WIM VENDERS TRIBUTE al cinema in versione digitale restaurata

Ricevo e volentieri pubblico

In occasione dell’assegnazione dell’Orso d’Oro alla Carriera

e dell’omaggio della Berlinale

Ripley’s Film e Nexo Digital

sono liete di presentare

 WIM WENDERS TRIBUTE

al cinema in versione

 digitale restaurata

due film simbolo di un regista visionario

Wenders_POSTER_web 

IL CIELO SOPRA BERLINO

e

PARIS, TEXAS

Il 18 e il 25 febbraio, solo per due giorni, nelle sale italiane

Trailer qui https://www.youtube.com/watch?v=2jzlOct-2BE

 

La sua opera variegata copre diversi generi e ha plasmato la nostra memoria cinematografica.

Dieter Kosslick, Direttore della Berlinale

In ogni caso non ci si può perdere, alla fine si arriva sempre al Muro

Marion ne Il cielo sopra Berlino

L’Orso d’Oro alla Carriera.

Quest’anno il Festival di Berlino assegna la massima onorificenza al regista Wim Wenders che, nel corso della 65esima Berlinale, sarà omaggiato con la proiezione di 10 titoli fondamentali della sua filmografia, completamente restaurati e digitalizzati.

Due dei capolavori della speciale line-up prevista a Berlino arriveranno anche in Italia come tributo alla carriera di uno dei più grandi registi viventi.

Mercoledì 18 e mercoledì 25 febbraio, pochi giorni dopo la premiazione di Berlino, verranno proposti nelle sale italiane nella loro versione restaurata e digitalizzata Il cielo sopra Berlino (Premio per la Miglior Regia a Cannes nel 1987 che sarà proiettato solo per un giorno il 18 febbraio) e Paris, Texas (Palma d’Oro a Cannes nel 1984 che verrà proposto solo per un giorno il 25 febbraio). Il doppio appuntamento permetterà così anche agli spettatori italiani di rivedere su grande schermo due dei capolavori del visionario Wim Wenders. L’evento è presentato in Italia da Ripley’s Film e Nexo Digital e in collaborazione con MYmovies.it. L’elenco delle sale sarà che aderiranno a Tribute to Wim Wenders sarà a breve disponibile su www.nexodigital.it.

È dunque il momento di tornare a incontrare in sala Marion (Solveig Dommartin), gli angeli Damiel e Cassiel (Bruno Ganz e Otto Sander) e Peter Falk nei panni di se stesso (nonché di un ex angelo), tutti indimenticabili protagonisti de Il cielo sopra Berlino che troveremo al cinema il 18 febbraio, a pochi mesi dall’anniversario della caduta del Muro di Berlino: un sincero inno alla vita terrena e alla bellezza della capitale tedesca. Ma incontreremo anche Travis (Harry Dean Stanton), Jane (Nastassja Kinski), Walt (Dean Stockwell), Anne (Aurore Clemént) e Hunter (Hunter Carson) di Paris, Texas, un film sul ricordo, un road movie scritto con Sam Shepard che (anche grazie alla memorabile colonna sonora di Ry Cooder) avvolge lo spettatore in un viaggio sul passato che ritorna e sulla possibilità di trasformarlo in un presente di speranza.

Negli anni ’60 e ’70 Wim Wenders, assieme a Fassbinder, Herzog e tanti altri, ha fatto parte della giovane generazione di cineasti che ha dato vita al cosiddetto “Nuovo Cinema Tedesco”. Lavorare sullo sfondo della crisi del cinema tedesco in quel tempo ha permesso a Wenders di sviluppare nuove forme estetiche e di avventurarsi nel mondo della produzione e della distribuzione indipendente. Tra gli ultimi successi di Wenders sono da ricordare Pina 3D, tributo alla celebre Pina Bausch, e Il sale della terra, dedicato all’opera di Sebastião Salgado.

Dopo Berlino e l’Italia, anche il Museo d’Arte Moderna di New York onorerà il prossimo marzo Wim Wenders con una retrospettiva sui film nati dalla collaborazione con lo scrittore amico Peter Handke presenti nella sezione Homage di Berlinale 2015 che sarà poi ripresentata al Film Museum di Düsseldorf.

RIPLEY’S FILM

Nata nel 2000 come società di distribuzione, la RIPLEY’S FILM ha un catalogo caratterizzato da una ricca ed importante selezione di autori: Bernardo Bertolucci, Marco Bellocchio, Gianni Amelio, Nikita Michalkov, Luchino Visconti, Roberto Rossellini, Luigi Zampa, Vittorio De Sica, Tinto Brass, Alessandro Blasetti, Mario Camerini e altri ancora; catalogo di oltre 700 film che spazia dal cinema d’autore al peplum, dal dramma alla commedia italiana. Nel corso degli ultimi anni ha intensificato i propri rapporti col mercato estero sia attraverso la promozione e vendita del proprio catalogo, sia attraverso l’acquisizione di film per il mercato italiano, intessendo rapporti con società come Roissy Films, Gaumont, Pathé, Reverse Angle, Channel 4 Int., Hanway Films, BFI, The Match Factory, Arte, Werner Herzog Production, Rezo Films, Celluloid Dreams e altri ancora. Dal 2002 ha creato una divisione home video, la RIPLEY’S HOME VIDEO, attiva sul mercato italiano e, ad oggi, considerata una delle più qualificate società home video europee sotto il profilo qualitativo e commerciale, con un catalogo di oltre 300 titoli. Attiva nel settore della produzione, Maria Denis (2004) diretto da Gianfranco Mingozzi, Pasolini prossimo nostro (2006) diretto da Giuseppe Bertolucci, Un altro pianeta (2008) diretto da Stefano Tummolini (2008) dal 2006 si è impegnata anche sul fronte della distribuzione theatrical portando nelle sale italiane Pasolini prossimo nostro (2006) di Giuseppe Bertolucci e poi Joe Strummer: The Future Is Unwritten (2007) di Julien Temple, Black House (2007) di Shin Terra, Exiled (2006) di Johnnie To, Invincibile (2001) di Werner Herzog, Un altro pianeta (2008) di Stefano Tummolini, Tony Manero (2008) di Pablo Larraín, Teza (2008) di Hailè Gerima, Taxi To The Dark Side (2007) di Alex Gibney, Amore & altri crimini (Love and Other Crimes, 2008) di Stefan Arsenijević, Nat e il segreto di Eleonora (Kérity, la maison des contes, 2009) di Dominique Monféry. Nel 2014 ha distribuito, in collaborazione con Nexo Digital, Hannah Arendt (2012) di Margarethe Von Trotta.

NEXO DIGITALNasce dalla competenza di oltre 60 anni di esperienza nel settore dell’esercizio e della distribuzione cinematografica. Pioniere e leader sul mercato mondiale nell’ambito della distribuzione di EVENTI AL CINEMA in alta definizione – dai concerti alle mostre d’arte, dai documentari agli spettacoli teatrali, dal balletto agli anime – Nexo Digital si impegna nella diffusione di eventi di qualità e di valore culturale e sociale, a favore di un modo nuovo di vivere il cinema. In Italia tra gli ultimi titoli di grande successo di Nexo Digital Justin Bieber Believe, One Direction. Where we are, Modà. Come in un film, Nick Cave. 20.000 Days on Earth, David Bowie is, Hermitage, Musei Vaticani 3D. Sempre nel corso del 2014 nell’ambito di un’espansione internazionale del proprio business, Nexo Digital ha offerto una slate di prodotti unici ai propri partner internazionali: la cerimonia di Canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II in diretta da Piazza San Pietro a Roma (proposta nelle sale di 20 paesi del mondo in 3D), Musei Vaticani 3D e A Hard Day’s Night. Tutti i dettagli e il calendario degli eventi Nexo Digital sono disponibili e sempre aggiornati su www.nexodigital.it.

XII OTTOBRE AFRICANO a Roma il 9 e il 10 ottobre

Ricevo e volentieri pubblico

9-10 ottobre

Ottobre africano in Cineteca

 

Giunto alla sua dodicesima edizione, il festival Ottobre Africano tocca per il secondo anno consecutivo anche Roma, con una serie di eventi e spettacoli che investono le culture africane a 360 gradi, tra cui una “due giorni” al Cinema Trevi organizzata in collaborazione con la Cineteca Nazionale.

Nato a Parma su iniziativa dell’Associazione di promozione sociale “Le Réseau”, creata per favorire la reciproca conoscenza e la collaborazione fra immigrati e italiani e la convivenza fondata su rispetto, comunicazione e scambio culturale, Ottobre Africano continua a porsi come un festival delle culture e delle sinergie, itinerante e multidisciplinare, grazie all’impegno e alla passione di Cleophas Adrien Dioma.

Un’occasione da non perdere per riscoprire capolavori premiati ai festival internazionali, tra cui il Fespaco, il più antico festival di cinema creato nel continente africano, insieme alle JCC di Tunisi.

E momenti di riflessione sulla musica e sulle culture africane, oltre che sul presente e sul futuro del cinema africano e afrodiscendente in Italia.

Per maggiori informazioni: www.ottobreafricano.org

Rassegna a ingresso gratuito

 

giovedì 9 ottobre

Una serata all’insegna dei capolavori e dei grandi autori del cinema africano e di uno sguardo sul passato, presente e futuro del cinema afrodiscendente in Italia e nel mondo.

ore 17.00 omaggio al FESPACO

in collaborazione con l’ambasciata del Burkina Faso a Roma

a seguire Tey di Alain Gomis (Aujourd’hui, 2012, 86’)

Senegal, ai nostri giorni. La voce di un griot narra la storia di Satché, un giovane tornato in patria dopo che era stato inviato negli Stati Uniti per studiare. È un giorno particolare per lui: entro sera morirà. La madre e i parenti sono al contempo disperati e orgogliosi di questa consapevolezza e lasciano che Satché compia un percorso (attraverso le strade della città che ben conosce) in cui ritroverà sia persone che lo amano sia quelli che ne criticano l’operato. Giungerà infine dalla moglie e dai figli ancora in età infantile. Lì attenderà che arrivi la sua ultima ora. Con un indimenticabile Saul Williams, il film ha vinto l’Etalon d’Or all’ultima edizione del Fespaco, nel 2013.

In collaborazione con il COE di Milano – Versione originale con sottotitoli in italiano

 

ore 19.00 Presentazione della campagna di crowdfunding per il documentario Blaxploitalian di Fred Kuwornu, sulla presenza e la rappresentazione degli africani e degli afrodiscendenti nel cinema italiano, con proiezione del trailer.

Incontro con Daniela Ricci

 

a seguire Imaginaires en exil. Cinq cinéastes d’Afrique se racontent di Daniela Ricci (2013, 53’)

Newton Aduaka, John Akomfrah, Haile Gerima, Dani Kouyaté e Jean Odoutan, cinque grandi registi afrodiscendenti, si raccontano: i loro percorsi artistici e personali da Parigi a Washington, da Ouagadougou a Londra, passando per Uppsala e Ouidah. Le loro lotte e il loro quotidiano risuonano con le sequenze dei loro film, i cui personaggi e situazioni sono l’espressione delle loro identità complesse. Attraverso lo sguardo di questi cinque cineasti, costantemente alla ricerca di un equilibrio tra le diverse culture, le maschere cadono e i miti si fracassano!

Versione originale con sottotitoli in italiano

 

ore 21.00 Incontro con Gianpaolo Bucci e Beatrice Ngalula Kabutakapua

a seguire (In)visible Cities di Gianpaolo Bucci e Beatrice Ngalula Kabutakapua (2014, 65’)

Questa è una storia che non ha fine. Inizia con una giovane donna, una guida di nome Beatrice. Beatrice è nata in Italia, ma il colore della sua pelle ha sempre richiamato all’attenzione di tutti la sua origine africana. Questa è la storia del suo viaggio alla ricerca delle sue radici. Per farlo non torna nel continente dal quale partirono i suoi genitori, ma va alla ricerca di altri “come lei”, seconde generazioni e migranti. E nel suo viaggio attraversa Cardiff, Los Angeles, New York e Istanbul. Come spiegano i due registi, (In)visible Cities «nasce come progetto indipendente e autofinanziato, fuori dal coro, con due obiettivi: raccontare i migranti africani in 13 città del mondo da un nuovo punto di vista; sfidare i canoni del giornalismo e del documentario».

Anteprima italiana – Versione originale con sottotitoli in italiano

 

venerdì 10 ottobre

Una finestra sulla cultura, il cinema e la musica dell’Africa lusofona e della diaspora.

In collaborazione con le ambasciate dell’Angola, di Capo Verde, del Mozambico e del Brasile a Roma.

