Cortometraggi e Documentari, diventato nel corso degli anni un importante osservatorio sulle nuove tendenze del Cinema Italiano. Anche quest’anno oltre 400 registi e autori da tutta Italia hanno partecipato alle selezioni. I 29 film selezionati saranno proiettati durante tutto il Festival a partire da Martedì 1 Luglio presentati dai tanti autori e registi che arriveranno a Genova per l’occasione. Sabato 5 Luglio alle ore 21 si svolgerà la cerimonia di premiazione al termine della quale verrà proiettato il film I Corpi Estranei di Mirko Locatelli, alla presenza del regista e della sceneggiatrice Giuditta Tarantelli. Il film ha come ispirato protagonista l’attore Filippo Timi. 

Tra le proposte segnaliamo Giovedì 3 Luglio il film Bakroman dei pluripremiati registi torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio che presenteranno il film 

E come sempre uno spazio importante sarà riservato alle eccellenze del territorio. 
Venerdì 20 Luglio alle ore 21 è programmato un sentito omaggio al presidente onorario e amico del Festival Claudio G. Fava, scomparso lo scorso 20 Aprile, a cui il Festival di quest’anno è dedicato. Una serata con proiezioni e la partecipazione di amici e colleghi del grande critico, che vedrà anche un omaggio a Vittorio Gassman. 

Fra le iniziative dedicate ai giovani talenti, Sabato 5 Luglio alle ore 17.30 la presentazione, in compagnia del cast tecnico e artistico, della puntata pilota di Giustizia privata di una suora per bene, una nuova web serie tutta genovese scritta, prodotta e diretta da O’Family in collaborazione con il gruppo livornese i Licaoni.

Domenica 6 Luglio alle ore 17 si svolgerà il workshop “Riprese in luoghi complessi e remoti – riprendere vivendo l’azione e l’ambiente. Tranche de vie di un documentarista” con Luca Massa

Infine segnaliamo la sezione competitiva Obiettivo Liguria dedicata agli autori liguri, che si è ritagliata uno spazio importante per il territorio diventando un vero e proprio vivaio di talenti locali.

E non mancheranno incontri, presentazioni, ospiti, workshop e molte altre sorprese come nella migliore tradizione del Festival ligure. Per una settimana da vivere intensamente davanti al grande schermo.

FINANZIAMENTO BLS AL TERZO E ULTIMO CALL DEL 2013

Ricevo e volentieri pubblico

Resi noti i progetti che ricevono il finanziamento della BLS al terzo e ultimo call del 2013.

Sono 10 le produzioni sostenute per un totale di 2.035.000,00 Euro.

 

I finanziamenti sono stati assegnati tramite la BLS dalla Provincia Autonoma di Bolzano su segnalazione di una commissione di esperti guidata da Christiana Wertz – BLS Head of Film Fund and Commission.
I giorni di riprese previsti in Alto Adige sono 161.

I progetti che hanno ottenuto il finanziamento provengono: dall’Alto Adige (1) e da altre regioni italiane (5), dall’Austria (2), dalla Germania (1) e dalla Gran Bretagna (1).

Tra i progetti italiani che beneficeranno del finanziamento per la Produzione della BLS troviamo “Un matrimonio da favola” (titolo provvisorio) di Carlo Vanzina, di recente protagonista sul set in Alto Adige per le riprese che hanno interessato le città di Bolzano e Merano. Il film, scritto da Enrico e Carlo Vanzina ed Edoardo Falcone, è prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film con Rai Cinema. Il sostegno della BLS è di 200.000,00 Euro. Molto ricco il cast che vede tra i protagonisti Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti, Stefania Rocca, Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Andrea Osvart e Max Tortora.

Un cast nutrito è anche quello che caratterizzerà le riprese di “Everest” (titolo provvisorio) diretto da Baltasar Kormákur. Jake Gyllenhaal (“Brokeback Mountain“), Josh Brolin (“Men in Black 3“) e Jason Clarke (“Il grande Gatsby”) sono i nomi proposti ad oggi per questa importante produzione internazionale che vede tra i partner la Working Title Films Ltd. con Universal Pictures e Cross Creek Pictures. Il film racconta la tragedia che si è consumata nel 1966 sulla via  per raggiungere la cima dell’Everest, meta della guida alpina Rob Hall che aveva deciso di portare la sua squadra sulla montagna più alta del mondo. La BLS concede al film un finanziamento alla Produzione di 700.000,00 Euro.

