RETE DEGLI SPETTATORI: il calendario di aprile

Ricevo e volentieri pubblico

 

Di seguito, il calendario di aprile della RETE DEGLI SPETTATORI :

programma di A TUTTO SCHERMO:
AntoniaPozzi_Madonna di Campiglio_dicembre 1937

ANTONIA dal 7 al 13 aprile  Cineteca di Bologna Sala Cervi – 8 aprile il regista Ferdinando Cito Filomarino ha incontrato il pubblico

BANAT – il viaggio dal 7 al 13 aprile Cinema Europa di Bologna – 8 il regista Adriano Valerio  ha incontrato il pubblico

BANAT – il viaggio dal 7 al 13 aprile Cinema Beltrade Milano

BANAT – il viaggio dal 14  aprile Cinema Postmodernissimo Perugia

ANTONIA 13 aprile Cinema Troisi San Donato Milanese

DUSTUR 14 aprile Cinema del Carbone Mantova,  alla presenza del regista Marco Santarelli

ANTONIA dal 15 aprile Cinema Modernissimo Napoli – il 15 aprile il regista Ferdinando Cito Filomarino incontrerà il pubblico

ANTONIA 20 aprile Cinema Arlecchino Monte Urano in provincia di Fermo

BANAT – il viaggio 26 aprile Auditorium L’Aquila alla presenza del regista, Adriano Valerio

BANAT – il viaggio 27 aprile Cinema Astra Gubbio alla presenza del regista , Adriano Valerio

BANAT – il viaggio  29 aprile Cinema Arlecchino Monte Urano in provincia di Fermo alla presenza del regista, Adriano Valerio

martone_21aprile.jpgPer il progetto  FUORI ORARIO – I GRANDI CAPOLAVORI DEL CINEMA ITALIANO INCONTRANO LE SCUOLE

RETE DEGLI SPETTATORI IN COLLABORAZIONE CON L’RSS. ARCIMOVIE:  21 APRILE, PRESSO IL CINEMA PIERROT, NAPOLI,  MARIO MARTONE INCONTRA GLI STUDENTI PER LA PROIEZIONE DI UOMINI CONTRO DI FRANCESCO ROSI

http://www.retedeglispettatori.it/

 

 

UNA SECONDA CHANCE AI FILM DI QUALITÀ PENALIZZATI DALLA DISTRIBUZIONE

 

La Rete degli Spettatori ha annunciato la sua attività per il 2016. Una giuria, composta da critici cinematografici ha selezionato 10 lungometraggi e 2 documentari, dalla Giuria dei Festival arriva un film per completare il programma di A TUTTO SCHERMO, inoltre con la collaborazione del Ministero dei Beni e Attività Culturali, del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e di Minerva Pictures sono stati annunciati i cinque film di FUORI ORARIO – I GRANDI CAPOLAVORI DEL CINEMA ITALIANO INCONTRANO LE SCUOLE e il progetto CINELIBRARY.

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Roma 21 gennaio- In una Casa del Cinema gremita di gente per dare l’ultimo saluto al maestro Ettore Scola, si è tenuta questa mattina la conferenza stampa della Rete degli Spettatori per presentare il programma delle attività 2016, che prenderanno il via nelle prossime settimane.

 

Non è stato irrispettoso, né controproducente parlare di cinema, del suo valore, di come farlo arrivare a più persone possibili, quindi alla sua fruizione nelle sale, nelle scuole e sulle piattaforme on demand, proprio perché tutto ciò produce cultura. Ettore Scola non è stato solo un grandissimo sceneggiatore e regista ma un uomo militante che si è battuto tutta la vita per portare avanti i valori della dignità, della coerenza, del rispetto dell’essere umano. E con i film che ha scritto, diretto per il cinema, ma anche il suo impegno in altre forme d’arte, ha sempre prodotto cultura alta e passione. Valori che fanno la differenza nella vita delle persone.

Con questa consapevolezza Valerio Jalongo, presidente della Rete degli Spettatori, ha aperto la mattinata con Laura Delli Colli (presidente SNGCI) e con Maria Pia Fusco e Paola Casella della Giuria dei critici, affermando che “questo incontro è un modo laico per condividere la stessa passione che Scola aveva per il cinema, per la cultura. E per rispettare il suo testamento: ‘al mio funerale voglio una festa fatta di inmmagini, musica, parole sul cinema’. E poi con Scola abbiamo lavorato insieme nel 2014 per dare una seconda chance al suo ultimo film, Che strano chiamarsi Federico .

 

La Rete degli Spettatori, giunta al suo quinto anno di attività, è un’associazione culturale indipendente che si prefigge l’obiettivo di promuovere film italiani di qualità e di dare loro una seconda chance quando sono penalizzati dal mercato, di organizzare incontri tra autori e pubblico nelle sale cinematografiche e nelle scuole, di sostenere la comunicazione attraverso nuovi canali e piattaforme. Grazie al lavoro capillare di approfondimento svolto in questi anni, oggi la Rete degli Spettatori è un punto di riferimento per tutte quelle realtà che privilegiano la ricerca di nuovi linguaggi e tematiche, per le produzioni indipendenti, per i documentari di creazione. La politica culturale della Rete degli Spettatori nasce da un continuo confronto con tutti gli attori della filiera cinematografica – autori, produttori, distributori, esercenti, e spettatori – per meglio sostenere il cinema italiano. Questo progetto offre una seconda opportunità di fruizione a titoli di qualità distribuiti in modo inadeguato rispetto al loro valore. I film su cui la Rete degli Spettatori svolge la propria mission sono selezionati da una giuria di esperti di cinema che lavora in completa autonomia. Anche quest’anno la Rete degli Spettatori, in accordo con l’associazione 100autori, ha individuato i nomi di una giuria, competente e autonoma, di critici cinematografici che, dopo varie discussioni e votazioni, ha presentato film e documentari italiani per la Selezione 2016. Paola Casella giornalista e critica cinematografica di Mymovies, Maria Pia Fusco giornalista e critica cinematografica di la Repubblica, Paolo Mereghetti giornalista e critico cinematografico de Il Corriere della Sera, Giona A. Nazzaro giornalista e critico cinematografico per Il Manifesto, Micromega e FilmTv e Silvana Silvestri giornalista e critica cinematografica de Il Manifesto – hanno selezionato 10 film di finzione e 2 documentari, tra quelli presentati nei maggiori festival italiani (Torino, Roma, Venezia) o usciti in sala da giugno a novembre 2015 con meno di 100 copie, che saranno sostenuti nella promozione e diffusione nel 2016 dalla Rete. Alla selezione dei critici cinematografici si affianca un ulteriore titolo, indicato dalla giuria dei Festival. I festival inseriti in questa giuria sono: Festival dei Popoli, Festival di Torino, FilmMakerFest e Via Emilia@docfest.

 

I FILM SELEZIONATI per il programma A tutto schermo

30.SIC-BAGNOLI JUNGLE-5Giuria dei critici cinematografici – Film di finzione: ANTONIA di Ferdinando Cito Filomarino; ARIANNA di Carlo Lavagna; BAGNOLI JUNGLE di Antonio Capuano; BANAT- IL VIAGGIO di Adriano Valerio; BELLA E PERDUTA di Pietro Marcello; LA BELLA GENTE di Ivano De Matteo; LES PONTS DE SARAJEVO di Leonardo Di Costanzo, Vincenzo Marra, Jean-Luc Godard, Aida Begic, Kamen Kalev, Isild Le Besco, Sergei Loznitsa, Ursula Meier, Cristi Puiu, Marc Recha, Angela Schanelec, Teresa Villaverde, Vladimir Perisic; NON ESSERE CATTIVO di Claudio Caligari; PER AMOR VOSTRO di Giuseppe Gaudino; LA PRIMA LUCE di Vincenzo Marra.

Giuria dei critici cinematografici -Documentari – DUSTUR di Marco Santarelli; LOUSIANA di Roberto Minervini

 

Giuria dei Festival – L’INFINITA FABBRICA DEL DUOMO di Martina Parenti e Massimo D’Anolfi

 

Nel corso della mattinata sono stati proiettati i tre cortometraggi vincitori della prima edizione del progetto: “1914-2014: Un anno lungo un secolo”, indetto dalla Rete degli Spettatori insieme al Ministero dell’Istruzione e dell’Università e della Ricerca e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Istituto Roberto Rossellini, dedicato alle scuole secondarie di secondo grado italiane per commemorare il centenario della Prima Guerra Mondiale. I tre vincitori:

Giorni di sangue ho passato a combattere realizzato dal Liceo Classico “Giambattista Brocchi” di Bassano del Grappa con la supervisione del tutor/regista Mario Brenta;

Silenzio realizzato dal Liceo Scientifico “Albert Nobel” di Torre del Greco con la supervisione del tutor/regista Marco Turco;

Il rimpianto dell’amarezza realizzato dal Liceo Classico “Leonardo da Vinci” di Molfetta con la supervisione del tutor/regista Edoardo Winspeare.