 

ore 17.00 Mini aperitivo e conferenza di presentazione della serata

presentazione del libro e del (video) montaggio di Marco Boccitto

Capo Verde – un luogo a parte.  Storie e musiche migranti di un arcipelago africano (Exòrma, 2013)

 

Capo Verde non è verde: un arcipelago di dieci isole dove non piove mai. Isole dal cuore africano davanti a un dito di spelacchiata terra senegalese che le indicava già ai navigatori portoghesi del Cinquecento. Nel tempo, dalle isole di Capo Verde, l’emigrazione ha sparpagliato nel mondo molta più gente di quanta ne sia rimasta; e con la gente, la musica. La musica capoverdiana, la sua storia e i suoi colori. La voce della “diva a piedi nudi” Cesária Évora, la poesia del grande Eugénio Tavares, B.Leza, Bana e tutti gli altri. Un viaggio narrato tra ritmi e canzoni che racconta della morna, del “poeta senza tante parole”, di finaçon e coladera, della colonna sonora di Capo Verde oggi

  intervento musicale capoverdiano

 

ore 19.00 presentazione del progetto Axé

Il Projeto Axé nasce e si sviluppa in Brasile, a Salvador (Bahia), per iniziativa di un fiorentino, Cesare de Florio La Rocca, nel 1990. Una delle grandi realizzazioni è l’approvazione dello Statuto del bambino e dell’adolescente, nello stesso 1990, un documento di grande valore anche simbolico: il Brasile, dove il fenomeno dei bambini di strada, dello sfruttamento e della violenza sui minori è un problema gravissimo e antico, è stato anche il primo paese a dotarsi di uno strumento etico e giuridico per la tutela dei bambini. Iniziato come attività di Educazione di Strada, ovvero con educatori che lavorano direttamente nelle strade, successivamente, anche in base all’esperienza pratica e partendo dalle esigenze degli educandi stessi, il progetto ha creato spazi educativi e unità di accoglienza centrati su moda, stampa, danza, capoeira, musica, ecc.

a seguire ArtEducazione – Il cammino della cittadinanza di Paola Raguzzi e Nathalie Signorini (2012, 22’)

Il documentario illustra e mostra nella pratica i principi dell’artEducazione e della pedagogia del desiderio adottati da Projeto Axé a Salvador de Bahia per il recupero dei bambini e dei ragazzi di strada. In 22 anni di attività, Projeto Axé ha portato a una nuova vita circa 18.000 bambini, con una percentuale dell’85% di successo.

Versione originale con sottotitoli in italiano

 

ore 21.00 Por aqui tudo bem di Pocas Pascoal (Angola/Portogallo, 2011, 93’)

Alla fine dell’estate 1980, Maria e Alda, due sorelle di 16 e 17 anni, si rifugiano a Lisbona per fuggire dalla guerra in Angola. Del padre, rapito quattro anni prima, non si sa nulla. Sopravvivendo senza denaro, tra dormitori e incontri casuali, Maria e Alda aspettano, inutilmente, il ritorno della madre dall’Angola. Premio Unione Europea al Fespaco 2013, Premio per il Miglior lungometraggio a Los Angeles Film Festival e TAP Award al Miglior film in lingua portoghese al Festival IndieLisboa.

In collaborazione con il COE di Milano – Versione originale con sottotitoli in italiano

 

11-12 ottobre

 

L’Italia si racconta

L’Italia è immersa da anni in una modifica profonda: fatti originati da una storia lunga e complessa agiscono insieme a elementi provenienti dall’esterno della nostra società. L’Italia si racconta nasce da questa consapevolezza. Le eterne questioni del rapporto tra eros e amore, il peso di un passato che stentiamo a elaborare, le contraddizioni di una società ormai definitivamente aperta che non può più chiudersi nei suoi confini, le difficoltà dei nostri figli nel rapporto con la vita, il rapporto sempre più difficile con il potere e la responsabilità. Il Luce è orgoglioso di offrire, con l’aiuto determinante della FICE e l’ANEC Lazio, un panorama della miglior produzione documentaristica italiana. Si rivolge agli spettatori che amano la sala cinematografica per sottolineare la potenza di una proposta ben diversa dalla banalizzazione televisiva. Per tali motivi la Cineteca Nazionale non poteva esimersi dall’accettare questa indagine sulla realtà contemporanea proposta dal Luce, selezionando dai 17 titoli disponibili, 10 documentari.

sabato 11 ottobre

 

ore 16.30 Nuovi comizi d’amore di Italo Spinelli (2014, 79’)

L’amore nell’epoca del Viagra e del porno diffuso. Sulle tracce dell’inchiesta di Pasolini con la sceneggiatura di Vincenzo Cerami. Dal Nord al Sud interviste e confessioni attorno alla domanda: è ancora possibile tenere insieme eros, passione e amore?

 

ore 18.00 Fuoristrada di Elisa Amoruso (2014, 70’)

La storia di Pino/Beatrice, meccanico, campione di rally, transessuale, e della sua Marianna. Un amore che unisce una famiglia non convenzionale, in un Paese spesso troppo convenzionale.

 

ore 19.15 Felice chi è diverso di Gianni Amelio (2014, 93’)

Un viaggio in un’Italia segreta, raramente svelata dalle cineprese: quella del mondo omosessuale così com’è stato vissuto nel Novecento, dai primi del secolo agli anni Ottanta. Storie di repressione, censura, dignità, coraggio… e felicità.

 

ore 21.00 Berlinguer di Mario Sesti e Teho Teardo (2014, 20’)

Il ritratto di un leader dai momenti di grandezza e felicità alle terribili immagini della fine.

 

ore 21.30 Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno (2014, 88’)

Napoli e tre ragazzi, dalla fine degli anni Novanta a oggi. Fatica e bellezza di crescere nella città piena di speranza del ’99. Cominciare a diventare adulti in quella bloccata di oggi.

 

domenica 12 ottobre

 

ore 16.30 Wolf di Claudio Giovannesi (2013, 61’)

Un padre, un figlio, precipitati nell’abisso della Storia del XX secolo. Dal ghetto di Terezin alla Roma di oggi, una tenace e commovente indagine sull’identità di un uomo, per ricostruire e liberare la propria.

 

ore 17.40 Racconti d’amore di Elisabetta Sgarbi (2014, 78’)

La memoria, la Resistenza, la seconda guerra mondiale, declinate in storia di individui e sentimenti privati. Luoghi fisici e luoghi d’elezione diventano sacche di tempo incontaminato, teatro di fantasmi amorosi e di desideri tra la vita e la morte.

 

ore 19.00 Lettera al Presidente di Marco Santarelli (2013, 69’)

Un viaggio nella storia recente e nei costumi degli italiani osservati da una visuale inedita: quella delle migliaia di lettere inviate dai cittadini ai loro Presidenti della Repubblica.

 

ore 20.15 Lo sposo di Napoli di Giogiò Franchini (2014, 60’)

Grande imprenditore, presidente di una squadra di calcio, produttore cinematografico, ebbe una grande quantità di amanti che esibiva con orgoglio. Si buttò in politica e fu la sua fine. Si chiamava Achille Lauro.

 

ore 21.30 Scandalo in sala di Serafino Murri e Alexandra Rosati (2014, 110’)

Serafino Murri e Alexandra Rosati parlano della censura, un meccanismo conservatore e di tutela dell’identità italiana a cui si contrappone talvolta il sogno e l’apertura del cinema. Tra strappi, resistenze e passioni, il cambiamento di un Paese.

III FESTIVAL “IL GUSTO DELLA MEMORIA” VINTAGE FILM FESTIVAL – 27 e 28 settembre a Roma

Ricevo e volentieri pubblico

FESTIVAL “IL GUSTO DELLA MEMORIA”  Vintage Film Festival
III edizione

27 e 28 settembre 2014

Cinema Trevi – vicolo del puttarello, 25 – Roma 

entrata gratuita fino ad esaurimento posti

Verdun 1916-01soldati piccolaSi tiene a Roma – a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti – presso la Sala Cinema Trevi (vicolo del Puttarello, 25) il 27 e 28 settembre 2014 la terza edizione del festival “Il gusto della memoria,” rassegna di film ispirati alle immagini d’archivio, fondato e diretto dalla montatrice e regista Cecilia Pagliarani e dall’artista Manuel Kleidman.

Tre le sezioni del festival: Fiction, con cortometraggi della durata massima di 12 minuti; Documentari, per opere di reportage o di docufiction della durata massima di 30 minuti e infine la sezione Advertising dedicata a spot pubblicitari per prodotti attuali o vintage, della durata massima di 45 secondi. Tutti i lavori presentati contengono almeno il 60% di immagini di cinema amatoriale tratte nell’archivio nosarchieves.com che custodisce in full HD film realizzati tra il 1922 ed il 1984 girati in formato ridotto (8mm, 9,5mm, 16mm, 17,5mm e Super8). Il tema di quest’anno è : Ero quello che non sono più. Il cambiamento, un tema di certo non facile, lirico, filosofico che si pone una domanda esistenziale: Cosa vuol dire cambiare? Novità di questa edizione, il contest Junior, dedicato a agli studenti under 18 delle scuole medie e superiori, dal tema Questo sono io: biografie e autobiografie, vere o false, ispirate dalle immagini tratte dall’archivio nosarchives.com. Tutte le informazioni sul festival al link comeeravamocontest2014.webnode.it
Oltre alle proiezioni dei film, dei corti e degli spot in concorso, sono anche previste numerose proiezioni fuori concorso, tra cui Vogliamo anche le rose, alla presenza della regista Alina Marazzi, quindi il film Il partigiano Carlo, di Roberto Leggio, che racconta la vita da partigiano del compianto regista Carlo Lizzani. Il film sarà proiettato alla presenza, tra gli altri, di Roberto Faenza.

Un evento unico, ispirato dall’opera di salvaguardia della memoria dell’archivio nosarchives, che possiede, restaura e digitalizza secondo i più innovati dispositivi dagherrotipi, negativi su vetro,  diapositive, Polaroid, filmini familiari e di viaggi e di fatto costituisce il primo archivio mondiale di video ed immagini amatoriali. Il portale ospita più di 10mila filmati e un innumerevole repertorio di immagini che hanno fatto la storia del Ventesimo secolo.

Il festival, fondato e diretto dalla montatrice e regista Cecilia Pagliarani, montatrice del documentario di Gianni Amelio, Felice chi è diverso, presentato al Festival del Cinema di Berlino e dall’artista Manuel Kleidman, è organizzato dall’Associazione per la salvaguardia della memoria filmica amatoriale Come Eravamo, in collaborazione con l’archivio di cinema amatoriale nosarchives.com e il portale di cinema cinemaitaliano.info. La giuria dell’edizione 2014 è composta da: Emiliano Morreale, conservatore della Cineteca Nazionale; la regista Alina Marazzi (Tutto parla di te, Vogliamo anche le rose, Un’ora sola ti vorrei);  Ciro Giorgini, regista, scrittore e autore di Fuori Orario e Blob; Stefano Amadio, giornalista, sceneggiatore e direttore di Cinemaitaliano.info; la regista Fiorella Infascelli (Il vestito da sposa, Zuppa di pesce); il regista documentarista Marco Santarelli (Lettera al Presidente, Milleunanotte, Scuola Media); Luigi Vernieri, direttore di IED Visual Communication e la giornalista cinematografica  Valentina Neri.

Per maggiori informazioni:
http://comeeravamocontest2014.webnode.it
associazionecomeravamo@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/IlGustoDellaMemoria2014?ref=hl
tel. 06 97240308

AL VIA LA VI EDIZIONE DI ORTIGIA FILM FESTIVAL

Ricevo e volentieri pubblico

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DA DOMANI 14 LUGLIO LA SESTA EDIZIONE DI ORTIGIA FILM FESTIVAL CON ENRICO LO VERSO E IL VENDITORE DI MEDICINE CHE APRONO LA KERMESSE

antonio morabito1 Da domani 14 luglio al via la sesta edizione Ortigia Film Festival. Primo film in concorso Il venditore di medicine di Antonio Morabito che sarà presente a Ortigia con Evita Ciri protagonista femminile del film per incontrare il pubblico del Festival.

evita ciri3Il venditore di medicine è un film di denuncia sulla corruzione medica attraverso la pratica della prescrizione farmacologica indotta in modo indiscriminato da parte di medici senza scrupoli verso pazienti inconsapevoli. E’ lo strapotere delle case farmaceutiche che Morabito mette all’indice denunciando pratiche immorali  che rivelano come i medici, a volte, diventano lo strumento attraverso cui il potere economico si fa strada nell’affermare regole prive di etica mettendo un farmaco salvavita sullo stesso piano di un qualsiasi prodotto commerciale.

Scritto dal regista insieme a Michele Pellegrini e Amedeo Pagani, anche produttore del film, Il venditore di medicine è il primo dei film in concorso al Festival di Ortigia.

enrico loverso2In arrivo al Festival anche Enrico Lo Verso che il 15 luglio terrà una master class sul lavoro di attore. Versatile interprete di tanti film, dal celebre il ladro di bambini di Gianni Amelio passando per Tornatore e Amos Gitai, anche lui al festival.

Lo Verso nella master class analizzerà le fasi di un processo complesso che parte dal provino allo studio di una scena. Un vero e proprio viaggio che ripercorre l’impegnativo lavoro cui un attore è sottoposto dal regista, attraverso consigli e direttive. La master class sarà moderata dal giornalista Stefano Amadio.

All’attore palermitano saranno, inoltre, dedicati, nella stessa serata del 15 luglio due cortometraggi di Edoardo Ponti che lo vedono protagonista: Il turno di notte lo fanno le stelle e La voce umana.

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Aprirà la vetrina dedicata al documentario Edoardo Morabito, vincitore di italiana doc all’ultimo festival di Torino, con I fantasmi di San Berillo. Morabito, che sarà tra gli ospiti della prima giornata di Festival e che incontrerà il pubblico di Ortigia.

Fantasmi di ieri e di oggi popolano il quartiere di San Berillo a Catania. 1958: è l’anno della legge Merlin e l’anno in cui San Berillo viene raso al suolo. Con i suoi trentamila deportati in periferia è il più grande sventramento del dopoguerra. Ne rimane in piedi un pezzetto che dà vita a uno dei quartieri a luci rosse più importanti del Mediterraneo. Nel 2000 un blitz ne cancella nuovamente la storia: con poche prostitute e qualche transessuale, oggi è un deserto in pieno centro storico.

 

Ortigia Film Festival diretto da Lisa Romano è inserito nell’ambito delle iniziative promosse dalla Film Commissione Sicilia e dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia APQSensi Contemporanei, gode del patrocinio del Comune di Siracusa e della collaborazione di Cinecittà Luce. Partner della manifestazione anche lo storico Grand Hotel Villa Politi che nei giorni del Festival si trasformerà in Off press & guest center.