Tra le altre produzioni italiane che hanno ricevuto un finanziamento troviamo la Orisa Produzioni Srl che, in coproduzione con l’inglese Ipso Facto Productions Ltd e la cinese Ray Productions Co. Ltd, lavorerà alla realizzazione di “Caffè” (titolo provvisorio) il nuovo film di Cristiano Bortone. Nel cast Michele Balducci, Miriam Dalmazio e Babak Karimi per raccontare come oggi il caffè sia una tra le materie prime più importanti dopo il petrolio. Gli attori saranno protagonisti di tre storie molto diverse, ambientate in tre Paesi diversi: Italia, Gran Bretagna e Cina, per mostrare come ciascuno di essi affronti in modo diverso le sfide della vita moderna. Il film riceve un sostengo della BLS di 300.000,00 Euro per la Produzione. 

Tra le altre produzioni straniere c’è l’austriaca Fischer Film GmbH che realizzerà AOTLHZ” (titolo provvisorio) diretto da Dominik Hartl. Il film, che ha ricevuto un sostegno economico dalla BLS di 330.000,00 Euro, vedrà nel cast Kieran Hill, Gabriela Marcinkova e Margarethe Tiesel (“Paradise: Love”).

Hanno inoltre ottenuto un finanziamento per la Pre-produzione a questo terzo e ultimo bando del 2013 altre due produzioni italiane. La Mood Film Srl di Tommaso Arrighi con un nuovo progetto di Stefano Lodovichi, dal titolo provvisorio “I figli del freddo”, che ottiene per la fase di pre-produzione un finanziamento di 15.000,00 Euro. L’altra produzione è la romana L’occhio e la Luna S.C. che ottiene un sostegno dalla BLS di 20.000,00 Euro per la lavorazione de “Il valzer della neve” (titolo provvisorio), il nuovo film di Ruggiero Di Paola.

Il prossimo termine per presentare domanda di finanziamento alla BLS è  fissato per il 29 gennaio 2014.

La BLS è il referente per il sostegno alle produzioni audiovisive in Provincia di Bolzano. Attiva dal primo gennaio 2009, gestisce dal 2010 il Fondo che la Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige mette a disposizione per il sostegno economico alle produzioni cinematografiche e televisive.

I finanziamenti sono rivolti a documentari, lungometraggi e serie televisive realizzati totalmente o in parte sul territorio provinciale. Il Fondo può essere destinato come finanziamento per la produzione, come finanziamento separato per la pre-produzione e, infine, come finanziamento combinato, ovvero sia per la pre-produzione sia per la produzione.

 