 

E’ stato inoltre presentato il progetto FUORI ORARIO, realizzato in collaborazione con Minerva Pictures, e finalizzato alla divulgazione della settima arte nelle scuole superiori, sono stati scelti i seguenti classici del cinema italiano:

  1. Uomini contro di Francesco Rosi (1970)
  2. Il generale Della Rovere di Roberto Rossellini (1959)
  3. Nell’anno del Signore di Luigi Magni (1969)
  4. Il conformista di Bernardo Bertolucci (1970)
  5. La classe operaia va in paradiso di Elio Petri (1971)

Il progetto ha l’obiettivo di utilizzare il cinema come strumento di riflessione, approfondimento, conoscenza e sostegno all’attività didattica. I titoli selezionati per le scuole, saranno accompagnati e introdotti dagli autori che hanno aderito al progetto:

Roberto Andò, Sandro Baldoni, Mario Balsamo, Marco Bellocchio, Franco Bernini, Bernardo Bertolucci, Bruno Bigoni, Fabio Bonifacci, Mario Brenta, Francesco Bruni, Gianfranco Cabiddu, Francesco Calogero, Mimmo Calopresti, Antonio Capuano, Enrico Caria, Giorgia Cecere, Guido Chiesa Francesca Comencini, Alessandro Comodin, Ivan Cotroneo, Emanuele Crialese, Claudio Cupellini, Alessandro D’Alatri, Eleonora Danco, Emma Dante, Edoardo De Angelis, Massimiliano e Gianluca De Serio, Leonardo Di Costanzo, Anna Di Francisca, Luigi Faccini, Davide Ferrario, Linda Ferri, Agostino Ferrente, Michelangelo Frammartino, Daniele Gaglianone, Giuseppe Gagliardi, Marco Tullio Giordana, Claudio Giovannesi, Fabio Grassadonia, Filippo Gravino, Stefano Incerti, Guido Iuculano, Valerio Jalongo, Wilma Labate, Guido Lombardi, Daniele Luchetti, Andrea Manni, Mario Martone, Salvatore Mereu, Antonio Morabito, Francesco Munzi, Maurizio Nichetti, Gianfranco Pannone, Marco Pettenello, Antonio Piazza, Franco Piersanti, Alessandro Piva, Andrea Purgatori, Costanza Quatriglio, Stefano Reali, Marco Risi, Gualtiero Rossella, Alessandro Rossetto, Stefano Rulli, Domenico Saverni, Maurizio Sciarra, Andrea Segre, Paolo Sorrentino, Vittorio e Paolo Taviani, Maria Sole Tognazzi, Marco Turco, Daniele Vicari, Ferdinando Vicentini, Paolo Virzì, Edoardo Winspeare.

 

Sul rapporto cinema e scuola e sul programma A tutto schermo, sono intervenuti tra gli altri, il regista Daniele Luchetti, Andrea Purgatori, coordinatore nazionale 100autori e Piero De Chiara dell’AGCOM:

Luchetti: “Un film del passato ci può aiutare a conoscere meglio non solo la storia del cinema ma la storia del nostro Paese. Perché alcuni film sopravvivono brillantemente al passare del tempo e altri no? Di cosa ridevano gli italiani cinquanta o più anni fa? La Storia non è solo un elenco di eventi ma è un elenco di persone, è la mappa dello stato psicologico di un Paese. Quindi i film del passato – e quelli del presente – sono una miniera di piacere che tutti devono avere la possibilità di conoscere, in particolare i giovani attraverso la scuola. Il lavoro che svolge una associazione come la Rete degli Spettatori è quindi molto prezioso”.

Purgatori: “Le iniziative della Rete permettono al cinema di entrare nelle scuole e di tornare nelle sale e questi sono due punti fondamentali della vita di un film. Il cinema deve arrivare ad avere un ruolo istituzionale, riconosciuto nella scuola in Italia, prima che gli studenti francesi conoscano meglio Scola che quelli italiani. Abbiamo un patrimonio culturale, cinematografico pazzesco che disegna e racconta meglio di qualsiasi altra forma d’arte ad un giovane la storia del nostro Paese. Molti film hanno un’anima che sopravvive a tutto, alla loro uscita, al tempo che passa, agli eventi e sono un eccellente viatico per conoscere ed apprezzare i talenti che abbiamo avuto e che abbiamo ripercorrendo la storia italiana”.

De Chiara:“Nonostante o forse proprio perché il futuro imminente sarà quello di vedere sempre più famiglie italiane abbonarsi a piattaforme digitali – come Netflix e le sue concorrenti – che con una spesa mensile minima ti permettono di accedere ad un catalogo di film vastissimo che, il lavoro della Rete degli Spettatori, è sempre più pregnante. A mio avviso per tre motivi principalmente: 1) perché danno una seconda possibilità a film importanti, di valore, di qualità di essere visti in sala. Film che sono stati persi sia a causa di una pessima distribuzione e anche per la disaffezione della gente verso le sale cinematografiche. 2) il lavoro che la Rete fa con le sale cinematografiche: il rapporto con gli esercenti è importantissimo perché comunque vadano le cose la vita di un film in sala rimane centrale. Far arrivare i film nelle piccole province, in zone dove le attività culturali sono meno sviluppate è un beneficio enorme per il nostro Paese dato che il cinema rimane la forma di cultura più popolare che esista. 3) il rapporto con le scuole. E’ stato ribadito varie volte ma che il cinema arrivi nelle scuole è importantissimo. E’ lì che nascono gli spettatori, che si forma una persona e quindi è linfa vitale per l’Italia”.

 

 

CINELIBRARY

Per facilitare la diffusione delle opere selezionate e valorizzare l’immagine dei loro autori sia sul web che in sala, dallo scorso anno la Rete degli Spettatori ha intrapreso il progetto Cinelibrary. Si tratta di un archivio formato da video di approfondimento dedicati ai film inseriti nella selezione e da presentare prima del film o durante la navigazione sul sito con notizie, curiosità, aneddoti, informazioni sul girato e interviste agli autori. Grazie alla vasta connettività prodotta dal passaggio al digitale i materiali della Cinelibrary possono diventare un ottimo strumento di promozione del cinema italiano e dei suoi autori, utile a colmare quel gap di visibilità che ne condiziona spesso e volentieri l’attrazione verso il pubblico e la diffusione in sala.

 

Rete degli Spettatori

Lungotevere Flaminio, 26

00196 Roma

tel. 06.95214409 / fax 06.95214408

e-mail: info@retedeglispettatori.it

 

Website: http://www.retedeglispettatori.it/

Facebook: Rete degli Spettatori / https://www.facebook.com/rete.spettatori

Twitter: @ReteSpettatori

Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCsIcBGK15rnyAoJJkknh63Q?feature=mhee

 

BFM 2016: cinema europeo contemporaneo e cinema d’animazione

Ricevo e volentieri pubblico

 

BERGAMO FILM MEETING
International Film Festival | Bergamo, 5 – 13 marzo 2016

BFM34_A4_01Cinema europeo contemporaneo e cinema d’animazione al centro della 34ª edizione di Bergamo Film Meeting. La bosniaca Jasmila Žbanić, il ceco Petr Zelenka e l’inglese Shane Meadows saranno i protagonisti della sezione EUROPE, NOW!, mentre al lettone Vladimir Leščiov il Festival dedicherà il percorso riservato al cinema d’animazione.
EUROPE, NOW! CINEMA EUROPEO CONTEMPORANEO
Jasmila Žbanić, Petr Zelenka, Shane Meadows

Vladimir_Leschiov_Lietus_dienas_002.pngContinua il viaggio del Festival attraverso il cinema europeo, per mettere in luce le opere di alcuni tra i registi più rappresentativi, che si sono affermati in questi ultimi anni sulla scena delle produzioni cinematografiche indipendenti e che si sono distinti per le capacità di messa in scena e l’originalità dell’uso del linguaggio filmico.
Tre personali complete per altrettanti registi, per testimoniare la grande vivacità del nuovo cinema europeo:

Jasmila Žbanić
Jasmila_Zbanic_Na_putu_010.jpgLa regista, autrice tra gli altri di Grbavica (Il segreto di Esma, 2006), vincitore dell’Orso d’oro al festival di Berlino e Na putu (Il sentiero, 2010), è una delle voci più innovative e talentuose del cinema balcanico.
Sarà presente a Bergamo Film Meeting dall’8 all’11 marzo.

Petr Zelenka
Petr_Zelenka_Rok_dabla_011.jpgIl regista, già vincitore del primo premio di Bergamo Film Meeting 1997 con il suo Knoflíkári (Bottonieri) e autore del recente Karamazovi (I fratelli Karamazov, 2008), originale trasposizione del romanzo di Dostoevsky e premio per la miglior regia al festival di Karlovy Vary, sarà presente a Bergamo Film Meeting dal 7 all’11 marzo.
Martedì 8 marzo dalle 14.30 alle 17.00 terrà una masterclass aperta al pubblico presso la Civica Scuola di Cinema di Milano.
Giovedì 10 marzo proiezione serale del film Lost in Munich (2015) alla presenza del regista al cinema Beltrade di Milano.
In collaborazione con il Centro Ceco di Milano.