 

ACCORDI @ DISACCORDI – IL PROGRAMMA e tutti i link di ENTR’ACTE sui film

LEGGI LA PRESENTAZIONE DEL FESTIVAL – https://entracteblog.wordpress.com/2014/07/10/accordi-disaccordi-15-festival-del-cinema-allaperto-dal-14-luglio-al-7-settembre-a-napoli/

Ricevo e volentieri pubblico

 

MOVIES EVENT

 Comune di Napoli

Assessorato all’Ambiente

Comune di Napoli

Assessorato alla Cultura e al Turismo

Comune di Napoli

III Municipalità

 Regione Campania

Presidenza

 Presentano

accordi @ DISACCORDI

XV Festival del Cinema all’Aperto

Direzione Artistica: Pietro PIZZIMENTO

14 Luglio > 07 Settembre 2014_ ore 21.10

Parco del POGGIO

Viale del Poggio di Capodimonte (in prossimità di Oviesse – Standa)

 Napoli

INGRESSO SERATA   5,00 Euro

Informazioni 081 549 18 38

e-mail: info@accordiedisaccordi.com

www.accordiedisaccordi.com

www.facebook.com/accordi @ DISACCORDI

Parco del Poggio

14 Luglio > 07 Settembre 2014_ ore 21.10

INGRESSO SERATA   5,00 Euro

 2012 - Foto dell'Arena del Parco del Poggio

Luglio  2014

 

14 Lunedì  – Come di consueto, ormai da oltre un lustro, anche quest’anno la serata inaugurale del Festival del Cinema all’Aperto “accordi @ DISACCORDI” sarà organizzata dall’ Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, sede dell’unico corso di laurea magistrale in Giurisprudenza in Italia con un insegnamento specificamente dedicato alla Legislazione antimafia (ed affidato a Raffaele Cantone) e del primo Master italiano in amministrazione, gestione e valorizzazione dei Beni confiscati alla criminalità organizzata.

Per prenotare un biglietto di ingresso gratuito occorre spedire una e-mail con oggetto “Prenotazione Anteprima Accordiedisaccordi” all’Ufficio Eventi dell’Università Suor Orsola Benincasa (accordiedisaccordi@unisob.na.it) indicando i nomi e i cognomi (max due persone in totale). All’ingresso dell’arena cinematografica occorrerà presentare una copia della e-mail che attesti la ricezione della conferma della prenotazione, che sarà inviata fino ad esaurimento posti.

La mafia uccide solo d’estate di  Pierfrancesco Diliberto Pif (Italia 2013 90 min.) con Cristiana Capotondi (Nom. Nastro d’Argento 2014), Pierfrancesco Diliberto Pif, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Claudio Gioè, Ninni Bruschetta, Barbara Tabita, Rosario Lisma. 2 David di Donatello 2014 (Regista Esordiente, David Giovani 2014), 7 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Sceneggiatura), 2 Nastri d’Argento 2014 (Regista Esordiente, Soggetto), 4 Nomination Nastri d’Argento 2014.

 

15 Martedì   Anni Felici di Daniele Luchetti (Italia/Francia 2013 106 min.) con Kim Rossi Stuart (Nom. David di Donatello 2014), Micaela Ramazzotti, Martina Gedeck, Samuel Garofalo, Niccolò Calvagna, Benedetta Buccellato, Pia Engleberth. 5 Nomination David di Donatello 2014, 5 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film/Regia, Sceneggiatura).

 

16 Mercoledì Serata con il Regista PAOLO GENOVESE Ospite di accordi @ DISACCORDI

 

Tutta colpa di Freud di  Paolo Genovese (Italia 2014 120 min.)

ASCOLTA L’INTERVISTA A PAOLO GENOVESE DA ENTR’ACTE 113 – https://www.youtube.com/watch?v=La4tz-MVZwA

con  Marco Giallini, Vittoria Puccini, Anna Foglietta, Vinicio Marchioni, Laura Adriani, Claudia Gerini (Nom. David di Donatello e Nom. Nastri d’Argento 2014), Daniele Liotti, Paolo Calabresi, Alessandro Gassman, Edoardo Leo, Gian Marco Tognazzi. 2 Nomination David di Donatello 2014,                4 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia).

 

17 Giovedì Zoran il mio nipote scemo di Matteo Oleotto

zoranASCOLTA IL COMMENTO AL FILM DA ENTR’ACTE 100 – https://www.youtube.com/watch?v=QNnF84SNNHo

ASCOLTA LA MONOGRAFIA SU GIUSEPPE BATTISTON DA ENTR’ACTE 101 – https://www.youtube.com/watch?v=Deq9v9CwsUU

(Italia/Slovenia 2013 106 min.) con Giuseppe Battiston (Nom. David di Donatello 2014), Teco Celio, Rok Prasnikar, Roberto Citran, Marjuta Slamic, Petar Musevski, Riccardo Maranzana, Ivo Barisic. In Concorso alla 28. Settimana Internazionale della Critica nell’ambito di Mostra di Venezia 2013, ha ricevuto il Premio FEDIC e Giuseppe Battiston la Menzione Speciale, 2 Nomination David di Donatello 2014 (Regista Esordiente), 1 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Soggetto).

 

18 Venerdì storia di una ladra di libri (The Book Thief) di Brian Percival (U.S.A./Germania 2013 131 min.) con Geoffrey Rush, Emily Watson, Sophie Nélisse, Ben Schnetzer, Nico Liersch, Barbara Auer, Rainer Bock, Oliver Stokowski. 1 Nomination Oscar 2014, 1 Nomination Golden Globe 2014, 1 Nomination Premi BAFTA 2014.  

 

19 Sabato gigolò per caso (Fading Gigolo) di John Turturro (U.S.A. 2013 98 min.) con John Turturro, Woody Allen, Vanessa Paradis, Liev Schreiber, Sharon Stone, Sofía Vergara, Bob Balaban, M’Barka Ben Taleb. 1Nomination Nastri d’Argento 2014.  

 

20 Domenica  IL capitale umano di Paolo Virzì

il capitale umanoASCOLTA LA PUNTATA DI “LE VENT SE LEVE” DEDICATA AL FILM – http://www.spreaker.com/user/deborissimah/le-vent-se-leve-il-capitale-umano

(Italia/Francia 2014 109 min.) con Valeria Bruni Tedeschi (David di Donatello e Nom. Nastri d’Argento 2014), Fabrizio Bentivoglio (Nastro d’Argento 2014), Valeria Golino (David di Donatello 2014), Fabrizio Gifuni (David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Luigi Lo Cascio, Giovanni Anzaldo, Matilde Gioli, Guglielmo Pinelli. 7 David di Donatello 2014 (Film, Sceneggiatura), 12 Nomination David di Donatello 2014 (Regia), 6 Nastri d’Argento 2014 (Film/Regia, Sceneggiatura), 2 Nomination Nastri d’Argento 2014, Premio per la Migliore Interpretazione Femminile a Valeria Bruni Tedeschi al Tribeca Film Festival 2014.

 

 

21 Lunedì  IL capitale umano di Paolo Virzì (Italia/Francia 2014 109 min.) con Valeria Bruni Tedeschi (David di Donatello e Nom. Nastri d’Argento 2014), Fabrizio Bentivoglio (Nastro d’Argento 2014), Valeria Golino (David di Donatello 2014), Fabrizio Gifuni (David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Luigi Lo Cascio, Giovanni Anzaldo, Matilde Gioli, Guglielmo Pinelli. 7 David di Donatello 2014 (Film, Sceneggiatura), 12 Nomination David di Donatello 2014 (Regia), 6 Nastri d’Argento 2014 (Film/Regia, Sceneggiatura), 2 Nomination Nastri d’Argento 2014, Premio per la Migliore Interpretazione Femminile a Valeria Bruni Tedeschi al Tribeca Film Festival 2014.

 

 

22 Martedì  ti sposo ma non troppo di Gabriele Pignotta (Italia 2014 95 min.) con Gabriele Pignotta, Vanessa Incontrada, Chiara Francini, Fabio Avaro, Paola Tiziana Cruciani, Catherine Spaak, Paolo Triestino.

 

23 Mercoledì  Nebraska di Alexander Payne (U.S.A. 2013 121 min.) con Bruce Dern (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Will Forte, June Squibb (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Bob Odenkirk, Stacy Keach, Mary Louise Wilson, Rance Howard, Tim Driscoll.Premio per la Migliore Interpretazione Maschile a Bruce Dern al 66° Festival di Cannes (2013), 6 Nomination Oscar 2014 (Film, Regia, Sceneggiatura Originale), 5 Nomination Golden Globe 2014 (Film Commedia, Regia, Sceneggiatura), 3 Nomination Premi BAFTA 2014 (Film, Sceneggiatura Originale), Film Premio del Pubblico al Rotterdam Intl. Film Festival 2014.

 

24 Giovedì  Serata con il Regista FERZAN ÖZPETEK Ospite di accordi @ DISACCORDI

Allacciate le cinture di  Ferzan Özpetek (Italia 2014 110 min.) con  Kasia Smutniak (Nom. David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Carolina Crescentini, Francesco Scianna, Elena Sofia Ricci, Paola Minaccioni (Nom. David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Luisa Ranieri, Carla Signoris. 11 Nomination David di Donatello 2014 (Regia), 2 Nastri d’Argento 2014, 4 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film/Regia).

 

25 Venerdì  Molière in bicicletta (Alceste à Bicyclette)di Philippe Le Guay (Francia 2013 104 min.) con Fabrice Luchini (Nom. Premio César 2014), Lambert Wilson, Maya Sansa, Laurie Bordesoules, Camille Japy, Annie Mercier, Ged Marlon, Stéphan Wojtowicz.Presentato al 31° Torino Film Festival (2013) nella Sezione “Festa Mobile / Europop”, 3 Nomination Premi César 2014 (Sceneggiatura Originale).

 

26 Sabato  Philomena di Stephen Frears

locandina_philomena_5c4aa89eb5b7e44fc04f899d5dee81ddASCOLTA IL COMMENTO AL FILM DA ENTR’ACTE 107 – https://www.youtube.com/watch?v=hzsXWOgvPpM

ASCOLTA LA PUNTATA DI “LE VENT SE LEVE” DEDICATA AL FILM – http://www.spreaker.com/user/deborissimah/le-vent-se-leve-philomena

(U.K./U.S.A./Fr. 2013 98 min.) con Judi Dench (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin, Peter Hermann, Michelle Fairley, Barbara Jefford, Ruth McCabe. Premio per la Migliore Sceneggiatura e Premio SIGNIS come Miglior Film alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2013), 4 Nomination Oscar 2014 (Film, Sceneggiatura Non Orig.), 3 Nomination Golden Globe 2014 (Film Drammatico, Sceneggiatura), 1 Premio BAFTA 2014 (Sceneggiatura Non Orig.), David di Donatello 2014.

 

 

27 Domenica  Smetto quando voglio di Sydney Sibilia (Italia 2014 100 min.) con Edoardo Leo (Nom. David e Nom. Nastri d’Argento 2014), Valeria Solarino, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo (Nom. David 2014), Stefano Fresi (Nom. David 2014), Lorenzo Lavia, Neri Marcorè. 12 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Regista Esordiente, Sceneggiatura), 1 Nastro d’Argento 2014, 4 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia, Regista Esordiente).

 

28 Lunedì  Smetto quando voglio di Sydney Sibilia (Italia 2014 100 min.) con Edoardo Leo (Nom. David e Nom. Nastri d’Argento 2014), Valeria Solarino, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo (Nom. David 2014), Stefano Fresi (Nom. David 2014), Lorenzo Lavia, Neri Marcorè. 12 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Regista Esordiente, Sceneggiatura), 1 Nastro d’Argento 2014, 4 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia, Regista Esordiente).

 

29 Martedì  Venere in pelliccia (La Vénus à la Fourrure) di Roman Polanski (Francia/Polonia 2013 96 min.) con Emmanuelle Seigner, Mathieu Amalric. In Concorso al 66° Festival di Cannes (2013), Nomination David di Donatello 2014, 1 Premio César 2014 (Regia), 6 Nomination Premi César 2014 (Film, Sceneggiatura Non Orig.).

 

30 Mercoledì  A proposito di Davis

apdd_1_20131212_1932826511ASCOLTA IL COMMENTO AL FILM DA ENTR’ACTE 114 – https://www.youtube.com/watch?v=Pgcf-mLohWc

(Inside Llewyn Davis) di Joel & Ethan Coen (U.S.A./U.K./Fr. 2013 104 min.) con Oscar Isaac (Nom. Golden Globe 2014), Carey Mulligan, John Goodman, Garrett Hedlund, Justin Timberlake, F. Murray Abraham, Stark Sands, Adam Driver.Grand Prix al 66° Festival di Cannes (2013), 2 Nomination Oscar 2014, 2 Nomination Golden Globe 2014 (Film Commedia), 3 Nomination Premi BAFTA 2014 (Sceneggiatura Originale).

 

31 Giovedì  American hustle L’Apparenza Inganna di David O. Russell (U.S.A. 2013 135 min.) con Christian Bale (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Bradley Cooper (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Amy Adams (Golden Globe e Nom. Oscar 2014), Jeremy Renner, Jennifer Lawrence (Golden Globe, Premio Bafta e Nom. Oscar 2014), Louis C.K., Michael Peña, Alessandro Nivola. 3 Golden Globe 2014 (Film Commedia), 4 Nomination Golden Globe 2014 (Regia, Sceneggiatura), 10 Nomination Oscar 2014 (Film, Regia, Sceneggiatura Originale), 3 Premi BAFTA 2014 (Sceneggiatura Originale), Presentato al 64° Film Festival Internazionale di Berlino (2014) nella Sezione “Berlinale Special”, Nomination David di Donatello 2014.  