I progetti che hanno ottenuto il
finanziamento della BLS al terzo e ultimo
call del 2013.
Ricevono un finanziamento per la Produzione:
1. “Everest” (titolo provvisorio), regia di Baltasar Kormákur
2. “AOTLHZ” (titolo provvisorio), regia di Dominik Hartl
3. “Caffè” (titolo provvisorio), regia di Cristiano Bortone
4. “Un confine incerto” (titolo provvisorio), regia di Isabella Sandri
5. “Un matrimonio da favola” (titolo provvisorio), regia di Carlo Vanzina
6. “Woman in War” (titolo provvisorio), regia di Evi Oberkofler e Edith
Eisenstecken
7. “Perseverance” (titolo provvisorio), regia di Miha Knific
8. “Dolomiten” (titolo provvisorio), regia di Kurt Mayer
1. “Everest” (titolo provvisorio), regia di Baltasar Kormákur
Sinossi: Nel 1966 la guida alpina Rob Hall decide di portare la sua squadra
sulla cima dell’Everest, la montagna più alta del mondo. La salita però viene
rallentata dai numerosi gruppi di turisti che la squadra incontra lungo l’itinerario.
Rob convince alcuni dei suoi a tornare verso il campo base, ma due di loro,
Doug e Beck, che hanno già tentato una volta di scalare la montagna, non
intendono rinunciare. La tragedia prenderà il sopravvento quando una violenta
tempesta si abbatte all’improvviso sulle squadre, proprio quando la vetta è
ormai vicina.
Produzione: Working Title Films Ltd., (Londra/Gran Bretagna)
Partner di produzione e distribuzione: Universal Pictures, Cross Creek Pictures
Cast (provvisorio): Jake Gyllenhaal (“Brokeback Mountain“), Josh Brolin (“Men
in Black 3“), Jason Clarke (“Il grande Gatsby”)
Sceneggiatura: William Nicholson/Mack Medoff
Genere: drammatico
Luoghi dove verranno effettuate le riprese: Ghiacciaio della Val Senales
Sostegno della BLS di 700.000,00 Euro
2. “AOTLHZ” (titolo provvisorio), regia di Dominik Hartl
Sinossi: Steve, ex star dello snowboard, è caduto in disgrazia e trascorre la sua
triste esistenza lavorando come animatore in una piccola e remota destinazione
sciistica in Alto Adige. Quando il proprietario della stazione sciistica tenta di
creare neve artificiale nonostante le temperature elevate, si scatena un disastro
ambientale. L’intero villaggio viene occupato da orde di mostri non identificabili
e c’è solo una possibile via di uscita: Steve dovrà sconfiggere i mostri sfruttando
le sue abilità di Snowboarder freestyler. La più grande acrobazia della sua vita
potrebbe salvare tutti…
Produzione: Fischer Film GmbH (Vienna/Austria)
Partner di produzione e distribuzione: East West Filmdistribution; ORF
Cast (provvisorio): Kieran Hill, Gabriela Marcinkova, Margarethe Tiesel
(“Paradise: Love”)
Sceneggiatura: Dominik Hartl
Genere: commedia
Sostegno della BLS di 330.000,00 Euro
3. “Caffè” (titolo provvisorio), regia di Cristiano Bortone
Sinossi: Il caffè è oggi una tra le materie prime più importanti dopo il petrolio. In
particolare sono i paesi in via di sviluppo a mostrare molto interesse nella
produzione e nel consumo di questa sostanza. Attraverso il tema del caffè in
questo film vengono raccontate tre storie molto diverse, ambientate in tre paesi
diversi: Italia (probabilmente Alto Adige), Gran Bretagna e Cina per mostrare
come ciascun paese, nelle varie società, affronta le sfide della vita moderna.
Produzione: Orisa Produzioni Srl (Roma/Italia)
Coproduzione: Ipso Facto Productions Ltd (Londra/Gran Bretagna); Ray
Productions Co. Ltd (Pechino/Cina)
Cast (provvisorio): Michele Balducci, Miriam Dalmazio, Babak Karimi
Sceneggiatura: Cristiano Bortone, Annalaura Ciervo e Matthew Thompson
Genere: drammatico
Luoghi dove verranno effettuate le riprese: Rablà e Bolzano
Sostegno della BLS di 300.000,00 Euro
4. “Un confine incerto” (titolo provvisorio), regia di Isabella Sandri
Sinossi: Un poliziotto altoatesino deve dirigere le indagini sul caso di rapimento
di una bambina di quattro anni. Attraverso la lingua del posto, il ladino, il
poliziotto riesce a trovare il modo per comunicare con la bambina. Inizia così
una corsa contro il tempo per riuscire a salvare questa bambina dal traffico di
minori diffuso in Europa orientale.
Produzione: Gaundri Srl (Roma/Italia) con Rai Cinema (Roma/Italia)
Coproduzione: gifted Films GmbH (Ludwigsburg/Germania); Pozsonyi út 32
(Budapest/Ungheria)
Cast (provvisorio): Carmen Moroder, Denis Moschitto (“Zweisitzrakete“), Tobias
Dellago
Sceneggiatura: Isabella Sandri, Giuseppe Gaudino
Genere: drammatico
Luoghi dove verranno effettuate le riprese: Bolzano e Ortisei in Val Gardena
Sostegno della BLS di 250.000,00 Euro
5. “Un matrimonio da favola” (titolo provvisorio), regia di Carlo Vanzina
Sinossi: Cinque compagni di liceo, inseparabili a scuola, si ritrovano vent’anni
dopo la maturità. Daniele (Ricky Memphis), l’unico ad aver fatto carriera, invita
tutti al suo matrimonio a Zurigo con Barbara (Andrea Osvart), la figlia del noto