Shane Meadows
Shane_Meadows_A_Room_for_Romeo_Brass_006.jpgErede della tradizione realista del cinema inglese, il regista è noto al pubblico soprattutto per aver narrato le vicende di un gruppo di skinhead nell’Inghilterra degli anni ’80, con il suo This Is England (2006), diventato poi una serie televisiva in tre stagioni (This Is England ‘86, 2010, This Is England ‘88, 2011,This Is England ‘90, 2015).
Sarà presente a Bergamo Film Meeting dal 5 all’8 marzo.


CINEMA D’ANIMAZIONE: Vladimir Leščiov

Vladimir_Leschiov_Bezmiegs_003.jpgVladimir Leščiov (Leschiov) è tra i più importanti e riconosciuti rappresentanti del grande e molteplice mondo dell’animazione lettone, un fenomeno interessante e degno di nota caratterizzato da una convinta resistenza alla computer animation e per la grande padronanda tecnica. Il suo cinema rappresenta un perfetto equilibrio tra la tradizionale narrazione e l’astrazione poetica; ha realizzato le sue opere avvalensosi di svariate tecniche, dal disegno a matita di The Letter alle matite colorate che danno vita alle tremolanti immagini di Insomnia, ai colori a olio evocati in Grandad’s Honey fino al suo recente lavoro Rainy Days in cui ha utilizzato pigmenti di tè nero su carta.
Vladimir_Leschiov_96_001.jpgDurante la 34ª edizione di Bergamo Film Meeting, saranno esposti i disegni originali e i bozzetti preparativi dei film Bezmiegs (Insomnia, 2004), Lietus dienas (Rainy Days, 2014) e Sparni un Airi (Wings and Oars, 2009) che mostrano il lavoro dell’artista e il processo di realizzazione delle sue opere.
Vladimir Leščiov sarà ospite a Bergamo dall’8 al 12 marzo e terrà un workshop presso l’Accademia Carrara il 10 marzo dalle 15.00 alle 18.00.

CANNES E DINTORNI: IL CINEMA DEI GRANDI FESTIVAL A MILANO

Ricevo e volentieri pubblico

Il Presidente ANEC lombarda, Enrico Signorelli, e

l’Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Filippo del Corno,

 

sono lieti di presentare

 le vie del cinema

CANNES E DINTORNI | Milano 12-18 giugno

UNA SELEZIONE DI FILM DAL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CANNES,

DALLA QUINZAINE DES RÉALISATEURS E DA ALTRI FESTIVAL

 

 

Si rinnova anche per il 2015, a partire da venerdì 12 giugno, il primo appuntamento dell’anno con le vie del cinema, la manifestazione che porta a Milano, in lingua originale e sottotitolati, i film dai Festival di Cannes, Locarno, Venezia e Torino.

Così dal 12 al 18 giugno Milano ospiterà Cannes e dintorni, una ricca selezione dei film presentati all’ultimo Festival Internazionale di Cannes, alla Quinzaine des Réalisateurs e titoli dal Festival di Berlino, dal Torino Film Festival, dal Bergamo Film Meeting e da Sguardi Altrove Film Festival.

La manifestazione, promossa da AGIS Lombarda e sostenuta dal Comune di Milano con il supporto del Corriere della Sera, propone 50 proiezioni di 27 film in 11 sale cinematografiche milanesi (Anteo spazioCinema, Apollo spazioCinema, Arcobaleno Filmcenter, Beltrade, Colosseo Multisala, Ducale Multisala, Eliseo Multisala, Mexico, Orfeo Multisala, Palestrina, Plinius Multisala) attente alla programmazione di cinema di qualità.

Il Festival di Cannes, che anche quest’anno si è distinto per la qualità e l’originalità dei titoli proposti, sarà presente con film da:

Concorso

MOUNTAINS MAY DEPART 001

  • MOUNTAINS MAY DEPART (SHAN HE GU REN) del regista e scrittore JIA Zhang-ke che racconta la Cina contemporanea

OUR LITTLE SISTER 001

  • OUR LITTLE SISTER (UMIMACHI DIARY) in cui il giapponese KORE-EDA Hirokazu si interroga sul tema della famiglia

SON OF SAUL 001

  • SON OF SAUL (SAUL FIA) del regista ungherese László NEMES, Grand Prix, Premio FIPRESCI

THE LOBSTER 001

  • THE LOBSTER firmato dal regista greco Yorgos LANTHIMOS, Premio della Giuria

MON ROI 001

  • MON ROI della regista francese MAÏWENN, Premio per la Migliore Attrice a Emmanuelle Bercot

MIA MADRE 001

e con una proiezione speciale di MIA MADRE di Nanni MORETTI con Giulia Lazzarini, Margherita Buy, John Turturro, Nanni Moretti

Fuori Concorso

LA TETE HAUTE 001

  • LA TÊTE HAUTE di Emmanuelle BERCOT con Catherine Deneuve, Rod Paradot, Benoît Magimel

 

Un Certain Regard

 AN 001

  • AN della regista giapponese Naomi KAWASE

RAMS 001

  • RAMS (HRÚTAR) dell’islandese Grímur HAKONARSON, Premio Un Certain Regard

MASAAN 001

  • MASAAN film di esordio del regista indiano Neeraj GHAYWN, Premio Promising Future, Premio FIPRESCI

 

Quinzaine des Réalisateurs

 a perfect day

  • A PERFECT DAY dello spagnolo Fernando León DE ARANOA con Tim Robbins, Benicio Del Toro, Olga Kurylenko, Mélanie Thierry, Fedja Stukan

ALLENDE MI ABUELO ALLENDE 003

  • ALLENDE MI ABUELO ALLENDE in cui la nipote di Allende, Marcia TAMBUTTI ALLENDE, ripercorre la storia del nonno, Premio miglior documentario

FATIMA 001

  • FATIMA del regista francese nato in Marocco Philippe FAUCON
Le Bugey, France. 21 novembre 2014. Scènes de la fête country en 1995. Tournage du film "Les Cow-Boys" (réalisateur : Thomas Bidegain). Photo : Antoine Doyen

Le Bugey, France. 21 novembre 2014. Scènes de la fête country en 1995. Tournage du film “Les Cow-Boys” (réalisateur : Thomas Bidegain). Photo : Antoine Doyen

  • LES COWBOYS del francese Thomas BIDEGAIN, già collaboratore di Jacques Audiard

MUCH LOVED 001

  • MUCH LOVED di Nabil AYOUCH che indaga il tema della prostituzione di alto borgo a Marrakech

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  • PEACE TO US IN OUR DREAMS del regista e produttore lituano Sharunas BARTAS

THE HERE AFTER 001

  • THE HERE AFTER dello svedese Magnus VON HORN che si interroga sul tema della violenza giovanile

 TROIS SOUVENIRS DA MA JEUNESSE 001

  • TROIS SOUVENIRS DE MA JEUNESSE del francese Arnaud DESPLECHIN, Premio SACD

Si aggiungono inoltre alla programmazione:

MACBETH 001

MACBETH di Roman Polanski nella sua versione restaurata presentata alla 71.Mostra Internazionale del cinema di Venezia; AFTERLIFE 001il primo premio della 33esima edizione del Bergamo Film Meeting AFTERLIFE, firmato dal regista ungherese Virág Zomborácz; DIAMANTE NERO 006DIAMANTE NERO (BANDE DE FILLES), terzo capitolo della trilogia della regista e sceneggiatrice francese Céline Sciamma dalla Quinzaine des Réalisateurs 2014; FOR SOME INEXPLICABLE REASON 001il Premio speciale della Giuria e Premio del Pubblico al 32° Torino Film  Festival FOR SOME INEXPLICABLE REASON del regista ungherese Gábor Reisz; IL GESTO DELLE MANI 001IL GESTO DELLE MANI, il documentario di Francesco Clerici che racconta il processo di creazione delle sculture di Velasco Vitali e che si è aggiudicato il Premio Fipresci al Festival Internazionale del cinema di Berlino 2015; BEN ZAKEN 001il miglior film e il miglior documentario dal XXII Sguardi Altrove Film Festival, rispettivamente BEN ZAKEN di Efrat Corem

© X-Verleih

© X-Verleih

e TITO’S GLASSES di Regina Schilling, apprezzati anche al Festival Internazionale del cinema di Berlino; TOKYO STORY 002il prezioso VIAGGIO A TOKYO di Ozu Yasujiro proposto in versione restaurata e digitalizzata, grazie alla TUCKER FILM.