 

 
Agosto 2014

01 Venerdì  La sedia deLla felicità di  Carlo Mazzacurati

la sedia della felicitàASCOLTA LA MONOGRAFIA SU CARLO MAZZACURATI DA ENTR’ACTE 112 – https://www.youtube.com/watch?v=ViL6GVt5Kh0

(Italia 2013 94 min) con Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese, Giuseppe Battiston (Nom. David di Donatello 2014), Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Fabrizio Bentivoglio, Milena Vukotic (Nom. David di Donatello 2014), Silvio Orlando. 5 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Regia), David di Donatello Speciale 2014 a Carlo Mazzacurati, Film “Nastro dell’Anno” 2014, Presentato al 31° Torino Film Festival (2013) nella Sezione “Festa Mobile”.

 

02 Sabato  Sotto una buona stella di Carlo Verdone (Italia 2013 106 min.) con Carlo Verdone, Paola Cortellesi (Nom. David e Nom. Nastri d’Argento 2014), Tea Falco, Lorenzo Richelmy, Eleonora Sergio, Simon Blackhall. 2 Nomination David di Donatello 2014, 3 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia).

 

03 Domenica  un boss in salotto di Luca Miniero (Italia 2013 102 min.)con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo, Luca Argentero, Angela Finocchiaro, Ale, Lavinia De’ Cocci, Saul Nanni, Giselda Volodi.

 

04 Lunedì La mafia uccide solo d’estate di  Pierfrancesco Diliberto Pif (Italia 2013 90 min.) con Cristiana Capotondi (Nom. Nastro d’Argento 2014), Pierfrancesco Diliberto Pif, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Claudio Gioè, Ninni Bruschetta, Barbara Tabita, Rosario Lisma. 2 David di Donatello 2014 (Regista Esordiente, David Giovani 2014), 7 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Sceneggiatura), 2 Nastri d’Argento 2014 (Regista Esordiente, Soggetto), 4 Nomination Nastri d’Argento 2014.

 

05 Martedì La mafia uccide solo d’estate di  Pierfrancesco Diliberto Pif (Italia 2013 90 min.) con Cristiana Capotondi (Nom. Nastro d’Argento 2014), Pierfrancesco Diliberto Pif, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Claudio Gioè, Ninni Bruschetta, Barbara Tabita, Rosario Lisma. 2 David di Donatello 2014 (Regista Esordiente, David Giovani 2014), 7 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Sceneggiatura), 2 Nastri d’Argento 2014 (Regista Esordiente, Soggetto), 4 Nomination Nastri d’Argento 2014.

 


SONO, INOLTRE, IN CARTELLONE FINO al 7 settembre 2014

(in ordine alfabetico e non di programmazione)

 

Allacciate le cinture di  Ferzan Özpetek (Italia 2014 110 min.) con  Kasia Smutniak (Nom. David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Carolina Crescentini, Francesco Scianna, Elena Sofia Ricci, Paola Minaccioni (Nom. David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Luisa Ranieri, Carla Signoris. 11 Nomination David di Donatello 2014 (Regia), 2 Nastri d’Argento 2014, 4 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film/Regia).

 

A proposito di Davis  (Inside Llewyn Davis)di Joel & Ethan Coen (U.S.A./U.K./Fr. 2013 104 min.) con Oscar Isaac (Nom. Golden Globe 2014), Carey Mulligan, John Goodman, Garrett Hedlund, Justin Timberlake, F. Murray Abraham, Stark Sands, Adam Driver. Grand Prix al 66° Festival di Cannes (2013), 2 Nomination Oscar 2014, 2 Nomination Golden Globe 2014 (Film Commedia), 3 Nomination Premi BAFTA 2014 (Sceneggiatura Originale).

 

L’arte della felicità di Alessandro Rak (Italia 2013 82 min.) Nomination al David di Donatello e Nomination ai Nastri d’Argento 2014 per la Migliore Canzone Originale (A Malìa), Film d’Apertura, Evento Speciale, Fuori Concorso e Premio “Arca” Cinemagiovani come Miglior Film Italiano alla 28. Settimana della Critica (Mostra di Venezia 2013). ANIMAZIONE – Film per Tutti

 

Blue Jasmin di Woody Allen (U.S.A. 2013 98 min.) con Cate Blanchett (Oscar, Golden Globe e Premio BAFTA 2014), Alec Baldwin, Sally Hawkins (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Louis C.K., Bobby Cannavale, Andrew Dice Clay, Peter Sarsgaard.                        1 Oscar 2014, 2 Nomination Oscar 2014 (Sceneggiatura Originale), 1 Golden Globe 2014,        1 Nomination Golden Globe 2014, 1 Premio BAFTA 2014, 2 Nomination BAFTA 2014 (Sceneggiatura Originale), Nomination David di Donatello 2014, Nomination Premio César 2014.

 

The butler Un Maggiordomo alla Casa Biancadi Lee Daniels (U.S.A. 2013 132 min.) con Forest Whitaker, Oprah Winfrey (Nom. Premio BAFTA 2014), John Cusack, Jane Fonda, Cuba Gooding Jr., Terrence Howard, Lenny Kravitz, James Marsden. 2 Nomination 2014 Premi BAFTA.

IL capitale umano di Paolo Virzì (Italia/Francia 2014 109 min.) con Valeria Bruni Tedeschi (David di Donatello e Nom. Nastri d’Argento 2014), Fabrizio Bentivoglio (Nastro d’Argento 2014), Valeria Golino (David di Donatello 2014), Fabrizio Gifuni (David di Donatello e Nastro d’Argento 2014), Luigi Lo Cascio, Giovanni Anzaldo, Matilde Gioli, Guglielmo Pinelli. 7 David di Donatello 2014 (Film, Sceneggiatura), 12 Nomination David di Donatello 2014 (Regia), 6 Nastri d’Argento 2014 (Film/Regia, Sceneggiatura), 2 Nomination Nastri d’Argento 2014, Premio per la Migliore Interpretazione Femminile a Valeria Bruni Tedeschi al Tribeca Film Festival 2014.

 

Le cose belle di  Agostino Ferrente, Giovanni Piperno     (Italia 2013 88 min.) con  Enzo della Volpe, Fabio Rippa, Adele Serra, Silvana Sorbetti. Presentato alla 9. Edizione delle “Giornate degli Autori/Venice Days” nella Sezione Venice Nights (Mostra di Venezia 2012), Una Segnalazione Speciale per il Miglior Docu-film ai Nastri d’Argento 2014.

 

Dallas buyers club di Jean-Marc Vallée

dallasPosterASCOLTA L’INTERVISTA DI MARINA A MATTWE CMCONAUGHEY DA ENTR’ACTE 113 – https://www.youtube.com/watch?v=Ijlh6xHTsMQ

(U.S.A. 2013 117 min.) con Matthew McConaughey (Oscar e Golden Globe 2014), Jennifer Garner, Jared Leto (Oscar e Golden Globe 2014), Denis O’Hare, Steve Zahn, Michael O’Neill, Dallas Roberts, Griffin Dunne.             3 Oscar 2014, 3 Nomination Oscar 2014 (Film, Sceneggiatura Originale) 2 Golden Globe 2014, Film Premio del Pubblico all’VIII Ediz. del Festival Internazionale del Film di Roma (2013) Miglior Film al San Sebastián International Film Festival 2013.

 

Una donna per amica di Giovanni Veronesi (Italia 2014 88 min.) con Fabio De Luigi, Laetitia Casta, Monica Scattini, Geppi Cucciari, Virginia Raffaele, Valeria Solarino, Valentina Lodovini, Adriano Giannini.

 

Gigolò per caso (Fading Gigolo) di John Turturro (U.S.A. 2013 98 min.) con John Turturro, Woody Allen, Vanessa Paradis, Liev Schreiber, Sharon Stone, Sofía Vergara, Bob Balaban, M’Barka Ben Taleb. 1Nomination Nastri d’Argento 2014.  


Giovane e bella (Jeune & Jolie) di François Ozon (Francia 2013 94 min.) con Marine Vacth (Nom. Premio César 2014), Géraldine Pailhas (Nom. Premio César 2014), Frédéric Pierrot, Fantin Ravat, Johan Leysen, Charlotte Rampling, Nathalie Richard, Djédjé Apali. In Concorso al 66° Festival di Cannes (2013), 2 Nomination Premi César 2014. V.M.: 14 Anni      

 

Gloria di Sebastián Lelio (Cile/Spagna 2013 109 min.) con Paulina García, Sergio Hernández, Marcial Tagle, Diego Fontecilla, Fabiola Zamora, Antonia Santa María, Alejandro Goic, Coca Guazzini. Orso d’Argento come Migliore Attrice a Paulina García al 63° Film Festival Internazionale di Berlino (2013), Nomination Premio Goya 2014.

 L’intrepidodi Gianni Amelio (Italia 2013 104 min.) con Antonio Albanese, Livia Rossi, Gabriele Rendina, Alfonso Santagata, Sandra Ceccarelli, Giuseppe Antignati, Gianluca Cesale. Film Premio “Lanterna Magica” e Premio ” F. Pasinetti” ad Antonio Albanese alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2013), 3 Nomination Nastri d’Argento 2014.

 

Molière in bicicletta (Alceste à Bicyclette)di Philippe Le Guay (Francia 2013 104 min.) con Fabrice Luchini (Nom. Premio César 2014), Lambert Wilson, Maya Sansa, Laurie Bordesoules, Camille Japy, Annie Mercier, Ged Marlon, Stéphan Wojtowicz.Presentato al 31° Torino Film Festival (2013) nella Sezione “Festa Mobile / Europop”, 3 Nomination Premi César 2014 (Sceneggiatura Originale).

 

La mossa del pinguino di Claudio Amendola (Italia 2014 94 min.) con Edoardo Leo (Nom. Nastri d’Argento 2014), Ricky Memphis (Nom. Nastri d’Argento 2014), Ennio Fantastichini, Antonello Fassari, Francesca Inaudi, Sergio Fiorentini, Elisa D’ Eusanio.              3 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia).

 

Il passato (Le Passé) di Asghar Farhadi (Francia/Italia 2013 130 min.) con Bérénice Bejo (Nom. Premio César 2014), Tahar Rahim, Ali Mosaffa, Pauline Burlet, Elyes Aguis, Jeanne Jestin, Sabrina Ouazani, Babak Karimi.Premio per la Migliore Interpretazione Femminile a Bérénice Bejo al 66° Festival di Cannes (2013), Nomination Golden Globe 2014, 5 Nomination Premi César 2014 (Film, Regia, Sceneggiatura Originale).

 

Philomena di Stephen Frears (U.K./U.S.A./Fr. 2013 98 min.) con Judi Dench (Nom. Oscar e Nom. Golden Globe 2014), Steve Coogan, Sophie Kennedy Clark, Anna Maxwell Martin, Peter Hermann, Michelle Fairley, Barbara Jefford, Ruth McCabe. Premio per la Migliore Sceneggiatura e Premio SIGNIS come Miglior Film alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2013), 4 Nomination Oscar 2014 (Film, Sceneggiatura Non Orig.), 3 Nomination Golden Globe 2014 (Film Drammatico, Sceneggiatura), 1 Premio BAFTA 2014 (Sceneggiatura Non Orig.), David di Donatello 2014.  

 

Saving mr. banksdi  John Lee Hancock (U.K./U.S.A./Australia 2013 125 min.) con  Emma Thompson (Nom. Golden Globe e Nom. Premio Bafta 2014), Tom Hanks, Paul Giamatti, Jason Schwartzman, Bradley Whitford, Colin Farrell, Annie Rose Buckley, Ruth Wilson.                      1 Nomination Oscar 2014, 1 Nomination Golden Globe 2014, 3 Nomination Premi BAFTA 2014.

 

La sedia della felicità di  Carlo Mazzacurati (Italia 2013 94 min) con Valerio Mastandrea, Isabella Ragonese, Giuseppe Battiston (Nom. David di Donatello 2014), Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Fabrizio Bentivoglio, Milena Vukotic (Nom. David di Donatello 2014), Silvio Orlando. 5 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Regia), David di Donatello Speciale 2014 a Carlo Mazzacurati, Film “Nastro dell’Anno” 2014, Presentato al 31° Torino Film Festival (2013) nella Sezione “Festa Mobile”.

 

Smetto quando voglio di Sydney Sibilia (Italia 2014 100 min.) con Edoardo Leo (Nom. David e Nom. Nastri d’Argento 2014), Valeria Solarino, Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo (Nom. David 2014), Stefano Fresi (Nom. David 2014), Lorenzo Lavia, Neri Marcorè. 12 Nomination David di Donatello 2014 (Film, Regista Esordiente, Sceneggiatura), 1 Nastro d’Argento 2014, 4 Nomination Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia, Regista Esordiente).

 

Sole a catinelle di Gennaro Nunziante (Italia 2013 87 min.) con Checco Zalone, Aurore Erguy, Miriam Dalmazio, Robert Dancs, Ruben Aprea, Valeria Cavalli, Orsetta de Rossi, Matilde Caterina. Nomination David Giovani 2014.  

 

Song ‘E napuledi Antonio e Marco Manetti (Italia 2013 114 min.)conAlessandro Roja (Nom. Nastri d’Argento 2014), Giampaolo Morelli (Nom. Nastri d’Argento 2014), Serena Rossi, Paolo Sassanelli (Nastro d’Argento 2014), Carlo Buccirosso (Nastro d’Argento 2014), Peppe Servillo, Antonio Pennarella, Franco Ricciardi, Ivan Granatino, Antonello Cossia, Ciro Petrone. Fuori Concorso all’ VIII Ediz. del Festival Internazionale del Film di Roma (2013),     2 David di Donatello 2014 (Musicista e Canzone Originale: A’ Verità), 1 Nomination David di Donatello 2014, 4 Nastri d’Argento 2014 (Film Commedia), 2 Nomination Nastri d’Argento 2014.