banchiere svizzero per cui lavora. Gli ex compagni accettano entusiasti: è
l’occasione per una rimpatriata, anche se per loro la vita non è stata altrettanto
generosa; ognuno aveva mete e sogni ma nessuno è riuscito a realizzarli.
Durante quel lungo week end in Svizzera avranno modo di raddrizzare i loro
destini, in una girandola di equivoci, situazioni comiche e rocamboleschi colpi di
scena in cui i cinque faranno saltare i loro precari equilibri e ognuno finalmente
troverà il coraggio di esprimere la sua vera natura.
Produzione: Italian International Film Srl (Roma/Italia) con Rai Cinema
(Roma/Italia)
Cast: Ricky Memphis, Adriano Giannini, Emilio Solfrizzi, Giorgio Pasotti,
Stefania Rocca, Riccardo Rossi, Paola Minaccioni, Andrea Osvart e Max
Tortora
Sceneggiatura: Carlo Vanzina, Edoardo Vanzina, Edoardo Falcone
Genere: commedia
Luoghi dove sono state effettuate le riprese: Bolzano e Merano
Sostegno della BLS di 200.000,00 Euro
6. “Woman in War” (titolo provvisorio), regia di Evi Oberkofler e Edith
Eisenstecken
Sinossi: Originaria della Val Venosta, Monika Hauser è la fondatrice di “Medica
Mondiale”, un’organizzazione che si occupa di aiutare donne traumatizzate
dalla guerra. Ogni giorno giovani ragazze e donne adulte subiscono violenze
sessuali in zone di guerra come l’Afghanistan, il Kosovo, l’Uganda, la Liberia e
lo Sri Lanka. Così quando una guerra finisce, i traumi per queste donne
rimangono. Grazie a “Medica Mondiale” però, queste donne hanno la speranza
di poter tornare a vivere.
Produzione: Thali Media GmbH (Monaco/Germania)
Sceneggiatura: Evi Oberkofler
Genere: docufilm
Luoghi dove verranno effettuate le riprese: Val Venosta
Sostegno della BLS di 95.000,00 Euro
7. “Perseverance” (titolo provvisorio), regia di Miha Knific
Sinossi: Il film racconta gli eventi principali della vita di un essere umano:
nascita, amore, perdita e morte. Questi eventi, ritratti in parte in Alto Adige,
accadono ai personaggi principali del film cambiando la loro percezione della
vita. Le storie non sono direttamente collegate tra loro, ma ogni personaggio è
indirettamente legato all’altro attraverso le esperienze di vita che li
accomunano.
Produzione: Filmberg GmbH (Bolzano/Italia)
Coproduzione: Nukleus Film Croatia (Zagabria/Croazia); This&That Productions
(Belgrado/Serbia); Nukleus Film Slovenia (Lubiana/Slovenia)
Cast (provvisorio): Nataša Ivanuš, Teja Britofšek, Tomaž štular
Sceneggiatura: Miha Knific
Genere: drammatico
Sostegno della BLS di 70.000,00 Euro
8. “Dolomiten” (titolo provvisorio), regia di Kurt Mayer
Sinossi: I colori e i rumori delle Dolomiti ci accompagnano in un’atmosfera
mistica fatta di storie mitologiche. I picchi rocciosi sono solcati da acqua e
ghiaccio, da pini e da larici brillanti, le catene montuose assomigliano ad
arcipelaghi fossili appartenuti a una civiltà perduta. Con l’aquila reale ci
aggiriamo nel giardino delle rose del Re Laurino e la volpe furba ci porta a
caccia. Storie avventurose di un luogo selvaggio.
Produzione: Kurt Mayer Film (Vienna/Austria)
Partner di produzione e distribuzione: NDR, ORF, ARTE
Cast (provvisorio):
Sceneggiatura: Kurt Mayer, Judith Doppler
Genere: docufilm per la serie Universum
Luoghi dove verranno effettuate le riprese: Dolomiti
Sostegno della BLS di 55.000,00 Euro
Ricevono un finanziamento a sostegno della Pre-produzione:
1. “Il valzer della neve” (titolo provvisorio), regia di Ruggero Di Paola
2. “I figli del freddo” (titolo provvisorio), regia di Stefano Lodovichi
1. “Il valzer della neve” (titolo provvisorio), regia di Ruggero Di Paola
Sinossi: In una fredda ed innevata Bolzano, una giovane e talentuosa tuffatrice
cinese, Jin Huang, orgoglio della famiglia e di tutta la sua comunità, compete
nelle qualificazioni per la squadra nazionale, sostenuta dal giovane fratello Ryo
ma subissata dall’invidia delle compagne. La tensione la porta ad uno scontro
fisico con un compagno a causa del quale viene sospesa dalla squadra. Jin
decide di tenere il segreto con tutti, compreso il fratello.
Produzione: L’occhio e la Luna S.C. (Roma/Italia)
Autori: Ruggero Di Paola, Heidrun Schleef (“E la chiamano estate”, “La stanza
del figlio”)
Genere: noir
Sostegno della BLS di 20.000,00 Euro
2. “I figli del freddo” (titolo provvisorio), regia di Stefano Lodovichi
Sinossi: Jonah ha 17 anni e ricorda a mala pena come era il mondo in cui
viveva 15 anni fa, prima della glaciazione. È cresciuto con Maya, David e
Tobey, tutti troppo piccoli per ricordare, e con Amos, l’uomo che ha salvato tutti
loro. Jonah è sicuro che da qualche parte più a sud, il ghiaccio si stia però
sciogliendo e convince Amos a seguirlo per intraprendere questa avventura.
Produzione: Mood Film Srl (Lucca/Italia)
Partner per lo sviluppo: Rai Cinema
Autori: Davide Orsini, Stefano Lodovichi, Isabella Aguilar
Genere: drammatico/fantascienza
Sostegno della BLS di 15.000,00 Euro