Per tutti gli appassionati mercoledì 10 giugno alle ore 18 presso la rinnovata libreria Rizzoli di Galleria Vittorio Emanuele è in programma il tradizionale appuntamento con Paolo Mereghetti che assieme a Emanuela Martini e Bruno Fornara presenterà i film in programma nella rassegna.

omaggio - foto da ufficio stampa -

omaggio – foto da ufficio stampa –

L’edizione 2015 de le vie del cinema è idealmente dedicata a Mariangela Melato, il cui volto è stato scelto come immagine della manifestazione, e si chiuderà il 18 giugno con una serata speciale presso il Teatro Elfo Puccini con un ricordo della straordinaria attrice milanese. Per l’occasione verrà infatti proiettato Il dolore, spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Genova, diretto da Massimo Luconi, ultima intensa interpretazione di Mariangela Melato.

 

Come dice il Presidente dell’ANEC lombarda, Enrico Signorelli: “Anno dopo anno le vie del cinema ci permettono di fare il punto sul ruolo via via rinnovato che le sale stanno assumendo nell’era dello streaming. I cinema non sono più solo spazi di fruizione e di “prime visioni”, ma luoghi di socialità e di aggregazione, centri culturali dove ci si dà appuntamento sulla base dei propri interessi e della multiprogrammazione offerta dalla sala stessa. Il nostro obiettivo è proprio riflettere sulla relazione cinema / pubblico, offrendo un appuntamento di qualità che permetta agli spettatori di riscoprire il cinema vissuto collettivamente nel buio di una sala, di fronte al grande schermo. le vie del cinema è una manifestazione dal respiro internazionale fortemente radicata nella città di Milano. Tra i suoi obiettivi: la formazione di una generazione di spettatori consapevoli; la valorizzazione della sala cinematografica; la differenziazione dell’offerta di cinema nella città grazie alla presentazione di film della cinematografia mondiale, in anteprima assoluta e in lingua originale con sottotitoli in italiano”.

 

 

Il trailer delle vie del cinema 2015 è disponibile a questo link:

http://bit.ly/1HiHgm9

Il programma completo della manifestazione sarà disponibile online su lombardiaspettacolo.com e su https://www.facebook.com/agis.lombarda da martedì 9 giugno e nelle sale cinematografiche dal 10 giugno.

Inoltre il progetto le vie del cinema  offre l’opportunità agli spettatori che avranno acquistato la CINECARD di (dal 12 al 18 giugno) e la CINECARD di I film di Locarno e Venezia (dal 21 al 28 settembre) di partecipare al laboratorio Ieri e oggi: un documentario sul tempo che sarà tenuto, nei prossimi mesi di ottobre e novembre, da Francesco Clerici, giovane regista e premio FIPRESCI al Festival di Berlino, sezione Forum, con Il gesto delle mani. Tutti i dettagli sono disponibili su lombardiaspettacolo.com.

 

 

GLI INCONTRI e GLI EVENTI SPECIALI

 

Mercoledì 10 giugno, ore 18.00 | Galleria Vittorio Emanuele II, 79 – Milano

Paolo Mereghetti, Bruno Fornara e Emanuela Martini presentano il programma di Cannes e dintorni.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Prenotazione obbligatoria telefonando da lunedì 8 giugno al 02 67397831 (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17).

Martedì 16 giugno, ore 21.00 | Mexico

In occasione della proiezione del film IL GESTO DELLE MANI, il regista Francesco Clerici e parte del cast incontrano il pubblico.

 

Mercoledì 17 giugno, ore 18.00 | Anteo spazioCinema

Giulia Lazzarini, con Maurizio, Porro incontra il pubblico in occasione della proiezione speciale del film MIA MADRE di Nanni Moretti.

Giovedì 18 giugno, ore 20.45 | Teatro Elfo Puccini

Cannes e dintorni si chiude con una serata speciale in ricordo della straordinaria attrice milanese. Per l’occasione viene proiettato IL DOLORE, spettacolo prodotto dal Teatro Stabile di Genova, diretto da Massimo Luconi, ultima intensa interpretazione di Mariangela Melato.

Saranno presenti Maurizio Porro, Elio De Capitani e Ferdinando Bruni.

Per partecipare alla serata a ingresso libero occorre ritirare l’invito presso l’Infopoint Apollo spazioCinema da domenica 14 a martedì 16 giugno, dalle ore 12.30 alle ore 20.00.

Venerdì 19 giugno, ore 10.00 | AGIS lombarda

Presentazione del libro Dal possesso all’accesso. L’industria audiovisiva ai tempi dello streaming di Bruno Zambardino.

Intervengono: Enrico Signorelli, Presidente ANEC lombarda, Lionello Cerri, esercente e produttore, Alessandra Ricupero, direttore marketing e comunicazione CHILI TV.

Prenotazione obbligatoria telefonando al numero 02 67397822 fino ad esaurimento posti disponibili.

COME E DOVE ACQUISTARE BIGLIETTI E CINECARD

 

ONLINE

prevendita biglietti, vendita e utilizzo Cinecard da mercoledì 10 giugno, dalle ore 12.30

Dal sito lombardiaspettacolo.com nella sezione “BIGLIETTERIA ONLINE” sarà possibile, previa registrazione alla piattaforma di vendita WebTic e senza costi aggiuntivi, acquistare sia Cinecard sia biglietti interi, oltre che utilizzare le Cinecard per riservare il proprio posto.

Per acquistare online la tua tessera scegli “Cinecard” nella sezione biglietteria del sito. Con numero abbonamento e pin potrai riservare online i tuoi posti seguendo la procedura indicata nella voce “Acquisto” delle “Istruzioni per l’uso”.

La procedura di acquisto online consente di stampare direttamente a casa sia i biglietti a 7,50 euro sia quelli riservati con Cinecard, evitando le code alle casse dei cinema.

Per assistere alle proiezioni presenta il biglietto stampato o mostra la schermata del biglietto sul tuo smartphone/tablet al personale addetto al controllo accesso sale, senza passare dalla cassa.

 

INFOPOINT c/o Apollo spazioCinema [Galleria de Cristoforis, 3 – Milano]

da mercoledì 10 a mercoledì 17, dalle ore 12.30 alle ore 20.00

  • Vendita delle Cinecard valide per 6 | 10 ingressi a scelta sui fi lm in programma.
  • Ritiro dei biglietti riservati online tramite Cinecard (opzione “Stampa solo la ricevuta”).
  • Vendita dei biglietti per tutti i fi lm in rassegna.

Le casse dell’Infopoint non possono accettare bancomat o carte di credito. Tutti gli acquisti devono avvenire per contanti.

 

ALLE CASSE DEI CINEMA

dal 12 al 18 giugno nei consueti orari di biglietteria

Solo per le proiezioni programmate dal cinema il giorno stesso, sarà possibile acquistare i biglietti e utilizzare le Cinecard.

Salvo diversa indicazione, tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano. Le proiezioni sono riservate ai maggiori di 18 anni.

Il programma potrà subire variazioni per cause di forza maggiore. In caso di annullamento di una proiezione, i biglietti saranno rimborsati.

INFORMAZIONI: info@agislombarda.it.

 

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ONDE ROAD di Massimo Ivan Falsetta in tour nelle sale italiane

Ricevo e volentieri pubblico

1975-2015: 40 anni di radio libere!

In occasione del quarantennale, esce nelle sale con Distribuzione Indipendente il film documentario “ONDE ROAD” di Massimo Ivan Falsetta, interpretato, tra gli altri, da Federico l’Olandese Volante, Awanagana, Fabrice Quagliotti dei Rockets (che firmano anche l’incalzante colonna sonora), Battaglia & Miseferi.

Al via dal 25 marzo il tour promozionale alla presenza del regista e del cast.

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Primi appuntamenti:

25 marzo ore 20:30 | Multisala Le Giraffe: “Silver Prime” alla presenza di Fabrice Quagliotti e i Rockets, serata-evento con anteprima assoluta del film – Paderno Dugnano, MILANO

26 marzo ore 21 | Cinema Tiziano: anteprima romana alla presenza del regista e del cast – ROMA

26 marzo ore 21 | Multisala Impero: proiezione unica alla presenza di Fabrice Quagliotti – VARESE

dal 26 marzo | in programmazione al Cinema Teatro Dei Fabbri – TRIESTE

onderoad4dal 27 marzo | in programmazione al Cinema Filmstudio: il 27 sarà presente in sala il regista – ROMA

27 marzo ore 21 | Cinema Beltrade: proiezione unica alla presenza di Fabrice Quagliotti – MILANO

27 marzo | Sala Don Bosco, Club Amici del Cinema: proiezione unica all’interno della Rassegna Ovest.doc – GENOVA

28 marzo ore 17 | Cinema Lanteri: proiezione unica al Pisa Film Forum – PISA

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Sono inoltre confermate le seguenti sale, con date in via di definizione: Starplex Gulliver di Roma, Greenwich d’Essai di Cagliari, Cinema Modernissimo di Napoli, Cinema Odeon di Reggio Calabria, Cinema Araceli di Vicenza.