 

Still life di  Uberto Pasolini

still-life-trailer-poster-e-foto-del-film-di-uberto-pasolini-premiato-a-venezia-11-620x350ASCOLTA L’INTERVISTA AL REGISTA UBERTO PASOLINI – https://www.youtube.com/watch?v=Y57mOM3BJ7s

ASCOLTA IL COMMENTO AL FILM DA ENTR’ACTE 106 – https://www.youtube.com/watch?v=VW40mSzm2wY

ASCOLTA LA PUNTATA DI “LE VENT SE LEVE” DEDICATA AL FILM – http://www.spreaker.com/user/deborissimah/le-vent-se-leve-still-life

(U.K./Italia 2013 87 min.) con  Eddie Marsan, Joanne Froggatt, Karen Drury, Andrew Buchan, Ciaran McIntyre, Neil D’Souza, Bronson Webb, Wayne Foskett. Premio Orizzonti per la Migliore Regia e Premio Pasinetti per il Miglior Film alla 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (2013), Nomination David di Donatello 2014.

 

L’ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi (Italia 2013 113 min.) con Elio Germano (Nom. Nastri d’Argento 2014), Ricky Memphis, Alessandra Mastronardi, Alessandro Haber (Nom. Nastri d’Argento 2014), Virginia Raffaele, Ubaldo Pantani, Massimo Wertmüller, Maurizio Battista, Francesca Antonelli. Film d’Apertura, Fuori Concorso, alla VIII Ediz. del Festival Internazionale del Film di Roma (2013), 3 Nomination Nastri d’Argento 2014.

 

La vita di adele (La vie d’Adèle) di Abdellatif Kechiche (Francia 2013 179 min.) con Léa Seydoux (Nom. Premio César 2014), Adèle Exarchopoulos (Premio César 2014), Salim Kechiouche, Mona Walravens, Jérémie Laheurte, Alma Jodorowski, Aurélien Recoing, Catherine Salée. Palma d’Oro e Premio Fipresci al 66° Festival di Cannes (2013), Nomination Golden Globe 2014, Nomination Premio BAFTA 2014, 1 Premio César 2014, 7 Nomination Premi César 2014 (Film, Regia, Sceneggiatura Non Originale), Nomination David di Donatello 2014.         V.M.: 14 Anni          

 

 

 

SERVIZI: AMPIO  PARCHEGGIO  STRADALE

Non si risponde di variazioni dovute a cause di forza maggiore.

VISITA IL SITO:  www.accordiedisaccordi.com

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Direzione Artistica: PIETRO  PIZZIMENTO

 

MEDIA PARTNER: Network Festival of Festivals

Moderatore degli Incontri con i Cineasti: Ignazio Senatore

Curatori Schede Critico Informative: Susanna Rossi, Ignazio Senatore

I Corti sul Lettino – Cinema e Psicoanalisi: Ideazione e Direzione di Ignazio Senatore

Webmaster: Natalino Migliaccio – www.master-web.it

Comunicazione: Luigi Esposito – www.luigiesposito.it

Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa – Corso di Laurea Magistrale in Imprenditoria e Creatività per Cinema, Teatro e Televisione.

Film Commission Regione Campania: Valerio Caprara, Maurizio Gemma, Simona Monticelli

 

Un particolare ringraziamento per la collaborazione :

gli autori ospiti di accordi @ DISACCORDI

FESTIVAL OF FESTIVALS/ Marco Pisciotta

FANDANGO/ Domenico Procacci, Marinella Di Rosa, Daniela Staffa

LOTUS PRODUCTION/ Marco Belardi

MAD ENTERTAINMENT/ Paola Tortora

PARALLELO 41/ Antonella Di Nocera

STUDIO NOBILE SCARAFONI/ Rita Nobile

TNA/ Ariella Vaselli

 

i giornalisti: Mirella Armiero, Luigi Avolio, Davide Cerbone, Diego del Pozzo, Paolo De Luca, Titta Fiore, Vanni Fondi, Ornella Mancini, Luca Marconi, Diego Paura, Marco Perillo, Marco Pesacane, Stefano Prestisimone, Antonio Tricomi,  Ilaria Urbani, Gianni Valentino

Ufficio Stampa dell’Università Suor Orsola Benincasa/ Roberto Conte

la società di servizi WORLD SOLUTION LOGISTICS/ Maurizio Di Francesco

FIGLI del BRONX / Gaetano Di Vaio, Fabio Gargano, Carlo Luglio

NAPOLI FILM FESTIVAL/ Mario Violini, Giuseppe Colella

TAM TAM DIGIFESTIVAL / Giulio Gargia

TUTTO DIGITALE/ Stefano Blasi, Giacomo Puma

 

 

Si  Ringraziano Inoltre:

Monica Acampora, Nicola Accardo, Adriano Adriani, Aldo Aimone, Rosanna Annunziata, Dolores Anselmi, Giuseppe Borsella, Antonio Brachi, Monica Bruno, Stefano Caldoro, Annamaria Campanile, Vincenzo Campolo, Alberto Castellano, Fabiana Collicelli, Giuseppe Contino, Mario Coppeto, Maria Corbi, Giovanna Crispino, Maria Cutolo, Nino Daniele, Vincenzo Delehaye, Paolo De Luca, Claudio de Magistris, Luigi de Magistris, Paolo Di Costanzo, Maurizio Di Cresce,  Giuliana Di Sarno, Anna Di Vaia, Errico Di Vaio,  Antonella Finizio,  Amedeo Franchi, Giulio Franchi, Maurizio Gemma, Patricia Heiz, Francesco Iacotucci, Valentina Iniziato, Giovanna Leone, Bruno Marfé, Salvatore Marfella, Giuseppe Minopoli, Valeria Parente, Paolo Pasquariello, Rachele Pennetta, Giovanni Petranico, Giorgia Pietropaoli, Giuseppe Pulli, Daniele Quatrano, Franco Rinaldi, Susanna Rossi, Francesca Saturnino, Tommaso Sodano, Luciano Stella, Luigi Ugramin, Marilù Vacca, Sabrina Vajano, gli Operatori Comunali del Parco del POGGIO.

VI ORTIGIA FILM FESTIVAL – dal 14 al 20 luglio a Siracusa

Ricevo e volentieri pubblico

 

AL VIA DAL 14 AL 20 LUGLIO LA SESTA EDIZIONE DI ORTIGIA FILM FESTIVAL – VETRINA DI OPERE PRIME E SECONDE ITALIANE DOCUMENTARI E CORTOMETRAGGI

 ORTIGIA

Torna con la sua sesta edizione Ortigia Film Festival, la kermesse cinematografica della città di Siracusa diretta da Lisa Romano che si svolgerà dal 14 al 20 luglio 2014. La rassegna nata nel 2009, è dedicata alle opere prime e seconde del cinema italiano, ai documentari a cui è dedicata una vetrina, e ai cortometraggi internazionali. La giuria della sezione opere prime e seconde, sarà presieduta dal regista israeliano Amos Gitai e composta da Laura Delli Colli, Anita Kravos, Enrico Lo Verso e Maurizio Tedesco. In concorso alcuni degli esordi cinematografici più rappresentativi del panorama italiano: Il venditore di medicine di Antonio Morabito; Smetto quando voglio di Sydney Sibilia; L’estate sta finendo di Stefano Tummolini; Controra di Rossella De Venuto; Spaghetti Story di Ciro De Caro; Più buio di mezzanotte di Sebastiano Riso. Tutte le proiezioni dei film saranno accompagnate da incontri con gli autori e gli interpreti.

Per la vetrina dei documentari troviamo Felice chi è diverso di Gianni Amelio, Le cose belle di Agostino Ferrente e Giovanni Piperno, I Tarantiniani di Steve della Casa, Maurizio Tedesco in collaborazione con Manlio Gomarasca, I fantasmi di San Berillo di Edoardo Morabito, Fuoco amico di Francesco del Grosso, The dark side of the sun di Carlo Hintermann, e Vincent Paterson – un passo dalle stelle di Kersti Grunditz.

Ricca anche la sezione competitiva dei cortometraggi con una selezione di lavori tra cui anche inediti che sarà valutata da una giuria presieduta da Paola Poli affiancata da Stefano Amadio e Luigi Tabita.

Tra gli eventi del Festival un Focus dedicato ad Amos Gitai con tre dei suoi film: Ana Arabia, Lullaby to my father e Free Zone. Perché Gitai attraverso i suoi film ci offre un prezioso punto di vista e di riflessione politica e umana sulla realtà che coinvolge l’intero Medio Oriente. Gitai, di formazione architetto, terrà inoltre una master class nella quale parlerà del rapporto tra architettura e cinema nel proprio lavoro. Di formazione architetto nel 2012 ha fondato il primo museo di architettura israeliano in memoria di suo padre, il famoso architetto della Bauhaus Munio Weinraub.

A questa si affiancherà la Master Class con Enrico Lo Verso sul lavoro d’attore. A lui saranno inoltre dedicati i cortometraggi di Edoardo Ponti che lo vedono protagonista.

Un altro Focus sarà rivolto al cinema emergente argentino e un omaggio a Giorgio Faletti, recentemente scomparso, con Anita Kravos e Luigi Tabita che si cimenteranno in un reading di brani tratti dai sui libri.

Infine, la presentazione del libro Il Gattopardo di Luchino Visconti, cinquant’anni di grandeur del critico Sebastiano Gesù.

il Duomo di ortigia

Ortigia Film Festival è inserito nell’ambito delle iniziative promosse dalla Film Commissione Sicilia e dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia APQ – Sensi Contemporanei, gode del patrocinio del Comune di Siracusa e della collaborazione di Cinecittà Luce. Partner della manifestazione anche lo storico Grand Hotel Villa Politi che nei giorni del Festival si trasformerà in Off press & guest center.

Inoltre per la sua sesta edizione, il Festivalha organizzato insieme a Ricrea, il Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio, un concorso per cortometraggi volto a sensibilizzare la raccolta e il riciclo. Tra i premi, oltre a quello per il miglior film, il miglior interprete, il miglior corto e il premio del pubblico, da quest’anno anche quello di Cinemaitaliano.info al film Veramente Indipendente.

IL CINEMA ITALIANO A SHANGHAI

Ricevo e volentieri pubblico

 

La grande onda del nuovo cinema italiano arriva in Cina: 16 film selezionati dallo Shanghai International Film Festival 2014

 Applausi del pubblico cinese per Smetto quando voglio e Via Castellana Bandiera. In cartellone anche Sacro GRA, Miele, Zoran, il mio nipote scemo, Still Life.

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Shanghai, 19 giugno 2014 – Lo speciale Focus Italy dello Shanghai International Film Festival, che nel 2014 celebra quindici anni di collaborazione con Filmitalia –  Area Promozione Cinema Contemporaneo di Istituto Luce Cinecittà,  si èinaugurato il 16 giugno con Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, alla presenza di Pietro Sermonti, uno dei protagonisti, che ha raccolto la risposta di un pubblico entusiasta per il film.

Il 17 giugno è stato il turno di Via Castellana Bandiera di Emma Dante, presentato da Elena Cotta, vincitrice della Coppa Volpi a Venezia. Nella prestigiosa sala del Cathay Theatre, il cinema più antico di Shanghai, l’attrice ha incantato una platea commossa dall’intensità della sua interpretazione.

A confermare l’attenzione degli operatori  cinesi  per il nuovo cinema italiano, sono poi state presentate  altre due opere prime: Seven Little Killers e The Repairman. Al termine delle proiezioni i registi, Matteo Andreolli e Paolo Mitton, si confronteranno con il pubblico cinese.

A Shanghai arriverà anche il regista Marco Simon Puccioni per presentare il suo Come il vento.

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Tredici titoli nel Focus Italy, un film in Official Selection e tre nella sezione Spectrum danno vita a una grande vetrina che testimonia la lusinghiera attenzione del Festival nei confronti del nostro cinema.

Oltre a quelli già citati, il pubblico cinese avrà occasione di vedere alcune tra le nostre produzioni di maggior successo ed eco internazionale: Sacro Gra di Gianfranco Rosi, Miele di Valeria Golino e Salvo di Antonio Piazza e Fabio Grassadonia; gli ultimi lavori di maestri come Ettore Scola con il suo omaggio a Fellini Che strano chiamarsi Federico e Gianni Amelio con L’Intrepido; commedie come L’Arbitro di Paolo Zucca, Il Principe abusivo di Alessandro Siani e Zoran, il mio nipote scemo di Matteo Oleotto; rivisitazioni contemporanee di generi classici come l’horror e il noir con Neverlake di Riccardo Paoletti e La Variabile Umana di Bruno Oliviero; nuovi film di registi già noti al pubblico del SIFF come Still Life di Uberto Pasolini o L’Ultima ruota del carro di Giovanni Veronesi.

La forte presenza del cinema italiano non poteva non comprendere anche un classico. Il festival di Shanghai dedica così un Tributo Speciale a Roberto Rossellini.

Grazie alla partnership con ICE – l’Istituto per il Commercio Estero di Shanghai, l’Italia è stata presente al SIFF Film Market con uno stand nazionale dove operano, tra le altre,  le  società di vendite estere Intramovies, Rai Trade e Fandango.