La programmazione completa e in costante aggiornamento è disponibile

sul sito del film: www.onderoadfilm.it/cinema.html

e sulla pagina Facebook ufficiale: www.facebook.com/onderoadfilm

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Sinossi Awanagana, speaker storico di Radio Montecarlo, con un atto terroristico ma romantico blocca tutte le frequenze delle radio moderne. Una fantomatica speaker (Francesca Zavettieri), nascosta chissà dove in Calabria, inonda l’etere con trasmissioni di repertorio nazionali degli anni settanta e ottanta. Federico l’Olandese Volante, capo della censura futuribile (un corpo speciale dei servizi segreti), non può tollerare un simile affronto e invia l’agente Barbara Bi (Barbara Cambrea) a setacciare la Calabria, alla ricerca della misteriosa speaker e anche di se stessa. Un viaggio di sola andata nel favoloso mondo delle radio libere, in cui capiterà di tutto e ascolteremo di tutto (rigorosamente contenuti originali), tra balli, risate, incontri ravvicinati con alieni (Fabrice Quagliotti dei Rockets) e un finale persino oltreoceano, a New York.

onderoad6Cast & Credits

Regia: Massimo Ivan Falsetta

Soggetto e sceneggiatura: Massimo Ivan Falsetta

Cast: Federico l’Olandese Volante, Awanagana, Fabrice Quagliotti, Giacomo Battaglia & Luigi Miseferi, Paolo Pasquali, Barbara Cambrea, Francesca Zavettieri.

Fotografia: Alfonso Martino

Montaggio: Vito Zilli

Musiche: Fabrice Quagliotti e i Rockets

Produzione: A.C.AR.I. (Associazione Culturale Artisti Italiani)

Paese: Italia, 2014

Durata: 100 minuti

In sala dal: 26 marzo (Distribuzione Indipendente)

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Trailer: http://youtu.be/x4Gq78Mfq5s

NEWS IN SALA: IL SEGRETO del collettivo cyop&kaf in sala dal 19 marzo

Ricevo e volentieri pubblico

 

Esce in sala “Il Segreto”

Un viaggio ipnotico nei Quartieri Spagnoli di Napoli

sulle orme di una banda di ragazzini che accumula alberi di Natale

per compiere un misterioso rito

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Il film esce nelle sale italiane giovedì 19 marzo

distribuito da Lab 80 film

Un gruppo di bambini scatenati che raccoglie alberi di Natale dismessi e li trascina per le strade di Napoli, fin dentro ai vicoli dei Quartieri Spagnoli, per accumularli in un misterioso nascondiglio.

È Il segreto, film del collettivo di artisti napoletani cyop&kaf che giovedì 19 marzo esce nelle sale italiane distribuito da Lab 80 film. Un lungometraggio in cui per 90 minuti i giovani protagonisti, insieme agli alberi, trascinano con sé anche lo spettatore, in un vortice fatto di scorribande, sfide e vitalità inarrestabile. Solo alla fine si scopre perché la banda accumula abeti in un vecchio cantiere, mentre col susseguirsi delle scene a svelarsi sono la loro identità, i rapporti di forza che regolano il gruppo, il loro modo di intendere coraggio e lealtà, le condizioni sociali e culturali in cui vivono.

Il film ha ottenuto riconoscimenti in numerosi festival internazionali tra cui Torino Film Festival, Cinema du Réel a Parigi e Festival Fronteira di Goiânia in Brasile. In questi giorni è negli Stati Uniti, città di Columbia, al True False Film Festival 2015. «È un film semplice ma esplosivo – commenta Alberto Valtellina di Lab 80 film –. Sprigiona energia in ogni scena e incrina gli stereotipi più diffusi sui quartieri popolari di Napoli. È una delle proposte più interessanti del cinema indipendente italiano degli ultimi anni ».

Il Segreto è stato girato nei primi 15 giorni del gennaio 2013, con una telecamera semplicissima, al seguito di una banda di ragazzini dei Quartieri Spagnoli impegnati a fare alberi: i registi li hanno seguiti nella loro incetta di abeti post-natalizi, recuperati nelle vie della Napoli bene come negli angoli delle zone più popolari della città. La telecamera accompagna la banda con una presenza discreta e costante: in sella al motorino quando i ragazzi trascinano alberi sulle due ruote, a bordo della strada quando nascondono il bottino negli anfratti urbani, all’interno del cantiere abbandonato quando depositano gli abeti nella loro base (un vuoto lasciato dalla demolizione, ormai più che ventennale, di un palazzo che era stato vittima del terremoto del 1980).

«Si sono lasciati riprendere senza curarsi troppo di noi – dicono cyop&kaf -, erano troppo impegnati nella loro “missione”. Abbiamo potuto girare in questo modo perché ci conoscono bene, da anni viviamo nel quartiere, ne dipingiamo i muri, non siamo un corpo estraneo. Senza dircelo, i ragazzi ci hanno accordato la loro completa fiducia».

Cyop&kaf hanno cominciato a dipingere sui muri, sulle porte e sulle saracinesche dei Quartieri Spagnoli nel 2010, dialogando con i residenti adulti e coinvolgendo bambini e ragazzi nella realizzazione delle opere.

Quello di cyop&kaf è un lavoro che fa del coinvolgimento degli abitanti un tassello fondamentale e che, proprio per questa ragione, comprende anche la realizzazione di Il Segreto, testimonianza filmica asciutta e vivace che sa raccontare in modo profondo e vero la realtà di una delle zone più popolari di Napoli. «In molti quartieri – aggiungono i registi – la raccolta degli alberi per il giorno di Sant’Antonio è una tradizione, un rito, un gioco avventuroso che i ragazzi di strada si tramandano di generazione in generazione. Per chi li osserva da fuori è spesso solo una sequenza di atti di teppismo e schiamazzi fino a tarda ora. Volevamo raccontare quello che accade in molte strade della città nel mese di gennaio, da un punto di vista il più possibile prossimo a quello di una banda di ragazzi. Seguirli nelle loro ricerche, osservare le alleanze e le scaramucce con altre bande, documentare i caratteri, il linguaggio, i codici di comportamento. Eravamo certi che sarebbero emerse in questo modo, spontaneamente, tutte le domande che ci facciamo da tempo, e che è necessario farsi, sul rapporto che intercorre tra bambini e città».

Le bande come quella raccontata da cyop&kaf sono le ultime depositarie di un’antica tradizione: quella del cippo di Sant’Antonio, che ricorre ogni 17 gennaio e che per essere celebrata chiede proprio di accumulare legna da ardere in quantità.

Sarà un enorme liberatorio falò (ecco svelato il segreto) a concludere l’inarrestabile e quasi ipnotica attività dei ragazzi, che alla fine del film ballano a torso nudo davanti a fiamme alte fino al secondo piano dei palazzi, come facessero parte di un rito tribale di cui non possono fare a meno e che segna la loro volontà di vivere in un quartiere che tutto sembra tranne volerli, e in una città in cui per fortuna la speculazione non ha ancora divorato tutti gli spazi di vita possibili.

Il film è una produzione Quore Spinato, Napoli Monitor, Parallelo 41, Antonella Di Nocera, Daria D’Antonio. Le musiche originali sono di Enzo Avitabile.

Il tour delle proiezioni comincia da Milano: al Cinema Beltrade da giovedì 19 marzo, registi presenti in sala per la prima.

Premi e menzioni ai Festival

Menzione Speciale Torino Film festival 2013; Premio UCCA 2013; Premio Extra Muros Pravo Ljudski Film Festival Sarajevo 2014; Menzione Speciale DocLisboa Lisbona 2014; Miglior Documentario e Vesuvio Award Napoli Film Festival 2014; Premio Speciale della Giuria Fronteira-Festival Internazionale del Film Documentario e Sperimentale Goiânia (Brasile) 2014; Finalista David di Donatello 2014; Menzione Gianni Volpi Bellaria Film Festival 2014; Terre di Cinema Trembly en France Parigi 2014; Cinéma du Réel Parigi 2014; presentato al True False Film Festival 2015 di Columbia, Stati Uniti (5-8 marzo)

Trailer https://vimeo.com/118573947

www.lab80.ithttp://www.cyopekaf.org

Il segreto (Italia 2013, 89’)

Regia: cyop&kaf

Sceneggiatura: Luca Rossomando

Fotografia: Ciro Malatesta

Montaggio: Alessandra Carchedi

Musiche originali: Enzo Avitabile

Sottotitoli: italiano

NEWS IN SALA: STRIPLIFE. GAZA IN A DAY in sala dal 15 gennaio

Ricevo e volentieri pubblico

 

Esce nelle sale Striplife. Gaza in a Day

Film corale e pluripremiato che racconta la vita quotidiana nella Striscia di Gaza, attraverso immagini di straordinaria bellezza

 

Distribuzione di Lab 80 film

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La Striscia di Gaza raccontata nel quotidiano, in primo piano la vita di ogni giorno di uomini e donne “normali”. È Striplife. Gaza in a Day, film collettivo e racconto corale di una Palestina vista oltre la dimensione del conflitto: nelle attività quotidiane dei protagonisti si scopre l’ordinario di un contesto straordinario, per una volta non descritto attraverso il filtro della guerra.

Distribuito da Lab 80 film, il lungometraggio esce nelle sale il 15 gennaio, in contemporanea in diverse città italiane (Roma, Milano, Pisa, Mantova, Prato e altre), dopo aver fatto tappa e raccolto riconoscimenti in numerosi importanti festival internazionali, tra cui il Torino Film Festival, il festival di Mar del Plata in Argentina e il circuito Doc Alliance con Lipsia, Marsiglia, Monaco, Lisbona e Jihlava.

Realizzato da cinque registi italiani (Nicola Grignani, Alberto Mussolini, Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa e Andrea Zambelli), il film fa vivere agli spettatori una giornata nella Striscia di Gaza, in compagnia di sette diversi protagonisti. Tra loro ci sono un giovane rapper, una giornalista della tv, un fotografo, un vecchio contadino, due allevatrici. E poi ci sono i pescatori della spiaggia di Gaza City, e un gruppo di ragazzi che fanno parkour. La telecamera li segue, presente ma non invadente, ritraendo con grande essenzialità e maestria immagini di straordinaria bellezza, il cui montaggio volutamente evita spettacolarizzazioni e tensioni estetiche eccessive.

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“Con questo lavoro abbiamo voluto guardare la Palestina in modo diverso da come ci viene mostrata di solitospiega Andrea Zambelli, uno degli autori del film -. L’idea della quotidianità favorisce un’identificazione tra lo spettatore e i protagonisti, ben diversa dalla distanza che creano le consuete immagini di guerra”. La visione di un film che diventa un’ora in compagnia della vivace umanità che vive a Gaza, tra desideri, impegni e difficoltà. Dal misterioso ritrovamento di decine di mante arenate sulla spiaggia all’alba, evento che crea scompiglio e frenesia tra i pescatori, alla cura con cui la telegiornalista Noor si prepara per andare al lavoro; dalla passione per il rap proibito di Antar, che nel pomeriggio deve registrare il suo primo disco, all’instancabile dedizione per la fotografia di Moemen e, ancora, dalla fatica di Jabber, contadino che lavora vicino al confine, alle surreali piroette in un vecchio cimitero dei ragazzi del Gaza Parkour Team.

“Insieme a noi hanno lavorato anche alcuni videomaker palestinesi, con cui abbiamo condiviso idee, competenze, storie e visioni – aggiunge Valeria Testagrossa -. Per questo ci sentiamo di dire che il nostro non è un film su Gaza ma un film con Gaza. E siamo molto felici che esca in sala: il cinema, grazie alla sua capacità di favorire l’immedesimazione, è lo strumento migliore per avvicinare il pubblico alla realtà vera della Striscia, andando oltre gli stereotipi e i racconti che generalmente vengono proposti dai media”.

Il film, prodotto dal basso grazie ad un lavoro di crowdfunding e al supporto di Teleimmagini e Vivo Film, viene distribuito nelle sale da Lab 80 (www.lab80.it). “Con Striplife continua il rilancio della nostra attività di distribuzione nell’ambito del cinema indipendente – spiega Alberto Valtellina, della casa di produzione e distribuzione bergamasca -, un’attività che possiamo sostenere grazie anche al contributo di Fondazione Cariplo. Striplife è un film di grande qualità, che può già vantare un percorso significativo all’interno di molti festival internazionali. Sin dall’inizio abbiamo seguito da vicino la produzione di questo film, su cui puntiamo molto volentieri e con grande fiducia per ampliare la nostra proposta di distributori”.

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Proiezioni già previste:

  • Roma, Cinema Filmstudio (da giovedì 15 gennaio)
  • Milano, Cinema Beltrade (da giovedì 15 gennaio)
  • Pisa, Cinema Arsenale (da giovedì 15 gennaio)
  • Mantova, Il Cinema del Carbone (da giovedì 15 gennaio)
  • Prato, Cinema Mabuse (da lunedì 26 gennaio)

Festival

Torino Film Festival 2013 (Concorso Italiana.Doc); Sala Doc 2014 (Panorama), Visions du Réel 2014 (Etat d’Esprit, Regard Neuf), Festival di Cinema Africano d’Asia e d’America Latina 2014 (Concorso Extr’A), DOK.FEST Munich 2014 (Dok.Horizonte), San Francisco Jewish Film Festival 2014 (Documentary), Festival International du Documentaire de Marseille – FIDM 2014 (Doc Alliance), Festa di Cinema del Reale 2014 (Panorama), Sardinia International Ethnographic Film Festival – SIEFF 2014, Napoli Film Festival 2014 (Concorso Schermo Napoli Doc), DMZ Korean International Documentary Film Festival 2014 (Global Vision), Terra di Tutti Film Festival 2014 (Focus Gaza), International Documentary Film Festival Jihlava 2014 (Doc Alliance), Festival Internacional de Cine de Valdivia 2014 (Competencia), DokFestival Leipzig 2014 (Doc Alliance), DOC Lisboa 2014 (Doc Alliance), CPH:DOX 2014, Festival Internacional del Cine de Mar del Plata 2014 (Italia Alterada 7½).

Premi

Torino Film Festival 2013 (Menzione Speciale “Gli Occhiali di Gandi”, Premio AVANTI!; Premio Speciale della Giuria Italiana.doc), Festival di Cinema Africano d’Asia e d’America Latina 2014 (Menzione Speciale Extr’A), Napoli Film Festival 2014 (Menzione Speciale Documentario), Terra di Tutti Film Festival 2014 (Menzione Speciale).

Trailer http://www.lab80.it/distribuzione/scheda/223

Striplife. Gaza in a Day (Italia 2013, 64’)

Regia: Nicola Grignani, Alberto Mussolini, Luca Scaffidi, Valeria Testagrossa e Andrea Zambelli

Musiche originali: Walter Buonanno

Montaggio: Luca Gasparini

Lingua: arabo e inglese con sottotitoli italiani

FILMMAKER INTERNATIONAL FILM FESTIVAL – IL PROGRAMMA

Ricevo e volentieri pubblico

filmmaker iffFILMMAKER INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

Milano 28 novembre – 8 dicembre 2014

 

Spazio Oberdan – Cinema Arcobaleno – Cinema Palestrina – Fabbrica del Vapore – Cinema Beltrade – GAM Galleria d’Arte Moderna

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Molti gli ospiti del primo week-end di Filmmaker: sabato la sezione Prospettive propone, alla presenza degli autori, Ninì di Gigi Giustiniani e Raffaele Rezzonico. Eric Baudelaire, regista di Letters to Max (Concorso), accompagna in sala il suo film e Lech Kowalski, protagonista della retrospettiva di quest’anno presenta il suo East of Paradise.

Domenica si avvicendano Francesco Bertocco, regista di Onde, e Alessandro Abba Legnazzi regista di Rada. Ambedue gli autori presentano i loro documentari nella sezione Prospettive del Festival; Lucia Small e Ed Pincus, autori di One Cut, One Life (Fuori Concorso) incontrano il pubblico in sala; Lech Kowalski, reduce dalla masterclass del Cinema Beltrade, chiude la giornata con la presentazione di Born to Lose.

NSJJNWRXOQAZWBOTOne Cut, One Life_3Lunedì il Festival si trasferisce al Cinema Palestrina. Da segnalare la conferenza stampa per l’annuncio del vincitore del Bando ArteVisione 2015, progetto di Careof DOCVA e Sky per il Sociale a sostegno dei giovani artisti italiani.

In programma, tra gli altri, due film del Concorso: Les Tourmentes alla presenza dell’autore Pierre-Yves Vanderweerd e Qui di Daniele Gaglianone che, reduce dal Torino Film Festival, saluta il pubblico in sala.

Nel calendario di sabato da non perdere Ninì, regia di Gigi Giustiniani. Nell’estate del ’32 Gabriele Boccalatte e Ninì Pietrasanta si incontrano sul Monte Bianco, scalano insieme e si innamorano. Da allora vivono la loro grande stagione alpinistica e aprono alcune tra le vie più difficili delle Alpi. Ninì, una delle pochissime donne alpiniste di quegli anni, porta con sé in parete anche una cinepresa a 16 millimetri. Nel ’37 nasce il loro figlio Lorenzo e nel ’38 Gabriele muore cadendo da una parete. Qualche anno dopo la morte di Ninì, avvenuta nel 2000, il figlio Lorenzo ritrova in un baule le immagini girate dalla madre.

ULYJXIMVJFNWWPASIm Keller_11Domenica in Concorso Im Keller di Ulrich Seidl, cui Filmmaker Festival aveva dedicato una Retrospettiva nel 2006, che qui esplora i sotterranei delle linde villette monofamiliari di Canicola, svelando il rimosso della società austriaca.