MARCO BELLOCCHIO: A RETROSPECTIVE a New York dal 16 aprile al 7 maggio

Ricevo e volentieri pubblico

IL MOMA DI NEW YORK E ISTITUTO LUCE-CINECITTÀ PRESENTANO

MARCO BELLOCCHIO: A RETROSPECTIVE

A NEW YORK DAL 16 APRILE AL 7 MAGGIO LA RETROSPETTIVA-EVENTO DEDICATA A UN MAESTRO DEL NOSTRO CINEMA.

18 film, da I pugni in tasca a Bella addormentata in copie 35 mm, di cui alcune restaurate per l’occasione, insieme a un volume collettivo di studi, interviste e testimonianze.

E dal 6 giugno la distribuzione nelle sale newyorchesi di Bella addormentata

 

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È già annunciata a New York come uno degli appuntamenti più attesi di primavera, la retrospettiva che Luce-Cinecittà e MoMA dedicano, presso i Roy and NiutaTitusTheaters, a Marco Bellocchio.

Una panoramica complessiva, che inaugura il 16 aprile con l’incontro con la stampa locale e la proiezione serale de ‘Il regista di matrimoni’, e che fino al 7 maggio farà il punto su un autore all’attenzione di critica e pubblico americani sin dal clamoroso esordio de ‘I pugni in tasca’, nel ’65, e che ha visto nel tempo periodici, notevoli ritorni di interesse, coincidenti con svolte espressive ma anche con i mutamenti sociali e di costume dell’audience statunitense, che hanno fatto di Bellocchio un cineasta tributario di un culto costante negli States, ma non interamente conosciuto.

Ora la grande retrospettiva al MoMA consente alla platea d’oltreoceano di contemplare e verificare la tenuta di cinquant’anni di cinema, in continuo e coerente dialogo con la Storia, la politica, la vita pubblica e l’intimo di una società che sconfina dall’attributo di ‘italiana’, per farsi vero, e raro, cinema-mondo.

 

Dal folgorante esordio de I pugni in tasca al recente Bella addormentata, passando dal confronto politico di La Cina è vicina, ai corpo a corpo con classici amati della letteratura e del teatro come Diavolo in corpo, Enrico IV, La balia, Il Principe di Homburg, agli exploit espressivi degli anni 2000, con capolavori come L’ora di religione, Buongiorno, notte, e Vincere, l’opera di Bellocchio si racconterà – in copie tutte 35mm – con il portato di uno sguardo preciso e mobile, corrosivo e partecipato, mutevole come il tempo che ha radiografato; il segno di un cinema eccezionalmente riconoscibile, insieme radicale e spettacolare, in cui possono convivere opposizioni come la Storia e la psiche, la lucida analisi e il gioco.

 

La retrospettiva, che segue i notevoli successi delle due precedenti organizzate da Luce-Cinecittà e Moma su Bertolucci e Pasolini (in una collaborazione ormai ventennale che ha visto portare a NY altri omaggi a grandi autori come Amelio, Virzì, Troisi, Rossellini, De Santis), è accompagnata da altre importanti iniziative.

 

Per l’occasione, Luce-Cinecittà con la Ripley’s Film di Angelo Draicchio ha curato il restauro di due pellicole: Vacanze in Val Trebbia (1980) e Gli Occhi, la bocca (1982); due episodi peraltro più che peculiari del percorso artistico di Bellocchio.

 

Il 17 aprile, presso l’Istituto italiano di Cultura di NY, sarà presentato il volume Morale e bellezza – Marco Bellocchio, curato da Sergio Toffetti e pubblicato da Luce-Cinecittà e Centro Sperimentale di Cinematografia. Più di una guida alla retrospettiva: in italiano e inglese, intessuta di saggi storico-critici, interviste e testimonianze – di collaboratori, attori, sodali del regista – e un ricco corredo fotografico e iconografico (in cui si segnalano le riproduzioni di dipinti e bozzetti di Bellocchio) un’opera autonoma e preziosa che ripropone la vocazione multiespressivadel suo cinema, tra pittura, musica, Opera, recitazione, e autobiografia.

 

Infine dal 6 giugno, grazie al progetto ‘Cinema made in Italy’, nato dalla partnership tra Istituto Luce e il network Emerging Pictures, avrà inizio la distribuzione nelle sale della Grande Mela di Bella addormentata. Un’iniziativa importante di programmazione regolare, accanto e usando come volano il grande evento espositivo, per dare continuità di visione al nostro cinema nelle sale degli USA.

 

Marco Bellocchio sarà presente a New York il 16 aprile per l’inaugurazione della retrospettiva, insieme a Pier Giorgio Bellocchio e Maya Sansa, e all’incontro del 17 aprile all’Istituto italiano di Cultura.

 

Marco Bellocchio: A Retrospectiveè organizzata da The Museum of Modern Art e Istituto Luce-Cinecittà, ed è curata da Jytte Jensen (MoMA) e Camilla Cormanni e Paola Ruggiero (Luce- Cinecittà)

 

Il volume Morale e Bellezza – Marco Bellocchio, è curato da Sergio Toffetti e edito da Luce-Cinecittà e CSC

 

 

 

Screening Schedule

Marco Bellocchio: A Retrospective

April 16—May 7, 2014

Wednesday, April 16

 

8:00                 Il Regista di matrimoni (The Wedding Director).2006. Screenplay by Marco Bellocchio. With Sergio Castellitto, Donatella Finocchiaro, Sami Frey. Framed by two gorgeously choreographed weddings—only one of which might be real—the stage is set for the spectacle of a film director in rapid decline. Sergio Castellitto is perfect as the depressive director saddled with cheating colleagues and demanding fans. When he falls for a princess in a castle guarded by two dogs and a menacing father, he’ll do anything to stop her wedding. Farcical and cynical in equal measure, the film is also a heartfelt critique of the state of the Italian movie industry and, by extension, the whole society in which “the Dead commands,” and everyone else cheats, deceives, usurps, and creates bad art, accompanied by hideous pop music. The heart of the real artist comes through in the movie itself, though, with its innocent fairy-tale symbolism and magnificent use of all kinds of imagery fueled by the imagination, from church and pagan ceremonies, to surveillance and photographic images, to dreams and movies. 100 min.Introduced by Marco Bellocchio and Maya Sansa.

 

Thursday, April 17

 

7:00                 Bella addormentata (Dormant Beauty).2012. Italy/France. Screenplay by Veronica Raimo, Stefano Rulli, Marco Bellocchio. With Toni Servillo, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher, Maya Sansa. The multilayered narrative of Bellocchio’s latest film is constructed around Italy’s equivalent of the Terri Schiavo case, a legal struggle around the fate of a woman, EluanaEnglaro, suspended in a vegetative coma for 17 years. Each story plays out on a different stylistic level: domestic drama (a liberal senator risks losing the love of his deeply religious daughter), social realism (a young doctor struggles to save a drug addict from herself), and operatic delirium (a famous actress creates a theatrical spectacle around her own daughter, a young woman kept alive by a respirator). 115 min. Introduced by MarcoBellocchio,Maya Sansaand Alba Rohrwacher.

 

Friday, April 18

 

4:00                 I Pugni in tasca (Fists in the Pocket). 1965. Screenplay by Marco Bellocchio. With Lou Castel, Paola Pitagora, Marino Masé. Blending politics and psychology, Bellocchio’s first feature, made when he was 26, was among the first Italian films to give voice to the anger and alienation that would define the generation of 1968. Riding that resentment, the Dutch actor Lou Castel became a cult figure as the seizure-prone young man who unilaterally decides that the world would be better off without some members of his decaying, haute bourgeois family—including his blind mother (Liliana Gerace), whom he lures into walking off a cliff. 105 min.Introduced by MarcoBellocchio.

 

7:00                 GliOcchi, la Bocca (The Eyes, the Mouth). 1982. Italy/France. Screenplay by MarcoBellocchio, Vincenzo Cerami, Catherine Breillat. With Lou Castel, Emmanuelle Riva, Michel Piccoli. Seventeen years after Fists in the Pocket,Bellocchio reunited with his star, Lou Castel, for a follow-up study of class and family relations in the wake of a failed revolution. In a role that draws on aspects of his own life, Castel plays a fading icon of the 1960s who returns to his provincial hometown to attend the funeral of his twin brother, who has committed suicide. He finds himself drawn to his dead brother’s fiancée (Angela Molina), a working-class immigrant from Latin America, even as he blames her for his brother’s death. Premiere of newly restored version by Luce Cinecittà & Ripley’s Film.101 min.

 

Saturday, April 19

 

4:00                 Il Principe di Homburg (The Prince of Homburg).1997.Screenplay by Marco Bellocchio. With Andrea Di Stefano, BarboraBobulova, Toni Bertorelli. As comfortable with period dramas as he is with contemporary narratives, Bellocchio gave his film (based on the play by Heinrich von Kleist) the subtitle “The Morals of War.” The patriarchy of army and fatherland is vividly explored in one of the key battles of the 17th-century war between Germany and Sweden. Exterior scenes and steely prison cells are filled with sharp shadows cast by an otherworldly, luminous moon, while candlelight softens and warms the reconstructed interiors of the castle’s war room and the women’s drawing room. The prince’s struggle between his love of life—and of the young Natalie—and military codes of dignity and heroism is gorgeously expressed through Kleist’s rich language and Bellocchio’s ability to hold us at the threshold between dream and reality.
89 min.

 

7:30                 La Balia (The Nanny). 1999. Screenplay by Marco Bellocchio and Daniela Ceselli.With Fabrizio Bentivoglio, Valeria Bruni Tedeschi, Maya Sansa. One of Bellocchio’s finest cinematic explorations of class and women’s place in the world (both symbolically and physically), is based on the novella by Luigi Pirandello, set during the dawn of 20th-century political activity among the working classes and farmers. An upper-class couple’s pleasant-enough married life in Rome sours when a baby arrives and the mother doesn’t bond with it, or as she puts it, “The baby rejects me.” The husband goes to the countryside to hire a wet nurse, a journey that’s short in distance but, as sketched in a few unforgettable scenes, reveals an entirely different milieu. As the two women— inadvertently set against each other—struggle to find their individual roles in a society full of prejudice and turmoil, their freedom to choose their own destinies is shown to be intrinsically interwoven with that of the lower classes. 106 min.

 

Sunday, April 20

 

2:00                 Enrico IV (Henry IV). 1984. Screenplay by Tonino Guerra, Marco Bellocchio, based on the play by Luigi Pirandello. With Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, LatouChardons. As befits a movie about acting, Bellocchio’s “free adaptation” of Pirandello’s 1921 play brings together two great stars of the Italian cinema: Marcello Mastroianni, as a scholar who has lived for 20 years under the trauma-induced delusion that he is the 11th-century Holy Roman Emperor Henry IV, and Claudia Cardinale, as the aristocratic woman he loved before his accident. Role-playing abounds as Henry’s psychiatrist concocts an elaborate scheme to shock him out of his medieval reverie: he’ll be forced to confront both his lady love as she is in the present, and as she was in the romantic past, as embodied by her look-alike daughter. 85 min.

 

5:00                 Buongiorno notte (GoodMorning, Night). 2003. Screenplay by Anna Laura Braghetti, Paolo Tavella, Daniela Ceselli, Marco Bellocchio. With Roberto Herlitzka, Maya Sansa, Luigi Lo Cascio. Politics, family, and the power of the subconscious again come together in Bellocchio’s disconcertingly lyrical imagining of the real-life kidnapping and execution of the Italian politician Aldo Moro. The mother-son dynamic at the center of many of Bellocchio’s films is here replaced by a metaphorical father-daughter relationship, largely imagined through dreams, between the reserved Moro (Herlitzka) and the girlish Red Brigade functionary (Sansa) who provides a middle-class front for his captors. 106 min.

 

Monday, April 21

 

4:00                 Sbattiilmostro in prima pagina (Slap the Monster on Page One). 1972. Italy/France. Screenplay by Sergio Donati. With Gian Maria Volonté, Fabio Garriba, Laura Betti. Blending footage of real demonstrations with newly shot sequences, the film opens with a bang as a right wing newspaper’s headquarters are attacked by anarchists. Presaging today’s international newspaper scandals, this scathing satire of the power alliances and manipulations of the news-gathering ilk is fast-paced and often funny. The film’s narrative demonstrates how political strategy determines every inch of coverage—and once again that sex sells news. Clearly enamored by the newspaper milieu, the film’s news-czar, played by the formidable Volonté, proudly prances around his kingdom and thinks nothing of ruining or building fake reputations around any dead or living creature that comes into his orbit—all while he himself is manipulated by the money men behind the scenes. 90 min.

 

Tuesday, April 22

 

4:00                 La Balia (The Nanny). 1999. Screenplay by Marco Bellocchio and Daniela Ceselli. With FabrizioBentivoglio, Valeria BruniTedeschi, Maya Sansa. One of Bellocchio’s finest cinematic explorations of class and women’s place in the world (both symbolically and physically), is based on the novella by Luigi Pirandello, set during the dawn of 20th-century political activity among the working classes and farmers. An upper-class couple’s pleasant-enough married life in Rome sours when a baby arrives and the mother doesn’t bond with it, or as she puts it, “The baby rejects me.” The husband goes to the countryside to hire a wet nurse, a journey that’s short in distance but, as sketched in a few unforgettable scenes, reveals an entirely different milieu. As the two women— inadvertently set against each other—struggle to find their individual roles in a society full of prejudice and turmoil, their freedom to choose their own destinies is shown to be intrinsically interwoven with that of the lower classes. 106 min.

 

8:00                 L’Ora di religione (My Mother’s Smile). 2002. Screenplay by Marco Bellocchio. With Sergio Castellitto, Jacqueline Lustig, Chiara Conti. A celebrated author of children’s books who also happens to be a dedicated atheist, Ernesto (Castellitto) is astonished to discover that his emotionally distant mother, murdered years earlier by his psychotic brother, has been proposed for sainthood by the Vatican. Here Bellocchio creates perhaps the most spectacular of his dysfunctional families, adding the political power of the Catholic Church to his ongoing study of Italy’s eternally oppressive institutions. 105 min.