Lunedì Actress di Robert Greene, che riprende i momenti di vita quotidiana di Brandy Burre, una delle interpreti dell’acclamata serie televisiva HBO The Wire. Dopo aver interrotto la carriera per dedicarsi allla vita domestica e ai due figli, l’attrice desidera ritorna a calcare nuovamente le scene ma si scontra con grosse difficoltà.

QGVKOZSHTPBZYYAZDIRECTOR LECH KOWALSKI

La Retrospettiva dedicata a Lech Kowalski presenta due film: East of Paradise (2005), considerato da molti il suo capolavoro, è un film spaccato in due tra la testimonianza della madre del regista, deportata in un campo di lavoro sovietico sotto Stalin, e quella dell’autore stesso che ripercorre gli anni della propria formazione e trova in ogni forma di opposizione al sistema, linfa vitale e ispirazione per il proprio cinema; Born to Lose (2001), realizzato nell’arco di un decennio dando forma a oltre 400 ore di materiale filmato, è un ritratto glorioso e struggente di Johnny Thunders, leader dei New York Dolls e degli Hearthbreakers, morto a soli 39 anni.

 

Per aggiornamenti su programma, sedi e orari:

www.filmmakerfest.com

Facebook: Filmmaker Festival

CINEMA ARCOBALENO – SALA 300

VENERDÌ 28 NOVEMBRE

21.30 EVENTO D’APERTURA

OMAGGIO LUCE

9×10 Novanta – Confini

di Alina Marazzi

(Italia 2014, DCP, b/n 10’)

FILM D’APERTURA

Jauja

di Lisandro Alonso

(Danimarca, USA, Argentina, Messico, Brasile, Olanda, Germania, Francia 2014, DCP, col. 108’)

 

 

ARCOBALENO FILM CENTER – SALA 300

SABATO 29 NOVEMBRE

15.30

OMAGGIO LUCE

9×10 Novanta – Tubiolo e la luna

di Marco Bonfanti

(Italia 2014, DCP, b/n 10’)

PROSPETTIVE

Ninì

di Gigi Giustiniani

(Italia 2014, DCP, col. e b/n 63’)

alla presenza degli autori

17.30 CONCORSO

Letters to Max

di Eric Baudelaire

(Francia 2014, DCP, col. 103’)

alla presenza dell’autore

19.30 RETROSPETTIVA LECH KOWALSKI

East of Paradise

di Lech Kowalski

(Francia 2005, Beta, col. 110’)

alla presenza dell’autore

21.30

FUORI FORMATO

Deep Sleep

di Basma Alsharif

(Malta, Grecia, Francia, Palestina 2014, HD, col. 13’)

alla presenza dell’autrice

CONCORSO

Actress

di Robert Greene

(USA 2014, DCP, col. 86’)

ARCOBALENO FILM CENTER – SALA 300

DOMENICA 30 NOVEMBRE

15.30 PROSPETTIVE

Onde

di Francesco Bertocco

(Italia 2014, DCP, col. 13’)

alla presenza dell’autore

Rada

di Alessandro Abba Legnazzi

(Italia 2014, HD, b/n 70’)

alla presenza dell’autore

17.30 FUORI CONCORSO

One Cut, One Life

di Lucia Small e Ed Pincus

(USA 2014, DCP, col. 107’)

alla presenza dell’autrice

19.30

OMAGGIO LUCE

9×10 Novanta – Il mio dovere di sposa

di Claudio Giovannesi

(Italia 2014, DCP, col. 10’)

CONCORSO

Im Keller (In the Basement)

di Ulrich Seidl

(Austria 2014, DCP, col. 85’)

21.30 RETROSPETTIVA LECH KOWALSKI

Born to Lose (aka The Last Rock’n’Roll Movie)

di Lech Kowalski

(Usa, Francia 2001, Beta, col. 104’)

alla presenza dell’autore

CINEMA PALESTRINA

LUNEDÌ 1 DICEMBRE

 

17.30 CONFERENZA STAMPA per l’annuncio del vincitore del bando ArteVisione 2015 

Un progetto di Careof DOCVA e Sky per il Sociale a sostegno dei giovani artisti italiani.

Intervengono Chiara Agnello (Careof DOCVA), Marzia Kronauer (Sky per il Sociale) e Roberto Pisoni (Sky Arte)con gli artisti Yuri Ancarani (partecipante ArteVisione 2014) e i finalisti del bando 2015 Fatima BianchiAnna Franceschini – Diego Marcon e Luca Trevisani.

18.30 FUORI FORMATO

TATTICHE DI SPAESAMENTO 

Deep Sleep

di Basma Alsharif

(Malta, Grecia, Francia, Palestina 2014, 16 mm > HD, col. 13’)

The Dragon Is the Frame

di Mary Helena Clark

(USA 2014, 16 mm > HD, col. e b/n 15’)

The Figures Carved into the Knife by the Sap of the Banana Trees

di Joana Pimenta

(USA, Portogallo 2014, 16 mm > DCP, col. 16’)

Despedida

di Alexandra Cuesta

(USA 2013, 16 mm > HD, col. 10’)

The Claustrum

di Jay Rosenblatt

(USA 2014, HD col. e b/n 16′)

20.00

OMAGGIO LUCE

9×10 Novanta – L’Italia umile

di Pietro Marcello e Sara Fgaier

(Italia 2014, DCP, col, 10’)

CONCORSO

Les Tourmentes

di Pierre-Yves Vanderweerd

(Belgio, Francia 2014, DCP, col. 77’)

alla presenza dell’autore

22.00 CONCORSO

Qui

di Daniele Gaglianone

(Italia 2014, DCP, col. 124’)

alla presenza dell’autore

PARTE IL FILMMAKER INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

Ricevo e volentieri pubblico

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FILMMAKER INTERNATIONAL FILM FESTIVAL

Milano 28 novembre – 8 dicembre 2014

 

Spazio Oberdan – Cinema Arcobaleno – Cinema Palestrina – Fabbrica del Vapore – Cinema Beltrade – GAM Galleria d’Arte Moderna

 9X10 - 5

venerdì 28 novembre ore 21.30

Arcobaleno Film Center

Viale Tunisia 11, Milano

Evento d’apertura

OMAGGIO LUCE

9×10 Novanta

Confini di Alina Marazzi

Film d’apertura JAUJA di Lisandro Alonso

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Prende il via venerdì la 11 giorni di Filmmaker che nell’edizione 2014 è presente con documentari, film, incontri e masterclass in diverse sedi milanesi.

Particolari i due appuntamenti dell’inaugurazione che affrontano in modo diverso, con immagini d’epoca Marazzi e con un prodotto di fiction Alonso, il tema della guerra.

In Confini la regista Alina Marazzi propone un montaggio di materiali sulla Prima Guerra Mondiale dall’Archivio dell’Istituto Luce che cent’anni fa ha immortalato la spedizione italiana sulla cima dell’Adamello per difendere un confine invisibile.

Segue Jauja di Lisandro Alonso, protagonista Viggo Mortensen nelle vesti del capitano Gunnar Dinesen, stanziato in Patagonia al fianco dell’esercito argentino impegnato nella “campagna del desierto”. Insieme a lui la figlia quindicenne, unica donna in un avamposto di soldati. Quando la ragazza scappa con uno di loro, il padre inizia una ricerca che lo porterà a raggiungere un luogo misterioso, fuori dal tempo, l’agognata terra dell’abbondanza in cui si realizzano tutti i desideri.

Jauja, ultima opera del regista argentino, è stato presentato al Festival di Cannes.

COMUNICAZIONI INTERESSANTI: LE NOZZE DI FIGARO AL CINEMA PER UN GIORNO – TUTTE LE SALE

Ricevo e volentieri pubblico

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DOMANI 21 OTTOBRE 
“LE NOZZE DI FIGARO” 
 LIVE HD dal METROPOLITAN OPERA DI NEW YORK
al CINEMA alle ORE 19.00 
1 - Le Nozze di Figaro
INAUGURA
LA GRANDE STAGIONE LIVE & SPECIAL 2014-2015
DIECI OPERE LIRICHE IMPERDIBILI, I PIU’ IMPORTANTI TEATRI AL MONDO, I TRE CAPOLAVORI DI ANDREA ANDERMANN
L’INDIMENTICABILE LIRICA DEI TEATRI PIÙ PRESTIGIOSI E DELLE PRODUZIONI PIÙ RINOMATE 
IN UNA NUOVA, IMPERDIBILE GRANDE STAGIONE LIVE & SPECIAL 
Da ottobre 2014 a maggio 2015 in 160 sale di tutta Italia, grazie a Microcinema Distribuzione, si potrà assistere ai Live HD de Le Nozze di Figaro, Carmen, Il Barbiere di Siviglia, Fidelio, I Racconti di Hoffmann, La Donna del Lago, Cavalleria Rusticana, Pagliacci, in diretta dal Metropolitan Opera di New York e dal Teatro alla Scala di Milano. La grande novità di quest’anno è l’alternarsi dei Live HD ai tre capolavori cinematografici di Andrea Andermann: Cenerentola diretta da Carlo Verdone, La Traviata à Paris diretta da Giuseppe Patroni Griffi e Rigoletto a Mantova diretto da Marco Bellocchio.
 