 

Wednesday, April 23

 

4:30                 Il Principe di Homburg (The Prince of Homburg).1997. Screenplay by Marco Bellocchio. With Andrea Di Stefano, BarboraBobulova, Toni Bertorelli. As comfortable with period dramas as he is with contemporary narratives, Bellocchio gave his film (based on the play by Heinrich von Kleist) the subtitle “The Morals of War.” The patriarchy of army and fatherland is vividly explored in one of the key battles of the 17th-century war between Germany and Sweden. Exterior scenes and steely prison cells are filled with sharp shadows cast by an otherworldly, luminous moon, while candlelight softens and warms the reconstructed interiors of the castle’s war room and the women’s drawing room. The prince’s struggle between his love of life—and of the young Natalie—and military codes of dignity and heroism is gorgeously expressed through Kleist’s rich language and Bellocchio’s ability to hold us at the threshold between dream and reality.
89 min.

 

7:00                 Enrico IV (Henry IV). 1984. Screenplay by Tonino Guerra, Marco Bellocchio, based on the play by Luigi Pirandello. With Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, LatouChardons. As befits a movie about acting, Bellocchio’s “free adaptation” of Pirandello’s 1921 play brings together two great stars of the Italian cinema: Marcello Mastroianni, as a scholar who has lived for 20 years under the trauma-induced delusion that he is the 11th-century Holy Roman Emperor Henry IV, and Claudia Cardinale, as the aristocratic woman he loved before his accident. Role-playing abounds as Henry’s psychiatrist concocts an elaborate scheme to shock him out of his medieval reverie: he’ll be forced to confront both his lady love as she is in the present, and as she was in the romantic past, as embodied by her look-alike daughter. 95 min.

 

Thursday, April 24

 

7:00                 Diavolo in corpo (Devil in the Flesh).1986. Screenplay by Marco Bellocchio, Ennio De Concini, Enrico Palandri. With MaruschkaDetmers, Federico Pitzalis, Anita Laurenzi. For his adaptation of Raymond Radiguet’s classic 1923 novel Le Diable au corps, which shook the literary establishment upon its release, Bellocchio shifted the story to present-day Italy—and dedicated the film to his psychoanalyst. One of the first X-rated art films to be released in the U.S. by a major distributor, its frank sexuality is far less shocking today. The film’s bold mixture of sex and politics, however, remains highly provocative. An aimless, spoiled young woman desperately tries to find her way in a society that circumscribes her every move, while her mirror image, the supposedly engaged, politically extreme anarchist, conforms far too readily to bourgeois values when pressed. The liberating force here is passion: Andrei Tarkovsky collaborator Giuseppe Lanci’s gorgeous cinematography captures the amour fou lovemaking on pianos amid 1980s minimalist décor, and MaruschkaDetmers’s lauded performance as the slightly unhinged Giulia is as raw and fresh today as it was almost 30 years ago. 114 min.

 

Friday, April 25

 

4:00                 Buongiornonotte (Good Morning, Night).2003. Screenplay by Anna Laura Braghetti, Paolo Tavella, Daniela Ceselli, Marco Bellocchio. With Roberto Herlitzka, Maya Sansa, Luigi Lo Cascio. Politics, family, and the power of the subconscious again come together in Bellocchio’s disconcertingly lyrical imagining of the real-life kidnapping and execution of the Italian politician Aldo Moro. The mother-son dynamic at the center of many of Bellocchio’s films is here replaced by a metaphorical father-daughter relationship, largely imagined through dreams, between the reserved Moro (Herlitzka) and the girlish Red Brigade functionary (Sansa) who provides a middle-class front for his captors. 106 min.

 

8:00                 Bella addormentata (Dormant Beauty). 2012. Italy/France. Screenplay by Veronica Raimo, Stefano Rulli, Marco Bellocchio. With Toni Servillo, Isabelle Huppert, Alba Rohrwacher. The multilayered narrative of Bellocchio’s latest film is constructed around Italy’s equivalent of the Terri Schiavo case, a legal struggle around the fate of a woman, EluanaEnglaro, suspended in a vegetative coma for 17 years. Each story plays out on a different stylistic level: domestic drama (a liberal senator risks losing the love of his deeply religious daughter), social realism (a young doctor struggles to save a drug addict from herself), and operatic delirium (a famous actress creates a theatrical spectacle around her own daughter, a young woman kept alive by a respirator). 115 min.

 

Saturday, April 26

 

1:30                 Sbattiilmostro in prima pagina (Slap the Monster on Page One). 1972. Italy/France. With Gian Maria Volonté, Fabio Garriba, Laura Betti. Blending footage of real demonstrations with newly shot sequences, the film opens with a bang as a right wing newspaper’s headquarters are attacked by anarchists. Presaging today’s international newspaper scandals, this scathing satire of the power alliances and manipulations of the news-gathering ilk is fast-paced and often funny. The film’s narrative demonstrates how political strategy determines every inch of coverage—and once again that sex sells news. Clearly enamored by the newspaper milieu, the film’s news-czar, played by the formidable Volonté, proudly prances around his kingdom and thinks nothing of ruining or building fake reputations around any dead or living creature that comes into his orbit—all while he himself is manipulated by the money men behind the scenes. 90 min.

 

5:00                 GliOcchi, la bocca (The Eyes, the Mouth). 1982. Italy/France. Screenplay by Bellocchio, Vincenzo Cerami, Catherine Breillat. With Lou Castel, Emmanuelle Riva, Michel Piccoli. Seventeen years after Fists in the Pocket,Bellocchio reunited with his star, Lou Castel, for a follow-up study of class and family relations in the wake of a failed revolution. In a role that draws on aspects of his own life, Castel plays a fading icon of the 1960s who returns to his provincial hometown to attend the funeral of his twin brother, who has committed suicide. He finds himself drawn to his dead brother’s fiancée (Angela Molina), a working-class immigrant from Latin America, even as he blames her for his brother’s death.Premiere of newly restored version by Luce Cinecittà & ipley’s Film.101 min.

 

Sunday, April 27

 

2:00                 L’Ora di religione (My Mother’s Smile).2002. Screenplay by Marco Bellocchio. With Sergio Castelitto, Jacqueline Lustig, Chiara Conti. A celebrated author of children’s books who also happens to be a dedicated atheist, Ernesto (Castellitto) is astonished to discover that his emotionally distant mother, murdered years earlier by his psychotic brother, has been proposed for sainthood by the Vatican. Here Bellocchio creates perhaps the most spectacular of his dysfunctional families, adding the political power of the Catholic Church to his ongoing study of Italy’s eternally oppressive institutions. 105 min.

5:30                 *title not in BoldI Pugni in tasca (Fists in the Pocket). 1965. Screenplay by Marco Bellocchio. With Lou Castel, Paola Pitagora, Marino Masé. Blending politics and psychology, Bellocchio’s first feature, made when he was 26, was among the first Italian films to give voice to the anger and alienation that would define the generation of 1968. Riding that resentment, the Dutch actor Lou Castel became a cult figure as the seizure-prone young man who unilaterally decides that the world would be better off without some members of his decaying, haute bourgeois family—including his blind mother (Liliana Gerace), whom he lures into walking off a cliff. 105 min.

 

 

Monday, April 28

 

7:30                 Il Regista di matrimoni (The WeddingDirector). 2006. Screenplay by Marco Bellocchio. With Sergio Castellitto, Donatella Finocchiaro, Sami Frey. Framed by two gorgeously choreographed weddings—only one of which might be real—the stage is set for the spectacle of a film director in rapid decline. Sergio Castellitto is perfect as the depressive director saddled with cheating colleagues and demanding fans. When he falls for a princess in a castle guarded by two dogs and a menacing father, he’ll do anything to stop her wedding. Farcical and cynical in equal measure, the film is also a heartfelt critique of the state of the Italian movie industry and, by extension, the whole society in which “the Dead commands,” and everyone else cheats, deceives, usurps, and creates bad art, accompanied by hideous pop music. The heart of the real artist comes through in the movie itself, though, with its innocent fairy tale symbolism and magnificent use of all kinds of imagery fueled by the imagination, from church and pagan ceremonies, to surveillance and photographic images, to dreams and movies. 100 min.

 

Wednesday, April 30

 

4:00                 Diavolo in corpo (Devil in the Flesh).1986. Screenplay by Marco Bellocchio, Ennio De Concini, Enrico Palandri. With MaruschkaDetmers, Federico Pitzalis, Anita Laurenzi. For his adaptation of Raymond Radiguet’s classic 1923 novel Le Diable au corps, which shook the literary establishment upon its release, Bellocchio shifted the story to present-day Italy—and dedicated the film to his psychoanalyst. One of the first X-rated art films to be released in the U.S. by a major distributor, its frank sexuality is far less shocking today. The film’s bold mixture of sex and politics, however, remains highly provocative. An aimless, spoiled young woman desperately tries to find her way in a society that circumscribes her every move, while her mirror image, the supposedly engaged, politically extreme anarchist, conforms far too readily to bourgeois values when pressed. The liberating force here is passion: Andrei Tarkovsky collaborator Giuseppe Lanci’s gorgeous cinematography captures the amour fou lovemaking on pianos amid 1980s minimalist décor, and MaruschkaDetmers’s lauded performance as the slightly unhinged Giulia is as raw and fresh today as it was almost 30 years ago. 114 min.

 

Thursday, May 1

 

4:30                 Discutiamo, discutiamo(Let’s discuss). 1969. In this episode from the anthology film Amore e rabbia (Love and Anger), a group of students invade a classroom spouting Maoist slogans. The short, with Bellocchio himself as the professor, makes tangible the divisive political ambitions and impotent rage of the 1968 student revolt. 24 min.
Nel Nome del padre (In the Name of the Father). 1971. With Yves Beneyton, Renato Scarpa, Piero Vida. A repressive Catholic boarding school takes care of the errant sons of the bourgeoisie with sadistic hard hands and no pedagogically legitimate goals. When a new boy arrives and seems capable of standing up to the chaotic regime, alliances are made and hopes of freedom rise—until divisiveness and fear create new hierarchies and fearsome demagogues. 2011 director’s cut. 90 min.

 

Friday, May 2

 

4:30                 La Condanna (The Conviction).1991. Screenplay by Marco Bellocchio, Massimo Fagioli. With Vittorio Mezzogiorno, Claire Nebout. Featuring a script cowritten byBellocchio’s psychotherapist, The Conviction’s thesis about women, men, and rape remains hugely controversial. After hours in a museum, a woman and a man are seemingly locked in. We observe a stylized mating ritual, and at dawn they leave, each with a different story. She says it was rape. He claims consensual sex. The contentious court case that follows debates the psychosexual theories of the day. Many of the film’s challenging ideas prove relevant to today’s discussions around sexual harassment. 95 min.

 

8:00                 Vacanze in Val Trebbia (Vacation in Val Trebbia).1980. Screenplay by Marco Bellocchio. This charming, seemingly improvised “home movie” featuring the extended Bellocchio clan reveals itself to be a bit more constructed than it first appears, but this doesn’t detract from the unpretentious, intimate feeling of peeking into the director’s private life. Occasionally (in between the idyllic images, elaborate performances by children and more questionable ones by teenagers, discussions between spouses, and bonfire entertainment for all), the poetic passages artfully transform into oneric, symbolic images, calling to mind several of Bellocchio’s favorite topics. Premiere of newly restored version by Luce Cinecittà & Ripley’s Film . 52 min.

 

Saturday, May 3

 

2:00                 Salto nel vuoto (A Leap in the Dark).1980. Italy/France/West Germany. Screenplay byMarco Bellocchio, Vincenzo Cerami, Piero Natoli. With Michel Piccoli, Anouk Aimée, Michele Placido. Judge Mauro Ponticelli (Michel Piccoli) has been living with his sister (Anouk Aimée) his whole life, but as she develops an increasingly serious mental illness he’s left uncertain how to care for her. With their relationship complicated by the introduction of a liberal young actor and an ever-present housemaid, A Leap in the Dark deftly traces the dynamics of familial and professional obligation, morality, and personal desire with a slow-burning ferocity that allows the actors to perform at the height of their power (Piccoli and Aimée both received best actor/actress prizes at the Cannes Film Festival). 120 min.

 

5:00                 La Cina è vicina (China Is Near). 1967. Screenplay by Elda Tattoli, Marco Bellocchio. With Glauco Mauri, Elda Tattoli, Paolo Graziosi. The powerful follow-up to Bellocchio’s debut proves that a trenchant critique of bourgeoisie buffoonery and the social ambitions of the working class, combined with clichéd Western assimilation of political movements in a completely corrupt political system, is plenty comical in the hands of a master satirist. This beautiful black-and-white film gleefully exposes the sorry moral and financial state of three siblings who each try to con their way through life with no particular passion or knowledge, but with the lofty goal of keeping their privileged position. They are abetted by the egotistical squabbling of the working-class friends and foes around them, endlessly scheming in love and (class) war. 107 min.

 

Sunday, May 3

 

2:30                 Vincere. 2009. Italy/France. Screenplay by Marco Bellocchio, Daniela Ceselli. With Giovanna Mezzogiorno, Filippo Timi, Fausto Russo Alesi. Vincere recounts, with operatic flair, the little-known story of Benito Mussolini’s first wife, Ida Dalser, from Mussolini’s first political undertakings in the 1910s to their postwar separation, which left Ida and her son in forced institutionalization. Using newsreels, flashy headlines, and archival footage to evoke the period, and shot through with severe shadows and a muscular elegance, Bellocchio’s film bursts with passion and authority—and reminds us of the brutality that often comes hand-in-hand with each. 128 min.

 

5:30                 Vacanze in Val Trebbia (Vacation in Val Trebbia).1980. Screenplay by Marco Bellocchio This charming, seemingly improvised “home movie” featuring the extended Bellocchio clan reveals itself to be a bit more constructed than it first appears, but this doesn’t detract from the unpretentious, intimate feeling of peeking into the director’s private life. Occasionally (in between the idyllic images, elaborate performances by children and more questionable ones by teenagers, discussions between spouses, and bonfire entertainment for all), the poetic passages artfully transform into oneric, symbolic images, calling to mind several of Bellocchio’s favorite topics. Premiere of newly restored versionby Luce Cinecittà & Ripley’s Film. 52 min.

 

Sunday, May 5

 

4:30                 Salto nel vuoto (A Leap in the Dark).1980. Italy/France/West Germany. Screenplay byMarco Bellocchio, Vincenzo Cerami, Piero Natoli With Michel Piccoli, Anouk Aimée, Michele Placido. Judge Mauro Ponticelli (Michel Piccoli) has been living with his sister (Anouk Aimée) his whole life, but as she develops an increasingly serious mental illness he’s left uncertain how to care for her. With their relationship complicated by the introduction of a liberal young actor and an ever-present housemaid, A Leap in the Dark deftly traces the dynamics of familial and professional obligation, morality, and personal desire with a slow-burning ferocity that allows the actors to perform at the height of their power (Piccoli and Aimée both received best actor/actress prizes at the Cannes Film Festival). 120 min.

 

8:00                 La Condanna (The Conviction).1991. Screenplay by Marco Bellocchio, Massimo Fagioli. With Vittorio Mezzogiorno, Claire Nebout. Featuring a script cowritten byBellocchio’s psychotherapist, The Conviction’s thesis about women, men, and rape remains hugely controversial. After hours in a museum, a woman and a man are seemingly locked in. We observe a stylized mating ritual, and at dawn they leave, each with a different story. She says it was rape. He claims consensual sex. The contentious court case that follows debates the psychosexual theories of the day. Many of the film’s challenging ideas prove relevant to today’s discussions around sexual harassment. 95 min.

 

Tuesday, May 6

 

4:30                 La Cina è vicina (China Is Near).Screenplay by Elda Tattoli, Marco Bellocchio 1967. With Glauco Mauri, Elda Tattoli, Paolo Graziosi. The powerful follow-up to Bellocchio’s debut proves that a trenchant critique of bourgeoisie buffoonery and the social ambitions of the working class, combined with clichéd Western assimilation of political movements in a completely corrupt political system, is plenty comical in the hands of a master satirist. This beautiful black-and-white film gleefully exposes the sorry moral and financial state of three siblings who each try to con their way through life with no particular passion or knowledge, but with the lofty goal of keeping their privileged position. They are abetted by the egotistical squabbling of the working-class friends and foes around them, endlessly scheming in love and (class) war. 107 min.

 

8:00                 Discutiamo, discutiamo(Let’s discuss). 1969. In this episode from the anthology film Amore e rabbia (Love and Anger), a group of students invade a classroom spouting Maoist slogans. The short, with Bellocchio himself as the professor, makes tangible the divisive political ambitions and impotent rage of the 1968 student revolt. 24 min.
Nel Nome del padre (In the Name of the Father). 1971. With Yves Beneyton, Renato Scarpa, Piero Vida. A repressive Catholic boarding school takes care of the errant sons of the bourgeoisie with sadistic hard hands and no pedagogically legitimate goals. When a new boy arrives and seems capable of standing up to the chaotic regime, alliances are made and hopes of freedom rise—until divisiveness and fear create new hierarchies and fearsome demagogues. 2011 director’s cut. 90 min.

 

 

 

Wednesday, May 7

 

4:00                 Vincere.2009. Italy/France. Screenplay by Marco Bellocchio, Daniela Ceselli. With Giovanna Mezzogiorno, Filippo Timi, Fausto Russo Alesi. Vincere recounts, with operatic flair, the little-known story of Benito Mussolini’s first wife, Ida Dalser, from Mussolini’s first political undertakings in the 1910s to their postwar separation, which left Ida and her son in forced institutionalization. Using newsreels, flashy headlines, and archival footage to evoke the period, and shot through with severe shadows and a muscular elegance, Bellocchio’s film bursts with passion and authority—and reminds us of the brutality that often comes hand-in-hand with each. 128 min.

 

 

 

OPEN ROADS – IL CINEMA ITALIANO A NEW YORK

Ricevo e volentieri pubblico

OPEN ROADS

 A NEW YORK OTTO GIORNI DI CINEMA ITALIANO

DAL 5 AL 12 GIUGNO L’EVENTO ORGANIZZATO DALLA FILM SOCIETY DEL LINCOLN CENTER CON LUCE-CINECITTÀ

In cartellone ben 16 titoli, tra cui Sacro Gra, Tir, La mafia uccide solo d’estate, Felice chi è diverso, Smetto quando voglio

E al Tribeca Film Festival le attese prime americane de Il capitale umano di Virzì e il ritorno di Sophia Loren con ‘La voce umana’

 

La quattordicesima edizione  di “Open Roads: New Italian Cinema”,  l’evento più significativo dedicato al cinema italiano contemporaneo in Usa,  avrà luogo a giugno al Lincoln Center di NY. 

 

Sedici lungometraggi, tra cui 3 documentari, 6 opere prime  e i vincitori dei festival  di Venezia e Roma, Sacro Gra e Tir. Questi due titoli  insieme a L’amministratore si muovono in quel contesto, recentissimo e tutto italiano, dove cinema, documentario e video arte trovano un magico accordo. Film con il passo del documentario e documentari con scenografie esistenziali da film rappresentano il nuovo cinema italiano.

 

Open Roads è organizzata dall’autorevole Film Society of Lincoln Center in partnership con Istituto Luce Cinecittà, e con il supporto dell’Istituto di Cultura di NY, Italian Trade Commission, Casa Italiana Zerilli Marimò e ACP Group.

La rassegna presenterà al pubblico newyorchese per otto giorni, dal 5 al 12 giugno al Walter Reade Theater, un’ ampia selezione delle più importanti produzioni italiane di quest’anno.

Il programma 2014 di Open Roads, curato dal Program Director della Film Society of Lincoln Center Dennis Lim, docente della NYU, già film editor del Village Voice e collaboratore del New York e del Los Angeles Times, è tra i più interessanti e completi degli ultimi anni e prevede quattro proiezioni giornaliere per i 16 titoli scelti.

 

Questo l’elenco completo dei titoli in programma e degli autori

Sacro Gra – Gianfranco Rosi, L’amministratore – Vincenzo Marra, Tir – Alberto Fasulo, Viva la libertà – Roberto Andò,  In Grazia di Dio – Edoardo Winspeare, L’intrepido e Felice chi è diverso – Gianni Amelio, Anni Felici – Daniele Luchetti, La mafia uccide solo d’estate – Pierfrancesco Diliberto/ Pif, Piccola Patria – Alessandro Rossetto, L’arbitro – Paolo Zucca, La variabile umana – Bruno Oliviero, Il sud è niente – Fabio Mollo, Via Castellana Bandiera – Emma Dante, Smetto Quando Voglio – Sydney Sibilia, L’ultima ruota del carro – Giovanni Veronesi.

 

Presto sarà annunciata anche la delegazione che accompagnerà i titoli oltre oceano che andrà ad aumentare i numero degli artisti italiani, ormai più di 200, che hanno presentato e supportato i film sul palcoscenico del Lincoln Center.

 

E non si esaurisce qui l’ondata di cinema italiano nella Grande Mela. E’ recente l’annuncio della premiere americana de Il capitale umano di Paolo Virzì al Tribeca International Film Festival il 18 aprile (mentre il film registra un boom di vendite estere, con 30 paesi raggiunti in 4 continenti) e sempre nella rassegna ideata da Robert De Niro e Jane Rosenthal il ritorno sullo schermo della grande Sophia Loren ne “La voce umana” di Cocteau tradotta da Erri De Luca in napoletano e diretta dal figlio Edoardo Ponti; una visione particolarmente attesa per un ruolo e un testo che già furono interpretati da Anna Magnani; una prova che, come la stessa Loren ha spesso raccontato, fu tra i motivi che la spinsero a diventare attrice.

 

 

BIF&ST stasera e domani, da Sergio Castellitto a Cristina Comencini

Ricevo e volentieri pubblico

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STASERA IL PREMIO FELLINI A SERGIO CASTELLITTO E L’ANNUNCIO DEL VINCITORE PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

DOMANI SI COMINCIA CON LA LEZIONE DI CRISTINA COMENCINI

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Sarà consegnato stasera all’attore Sergio Castellitto il Federico Fellini platinum award for cinematic excellence, alle 21.00 al Teatro Petruzzelli, dove inoltre sempre stasera sarà annunciato il vincitore per il miglior cortometraggio.

La giornata di domani si aprirà invece con la regista Cristina Comencini: alle 9.00 al Petruzzelli sarà proiettato il suo “Il più bel giorno della mia vita”, cui seguirà la sua Lezione di Cinema coordinata dal Marco Spagnoli. In serata, al Petruzzelli, la regista riceverà il Federico Fellini platinum award for cinematic excellence.

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Domani per le Anteprime Internazionali alle 21.00 al Petruzzelli ci sarà “War story” di Mark Jackson.

Venendo quindi al programma domani, il ricchissimo tributo a Gian Maria Volonté, cui il festival è dedicato, prosegue al cinema Galleria e prevede: “La Certosa di Parma” di Mauro Bolognini (Galleria 2, ore 11.30), “Quién sabe?” di Damiano Damiani (Galleria 6, ore 15.00), “Lucky Luciano” di Francesco Rosi (Galleria 2, ore 16.00), “La pisana” di Giacomo Vaccari (Galleria 2, ore 18.30), “Apollon, una fabbrica occupata” (Galleria 2, ore 20.15), “La classe operaia va in paradiso” (Galleria 3, ore 20.45), “L’idiota” (Galleria 2, ore 22.00), “Actas de Marusia” (Galleria 3, ore 22.45). Tra gli appuntamenti inseriti nel Festival Volonté inizia anche il ciclo di incontri con i registi e gli attori che hanno lavorato con il grande attore, curato dalla giornalista di Repubblica Maria Pia Fusco: domani la testimonianza sarà di Lou Castel (Galleria 6, ore 17.15).

Al Petruzzelli, per la sezione Panorama Internazionale, alle 16.00 “Fever (Fieber)” di Elfi Mikesch e alle 18.30 “Les Interdits” di Anne Weil e Philippe Kotlarski (presenti in sala).

Evento speciale della giornata di domani un Tributo a Carlo Lizzani, con la partecipazione di Giuliano Montaldo: alle 15.30 nella sala 1 del Galleria sarà proiettato in anteprima il cortometraggio “Il partigiano Carlo. Ricordi resistenti di un maestro del cinema” di Roberto Leggio

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Per la sezione ItaliaFilmFest/Lungometraggi in concorso, nella sala 1 del Galleria ci saranno: alle 15.50 “L’amministratore” di Vincenzo Marra (presente in sala) e alle 18.00 “Il venditore di medicine” di Antonio Morabito, pellicola realizzata con il sostegno di Apulia Film Commission (presenti in sala il regista e l’attrice Isabella Ferrari)

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Nella sezione Documentari in concorso ci sarà, nella sala 4 del Galleria alle 17.00 “An Anarchist life” di Ivan Borman e Fabio Toich (presenti in sala) e alle 19.00 nella sala 4 del Galleria, “La memoria degli ultimi” di Samuele Rossi (presente in sala il regista con l’attrice Laura Francesca Wronowska)

Il concorso Opere prime e seconde prevede: “Il sud è niente” di Fabio Mollo (Galleria 1, ore 20.30; presente in sala il regista) e “Salvo” di Fabio Grassadonia (Galleria 1, ore 22.30; presenti in sala il regista e l’attore Antonio Piazza).

Il Focus su di domani al Palazzo Ex Poste sarà, come sempre alle 19.00, con l’attrice Isabella Ferrari, intervistata da Franco Montini.

Il cinema ABC ospita domani il Tributo a Ugo Gregoretti: alle 17.00 “Omicron”, alle 19.30 “Le belle famiglie”, alle 21.30 “Maggio musicale”.

La rassegna “Bellezza, natura e cinema” curata dal Parco dell’Alta Murgia propone, al Galleria 6 dalle 19.00: “Il gigante e il pescatore” di Daniele Iop, “Il viaggio” di Daniele Iop, “Turriaki” di Salvatore Tuccio

La conferenza stampa/incontri con gli autori in programma tutti i giorni alle 13.00 al Margherita domani prevede la presenza di: Irakli Kochlamazashvili (“Didi papa”), Lech Majewski (“Onirica”), Matteo Andreolli e Lucio Gaudino (Eppideis), Gianni Amelio (“L’intrepido”), Barbora Bobulova (“Una piccola impresa meridionale”).

Per la rassegna “Cinema per le scuole” curata dalla coop I bambini di Truffaut: in programma alle 9.15 al Galleria “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri.

 

La quinta edizione del Bif&stBari International Film Festival- posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica – si svolge da sabato 5 aprile a sabato 12 aprile, promossa per la Regione Puglia dall’Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo e organizzata dall’Apulia Film Commission, con la collaborazione del Comune di Bari e dell’Università degli Studi di Bari, avvalendosi di risorse del P.O. FESR Puglia 2007-2013, Asse IV, Azione 4.3.

 

Info e sinossi sui film in programma sul sito www.bifest.it