APRE LA NUOVA STAGIONE DI OPERA AL CINEMA 
LE NOZZE DI FIGARO
DI WOLFGANG AMADEUS MOZART
LA PIÙ FAMOSA OPERA DEL PIÙ GRANDE TALENTO MUSICALE AUSTRIACO
in collaborazione con
LA CELEBRE OPERA BUFFA DI MOZART, LE NOZZE DI FIGARO, INAUGURA, IN DIRETTA SATELLITARE DAL METROPOLITAN OPERA DI NEW YORK, LA GRANDE STAGIONE LIVE & SPECIAL DI MICROCINEMA 

Martedì 21 ottobre alle 19:00 Le Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, opera di apertura de La Grande Stagione Live & Special 2014-2015 di Microcinema, approda in oltre 100 sale cinematografiche italiane in diretta satellitare e in alta definizione dal Metropolitan Opera di New York. 

Arriva anche in Italia, la nuova attesissima produzione de Le Nozze di Figaro con la prestigiosa direzione d’orchestra del Maestro James Levine, Direttore musicale del MET, interpretata, nel ruolo del protagonista, da Ildar Abdrazakov per la regia di Richard Eyre. La produzione di Eyre, in cui il legame romantico di una fortunata coppia di sposi con la coppia di fidanzati loro domestici è messo alla prova nel corso di una giornata piena di avvenimenti, è ambientata in una maestosa tenuta della Siviglia del 1920. Nel cast Marlis Petersen veste i panni dell’astuta futura sposa di Figaro, Susanna; Peter Mattei è il loro datore di lavoro, il Conte di Almaviva; Marina Poplavskaya è la pazientissima Contessa; e Isabel Leonard è il vivace paggio Cherubino.

Suggellata, anche lo scorso anno, da un importante e sempre crescente consenso di pubblico, con una media di 20.000 spettatori per ogni evento, torna, da ottobre fino a maggio, La Grande Stagione Live di Microcinema con un’importante novità: in cartellone, quest’anno, le tre Opere cinematografiche ideate e prodotte da Andrea Andermann. Ricca di contenuti in diretta dai due Teatri lirici più prestigiosi al mondo, il Metropolitan Opera di New York e il Teatro alla Scala di Milano, quest’anno la rassegna cinematografica d’Opera lirica d’Italia si impreziosisce di tre contenuti Speciali, tre Opere interamente prodotte nei luoghi in cui i loro autori le hanno immaginate. Le storie dei protagonisti si intrecciano e rivivono proprio in quei luoghi: Torino accoglie nelle sue fiabesche residenze reali Cenerentola, per la regia di Carlo Verdone e le musiche di Gioachino Rossini; Parigi offre i suoi incantevoli scenari a La Traviata di Giuseppe Verdi, per la regia di Giuseppe Patroni Griffi; e, infine, Mantova ospita Rigoletto di Giuseppe Verdi, con Placido Domingo nei panni del protagonista che dà il nome all’opera, per la regia di Marco Bellocchio.

Grandi teatri, grandi produzioni e ambientazioni per una nuova imperdibile Grande Stagione di Opera al cinema.

Le Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart
Opera in quattro atti, cantata in italiano, dal Metropolitan Opera di New York
21 ottobre 2014, h. 19.00
Direzione: James Levine
Regia: Richard Eyre
Costumi e scene: Rob Howell
Disegno Luci: Paule Constable
Coreografie: Sara Erde
Cast: Ildar Abdrazakov (Figaro), Marlis Petersen (Susanna), Marina Poplavskaya (Contessa), Peter Mattei (Conte), Isabel Leonard (Cherubino)
Durata: 3 ore e 52 minuti

www.metopera.org

LA STAGIONE PROSEGUE:

Il 4 novembre, sempre dal Metropolitan Opera, arriva il secondo appuntamento della Stagione, la brillante produzione di Richard Eyre di Carmen di Georges Bizet, la più popolare delle opere nella storia dei Live HD del MET. Nel cast Anita Rachvelishvili, Aleksandrs Antonenko, Anita Hartig e Ildar Abdrazakov, diretti dal Maestro Pablo Heras-Casado.

Il 25 novembre prosegue l’emozione con Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, in diretta satellitare ancora una volta dal Metropolitan Opera di New York, per le frizzanti interpretazioni di Isabel Leonard, Lawrence Brownlee e Christopher Maltman, diretti dal Maestro Michele Mariotti.

Il 7 dicembre è la volta dell’evento lirico più atteso dell’anno, Fidelio di Ludwig van Beethoven che inaugura la stagione del Teatro alla Scala di Milano.

Per la Prima della Scala 2014 in scena un cast d’eccezione: Anja Kampe, Peter Mattei, Klaus Florian Vogt, Falk Struckmann per la pregiata direzione del Maestro Daniel Barenboim e l’elegante regia di Deborah Warner.

Il 23 dicembre è il lieto fine della storia d’amore più romantica di tutti i tempi ad inaugurare i festeggiamenti del Natale 2014, con il debutto nelle sale italiane di Cenerentola, la favola musicata da Gioachino Rossini, nella versione cinematografica diretta da Carlo Verdone, con le animazioni di Annalisa Corsi e Maurizio Forestieri, ideata e prodotta da Andrea Andermann. Nel ruolo della protagonista il mezzo soprano Lena Belkina, con lei in scena Edgardo Rocha, Annunziata Vestri, Anna Kasyan, Carlo Lepore, Simone Alberghini e Lorenzo Regazzo. A dirigere l’Orchestra Sinfonica della Rai, il Maestro Gianluigi Gelmetti.

Il 3 febbraio, primo appuntamento del 2015, torna da oltreoceano la grande lirica del Metropolitan Opera, con I Racconti di Hoffmann (Les Contes d’Hoffmann) di Offenbach. Per la direzione di Yves Abel e la regia di Bartlett Sher, Vittorio Grigòlo è il poeta Hoffmann, in scena al suo fianco il soprano georgiano Hibla Gerzmava, Kate Lindsey e Thomas Hampson.

Il 17 febbraio approda nelle sale italiane il secondo grande appuntamento Special della Stagione, La Traviata à Paris per la regia cinematografica di Giuseppe Patroni Griffi e la fotografia di Vittorio Storaro. In questa straordinaria versione, ideata e prodotta da Andrea Andermann, è il Maestro Zubin Mehta a dirigere l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, mentre dà voce a Violetta Valéry Eteri Gvazava e José Cura veste i panni dell’amato Alfredo Germont, ostacolato dal padre Giorgio Germont, qui Rolando Panerai.

La Donna del Lago di Gioachino Rossini, ottavo appuntamento della Grande Stagione, giunge in Italia il 17 marzo dal Metropolitan Opera di New York. Michele Mariotti dirige l’orchestra mentre debutta al MET il regista scozzese Paul Curran; nel cast l’energico mezzo-soprano Joyce DiDonato, insieme a Daniela Barcellona, Juan Diego Flórez, John Osborn, Oren Gradus.

Il 28 aprile è la volta di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, le due opere che chiudono la stagione Live HD del Metropolitan, dirette da Fabio Luisi per la regia di David McVicar, mentre Marcelo Álvarez debutta nelle parti da tenore di entrambe le opere.

Il 12 maggio l’appuntamento conclusivo de La Grande Stagione Live & Special, è coronato dalla terza pregiatissima opera cinematografica ideata e prodotta da Andrea Andermann: Rigoletto a Mantova per la regia di Marco Bellocchio, la fotografia di Vittorio Storaro e la magnifica interpretazione di Placido Domingo che veste per la prima volta i panni di Rigoletto. Con lui in scena Julia Novikova e Vittorio Grigòlo. Il Maestro Zubin Mehta dirige lOrchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
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CASTELFIORENTINO-Monicelli
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AOSTA-Cinema Teatro Delaville

VENETO
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MONTAGNANA-Bellini
PADOVA-Piccolo Teatro
VERONA-Ristori
VERONA-San Massimo
VICENZA-Comunale
VO’ DI BRENDOLA-Sala della Comunità

NEWS IN SALA: EL ESTUDIANTE – LO STUDENTE di Santiago Mitre nelle sale italiane

Ricevo e volentieri pubblico

Dal 6 ottobre esce finalmente in Italia, in versione originale con sottotitoli in italiano, il Gran Premio della Giuria al Festival di Locarno 2012: l’opera prima di Santiago Mitre, l’astro nascente del nuovo cinema argentino.

vedi città, sale e date

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IL FILM E LA STORIA

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